Cronologia

1881. Picasso nasce a Malaga, Spagna, primogenito della famiglia Ruiz Picasso.

1888 - 1889. Picador: primo dipinto di Picasso esistente

1891. Settembre. La Coruña.

1894. Picasso scrive e illustra giornali da lui ideati: La Coruña e Azul y Blanco. Primi ritratti dei suoi familiari.

1895.Don José è nominato professore presso la scuola La Lonja di Barcellona. Estate: Madrid, prima visita al Prado. Vacanze a Malaga. Ritorno a Barcellona via mare. Settembre-Ottobre: Picasso supera l'esame di ammissione a La Lonja. Inverno: La prima comunione.

1896.Scienza e carità. Estate: Picasso si trasferisce in uno studio tutto suo.

1897.12 Giugno: apertura del locale Els Quatre Gats. Settembre: parte per Madrid. Ottobre: con un saggio brillante viene ammesso all'Accademia di San Fernando. Scienza e carità guadagna una menzione d'onore nella Mostra nazionale di belle arti di Madrid e una medaglia d'oro nella mostra di Malaga.

1898.Ritorna a Barcellona poi parte per Horta, paese nativo di Pallarès.

1899.Febbraio: ritorna a Barcellona. Frequenta l'ambiente del locale Els Quatre Gats. Conosce Casagemas e Sabartés.

1900.Picasso va a stare in calle Riera de San Juan. 1 Febbraio: espone a Els Quatre Gats. Ottobre: parte per Parigi con Casagemas. 20 Dicembre: ritorna a Barcellona.

1901.Metà Gennaio: parte per Madrid. 17 Febbraio: suicidio di Casagemas a Parigi. Fine Aprile: ritorna a Barcellona. Maggio: parte per Parigi. 24 Giugno: espone nella galleria Vollard. Fa la conoscenza del Poeta Max Jacob. Inverno: primo ritratto blu.

1902.Fine Gennaio: Barcellona. Ottobre: ritorno a Parigi. Divide con Max Jacob una povera stanza, i due amici vivono un periodo di grande miseria. 15 Novembre: esposizione nella galleria di Berthe Weil.

1903.Gennaio: Barcellona. Primavera: inizia a lavorare a La Vita. 

1904.Aprile: Parigi, abita nel Bateau Lavoir. Autunno: Maternités Roses. Incontra Guillaume Apollinaire e André Salmon. Conosce Fernande Olivier. Ultima esposizione nella galleria di Berthe Weil.

1905.26 Febbraio: esposizione nella galleria di Serrurier. Primavera: lavora ai Saltimbamchi. Estate: viaggio in Olanda. Autunno: conosce Leo e Gertrude Stein.

1906.Inverno: Picasso inizia il ritratto di Gertrude Stein. Fa la conoscenza di Matisse. Marzo: Vollard acquista la maggior parte delle tele rosa. Maggio: Barcellona, poi partenza per Gosol. I due fratelli.

1907.Gennaio-Luglio: Les Demoiselles d'Avignon. Estate: visita il Museo del Trocadéro. Scopre l'arte negra.

1908.Fine Settembre: conosce Braque.

1909.Maggio: Barcellona, poi Horta de Ebro. Settembre: si trasferisce al n. 11 del boulevard de Clichy.

1910.Giugno-Settembre: Barcellona. poi Cadaquès dove lo raggiunge Derain. Settembre: Ritratto di Kahnweiler.

1911.Aprile: prima mostra americana nella Photo Secession Gallery di New York. Estate a Céret con Braque. Autunno: Eva ("ma jolie") entra nella vita di Picasso.

1912.Natura morta con sedia "canné", primo collage. Giugno-Ottobre: si stabilisce nella cittadina di Sorgues. Ottobre: si trasferisce al n. 242 del boulevard Raspail. Dicembre: firma un contratto con Kahnweiler.

1913.Trascorre l'estate a Céret. Settembre: si trasferisce in rue Schoelcher.

1914.Inverno: terzo periodo dominato dall'uso del collage. Giugno-Ottobre: Avignone.

1915.14 Dicembre: morte di Eva.

1916.Maggio: Cocteau presenta Diaghilev a Picasso. Nasce il progetto per Parade.

1917.Gennaio: Barcellona. Febbraio-Aprile: è a Roma con Cocteau. Conosce Stravinsky e Olga Koklova. 18 Maggio: si tiene la prima di Parade al Théâtre du Châtelet. Novembre: inizia la convivenza di Picasso e Olga.

1918.23 Gennaio: mostra di Matisse e Picasso nella galleria di Paul Guillaume. 12 Luglio: Picasso sposa Olga. 9 Novembre: muore Apollinaire.

1919.Maggio: Londra. Picasso lavora al balletto Il cappello a tre punte con musica di Manuel De Falla Estate: soggiorna a Saint-Raphael.

1920.Gennaio: non accetta di partecipare al Salon des Indépendants. Estate: soggiorna a Juan-les-Pins. Tre bagnanti.

1921.Febbraio: nasce il figlio Paulo. Estate a Fontainebleau. Tre suonatori.

1922.Giugno-Settembre: si stabilisce a Dinard. Disegna le scene per l'Antigone di Cocteau.

1923.Giugno-Settembre: soggiorna a Cap d'Antibes.Il flauto di Pan.

1924.18 Giugno.prima rappresentazione del Mercure di Satie. 20 Giugno: si tiene la prima di Train bleu, musicato da Darius Milhaud. I surrealisti si schierano con Picasso. Estate: Juan-les-Pins.

1925.Marzo-Aprile: Monte Carlo. Giugno: La danza. Luglio Juan-les-Pins. 14 Novembre: partecipa alla prima mostra surrealista.

1926.Primavera: realizza Chitarra servendosi di chiodi che trapassano il quadro. Estate: Juan-les-Pins. Ottobre: Barcellona.

1927.Gennaio: conosce Marie-Thérèse Walter. Estate: Cannes. Esegue una serie di disegni per Le metamorfosi.

1928.All'inizio dell'anno dipinge Pittore e modella. Estate: è a Dinard. Dipinge Bagnanti. Autunno: esegue sculture in metallo insieme a Julio Gonzales.

1929.Estate: trascorre l'ultimo periodo di vacanze a Dinard.

1930.Febbraio: dipinge Crocifissione. Giugno: acquista il castello di Boisgeloup. Estate: Juan-les-Pins.

1931.Maggio: a Boisgeloup. Estate: Juan-les-Pins. Vengono pubblicati Le metamorfosi di Ovidio (Losanna, Skira) e Le Chef d'oeuvre inconnu di Balzac (Parigi, Ambroise Vollard).

1932.Gennaio: Il Sogno. Giugno: grande retrospettiva alla galleria Georges Petit di Parigi, e alla Kunstaus di Zurigo. Estate: Boisgeloup.

1933.Primavera: Lo studio dello scultore. Estate: Cannes. Metà Agosto: Barcellona.

1934.Luglio: dipinge tele incentrate sul tema della corrida. Fine Agosto: Minotauro cieco guidato da una bambina.

1935.Giugno: si separa da Olga. Estate: Boisgeloup. 5 Ottobre: nasce Maïa, figlia di Marie-Thérèse.

1936.Marzo: si ritira a Juan-les-Pins con Marie-Thérèse. Agosto: è a Mougins insieme a Dora Maar. Autunno: Picasso è costretto a lasciare Boisgeloup. Lavora a Tremblay-sur-Mauldre nello studio offertogli da Vollard.

1937.26 Aprile: bombardamento di Guernica. Metà Giugno: porta a termine Guernica. Ottobre-Dicembre: Donna piangente.

1938.Luglio: torna a Mougins con Dora Maar.

1939.13 Gennaio: muore la madre di Picasso. Luglio: insieme a Dora Maar soggiorna ad Antibes nella casa di Man Ray. Settembre: Royan.

1940.Trascorre i primi mesi dell'anno a Royan. Autunno: Picasso torna a Parigi; lavora nello studio in rue des Grands-Augustins.

1941.Gennaio: inizia a scrivere Le désir attrapé par la queue.

1942.Maggio: Aubade.

1943.Febbraio-Marzo: Uomo con agnello. Maggio: conosce Françoise Gilot.

1944.19 Marzo: in casa di amici viene rappresentato Le désir attrapé par la queue. 5 Ottobre: Picasso aderisce al Partito Comunista.

1945.Aprile-Maggio: L'ossario. Luglio: a Cap d'Antibes con Dora Maar. 26 Novembre: Françoise Gilot va a vivere con Picasso.

1946.Metà Marzo: Picasso raggiunge Françoise a Golfe Juan. Va a trovare Matisse a Nizza. Ottobre: inizia a lavorare nella fortezza di Antibes.

1947.15 Maggio: nascita di Claude. Giugno: Golfe Juan. Agosto: esegue i primi lavori in ceramica.

1948.25 Agosto: Picasso partecipa al Congresso di intellettuali per la pace tenuto a Wroclaw. Metà Settembre: Vallauris.

1949.9 Gennaio: litografia della Colomba. 19 Aprile: nascita di Paloma. 20 Aprile: a Parigi, nella Salle Pleyel, si apre il Congresso per la pace. Primavera: a Vallauris acquista una vecchia fornace.

1950.Marzo: La capra. 6 Agosto: Uomo con agnello è collocato nella piazza centrale di Vallauris, Laurent Casanova presenzia l'inaugurazione

1951.15 Gennaio: Massacro in Corea.

1952.Fine Aprile: esegue i disegni per La guerra e la pace destinati a decorare la cappella di Vallauris.

1953.Settembre: Françoise Gilot ritorna a Parigi con i figli.

1954.Aprile: esegue il ritratto di Sylvette David. Giugno: conosce Jacqueline Roque. Dicembre: incomincia la serie di variazioni sul tema Les femmes d'Alger.

1955.Maggio: si trasferisce a Cannes nella villa "La Californie". Giugno: retrospettiva nel Museo di Arti decorative.

1956.Marzo: Lo studio a "La Californie".

1957.Aprile: retrospettiva organizzata da Alfred Barr al Museum of Modern Art di New York. 17 Agosto: inizia a lavorare a Las Meniñas.

1958.29 Marzo: presentazione della decorazione per l' UNESCO: La caduta di Icaro. Settembre: Picasso acquista il castello di Vauvenargues.

1959.10 Agosto: primi disegni per Le Déjeuner sul l'herbe di Manet.

1961.2 Marzo: sposa Jacqueline a Vallauris. Giugno: lavora a Mougins, in una grande masseria chiamata Notre-Dame-de-Vie. Ottobre: in occasione dell'ottantesimo compleanno di Picasso, Vallauris organizza una grande festa in suo onore.

1962.Novembre: Il ratto delle Sabine.

1964.Aprile: pubblicazione del libro di Françoise Gilot e Carlton Lake Life with Picasso.

1966.19 Novembre : retrospettiva nel Grand Palais e nel Petit Palais di Parigi.

1967.Deve lasciare lo studio in rue des Grands-Augustins.

1970.Gennaio: la famiglia Picasso dona le opere in suo possesso al Museo Picasso di Barcellona. Maggio-Ottobre: esposizione al Palais des Papes di Avignone.

1971.Aprile: esposizione nella galleria di Louise Leiris.

1972.30 Giugno: esegue l'ultimo autoritratto.

1973.Gennaio: mostra nella gallerie di Louise Leiris. 8 Aprile: muore Picasso. Maggio-Settembre: esposizione di 201 opere nel Palais des Papes di Avignone.
 

Pablo Picasso
 

Pablo Picasso: Autoritratto

(1881 - 1973)

(a cura di Valeria Muti)


 
 


 
 
 



 

Pablo Picasso, figlio di un pittore, José Ruiz Blasco, inizia a dipingere in età molto precoce.

Nato a Malaga, in Andalusia, segue il padre in Coruña nella Galizia e si reca a Barcellona dove frequenta l'Accademia di belle arti.

Nel 1900 giunge per la prima volta a Parigi dove approfondisce la conoscenza dell'impressionismo e del post-impressionismo.

Nel 1901 Picasso raggiunge un proprio stile ed è proprio in questo momento che si comincia a parlare di "PERIODO BLU", dove l'individualità è contraddistinta dall'uso eslusivo del colore blu scalato in varie tonalità.


 


   

La scelta della monocromia corrisponde a precise esigenze espressive; infatti per Picasso il blu non è l'infinito, il sovrasensibile (come era di opinione comune), ma è un colore freddo, malinconico, statico, attraverso il quale il pittore esprime la tristezza sconsolata e senza speranza dei personaggi che rappresenta e verso i quali rivolge l'attenzione coerentemente con la propria ideologia politica: mendicanti, ciechi, girovaghi, tutti gli emarginati della società.
 
 

Il blu corregge, accentua, attenua, capovolge ciò che il soggetto del quadro dichiara.

Picasso attribuisce al blu una dimensione sacra; il suo guardare in faccia la miseria, la sofferenza e la morte è sublimato dal blu, colore appunto sublimato e spietato.

Alla monocromia si aggiunge l'allungarsi delle figure e la netta decisione della linea di contorno che le racchiude e ne sintetizza la forma.

Questa tecnica va ad eliminare ogni rapporto con il languido intimismo "decadente" e contraddice l'uso negativo della parola populismo per indicare una tendenza superficiale verso il popolo.

Qui si tratta di un'autentica e sofferta partecipazione dell'artista al dramma esistenziale dell'uomo.

Nel 1904 Picasso si trasferisce a Parigi definitivamente occupando un atelier del "Battello-Lavatoio".

Qui muta il colore fondamentale dei suoi quadri. 

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Dal "PERIODO BLU" passa al "PERIODO ROSA".


 
 

Si suole dire che il mutamento di colore sia dovuto alla nuova situazione di Picasso, il quale entra in contatto con l'ambiente culturale parigino e conosce Fernande Olivier, che per alcuni anni sarà la sua compagna.

Mutano anche i soggetti; invece dei derelitti Picasso ritrae uomini del circo.


 
 

Tuttavia, nei nuovi soggetti del periodo rosa, si coglie una struggente malinconia che li imparenta con i poveri del periodo blu.
 

In questo periodo, inoltre, si comincia a notare un rinnovato interesse per lo spazio ed il volume che prepara ad un'ulteriore fase dell'arte picassiana, durante la quale il pittore costruisce le forme con solidità, semplificando i larghi piani compositivi (vedi autoritratto del 1906).


 
 

Siamo nel 1907 e da qui il passo è breve per giungere all'opera che segnerà l'inizio del periodo "CUBISTA".

Sempre in questo anno Picasso incontra Braque e rinnega la propria produzione passata. É coplito dai bronzi iberici del IV e V secolo, dall'arte africana vista in un museo e da quella egiziana.

L'arte africana, in particolare, lo convince della necessità di considerare la forma sotto un nuovo punto di vista.

Ora Picasso ha una propensione a creare corpi mostruosi, deformi, privi di grazia, anatomie esasperate.


 
 

I volti divengono maschere dai lineamenti semplificati e modellati.

In questo periodo, inoltre, Picasso è fortemente influenzato da un pittore la cui arte costituira la base più significativa del percorso artistico di Picasso: Cézanne.

Nel 1909 Picasso trascorre l'estate in Spagna a Horta de Ebro; qui, difronte alle forme severe e rudi del villaggio, nascono i primi paesaggi cubisti dove Picasso rende una realtà solida, costruita e ordinata; una realtà che cerca di capire attraverso la forma, perciò il colore ha un valore secondario, infatti, in questa fase, Picasso si limita ad usare pochi toni, per lo più bruni.

Incomincia la fase in cui Picasso scompone e ricompone la realtà in unità. Egli ha una visualizzazione della conoscenza mentale della realtà.
 

Il termine "CUBISMO" va inteso come ricostruzione ideale del volume. In questa ricostruzione, Picasso non segue regole fisse, ma la propria emozione. Egli ricompone in unità.

La sintesi e la comprensione intellettuale di Picasso sono il filo conduttore della sua opera. In lui coesistono diversi stili a seconda dei momenti spirituali dell'artista. 
 

Visita la Piccola galleria di opere di Pablo Picasso


 
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