Studio FASI
Consulenza Finanziaria Aziendale




Fondi Regionali

Legge Regionale 1.12.1986, n. 56 - Innovazione

Interventi regionali per la promozione e la diffusione delle innovazioni tecnologiche nel sistema delle imprese minori

1. OPERATIVITÀ 2. BENEFICIARI
3. OGGETTO DELLE AGEVOLAZIONI 4. AGEVOLAZIONI
5. ENTITÀ DELL'INVESTIMENTO AGEVOLABILE 6. DURATA AGEVOLAZIONI C/INTERESSI: MEDIA
7.  BANCHE CONVENZIONATE 8. CONTATTI




1. OPERATIVITÀ

Termini di scadenza Non Previsti
Disponibilita' di fondi adeguata
Situazione normale
Tempi ottenimento agevolazione brevi - stima: 2 - 3 mesi
Società presentatrice Studio FASI
Ente agevolante Regione Piemonte



2. BENEFICIARI

Forma giuridica qualsiasi
Forma associativa Qualsiasi
Possono accedere ai benefici di legge le Pmi industriali, artigianali ed agricole, singole o associate, aventi stabile organizzazione produttiva in Piemonte.
Limiti dimensionali
  • dipendenti: 250 unità
  • fatturato: 20 milioni di ECU
  • totale stato patrimoniale:10 milioni di ECU
Note
  • i limiti relativi a fatturato e stato patrimoniale sono alternativi;
  • il capitale sociale delle imprese beneficiarie non può essere controllato per più di 1/4 da una o più imprese che non rispondano a questa definizione, eccezion fatta per le società finanziarie pubbliche, per le società a capitale di rischio o, purché non esercitino alcun controllo, per i cosiddetti "investitori istituzionali";
  • Il tasso di conversione Lira/Euro è quello vigente alla data del 31.12.1998, lire 1.936,27.

3. OGGETTO DELLE AGEVOLAZIONI

Tipologia degli investimenti Progetto
Sono ammessi ai benefici i progetti volti all'introduzione di innovazioni tecnologiche finalizzate a nuovi prodotti o processi produttivi o al miglioramento di prodotti o processi già esistenti.
Investimenti agevolabili
  • personale
  • macchinari e impianti
  • attrezzature, materiali
  • licenze/brevetti
  • spese generali
Priorità Settoriali e intersettoriali
Sono considerati prioritari i progetti di innovazione destinati a:
  • - Difesa dell'ambiente;
  • - Risparmio energetico;
  • - Agricoltura;
  • - Biomedicina;
  • - Informatica e Telecomunicazioni per la Pubblica Amministrazione locale;
  • - Informazione locale (v. L.R. 52/90).
Periodo ex-ante presentazione domanda Mesi 0.
Tutti i costi devono essere sostenuti solo dopo la presentazione della domanda.
Note
  • i costi per il personale, calcolati sulla base del costo standard di ogni singolo addetto, sono ammessi per un importo non superiore al 25% della spesa globale ritenuta ammissibile;
  • i beni strumentali sono ammessi limitatamente al loro ammortamento (criterio contabile) o, se utilizzabili anche ai fini produttivi, può essere imputato al progetto di innovazione solo una quota parte proporzionale al loro utilizzo;
  • le spese generali, non documentabili, sono ammesse per un importo non superiore al 5% della spesa globale ritenuta ammissibile.

4. AGEVOLAZIONI

Agevolazioni c/interessi Medie
Tipologia Mutuo bancario agevolato
Il finanziamento è erogato da un Istituto di Credito convenzionato con Finpiemonte, per il 70% con fondi propri e per il 30% con fondi regionali. Per i progetti appartenenti ad un settore prioritario (v. sopra) le percentuali previste sono 50 e 50.
Parametro I fondi bancari sono prestati ad un tasso pari al 96% del Prime Rate ABI pro-tempore vigente (5,875 al 31.01.99); i fondi regionali sono prestati ad un tasso fisso pari all'1% annuo.

5.  ENTITÀ DELL'INVESTIMENTO AGEVOLABILE

Entità elevata
Misura massima 100% della spesa ammessa
Importo minimo non previsto

  • L. 30 milioni per le imprese manifatturiere
  • L. 20 milioni per le imprese di servizi
Importo massimo Non previsto

L'intervento del fondo regionale ( 30% o 50% dell'investimento) non può comunque superare i 200 milioni di lire.


6. DURATA AGEVOLAZIONI: MEDIA/BREVE

Durata Media/Breve

  • 36 mesi o 60 mesi a scelta dell'azienda.
  • il piano di ammortamento, a rate trimestrali posticipate comprensive di capitale e interessi, prevede un totale di 11 o di 19 rate, a decorrere dal trimestre solare successivo alla data di erogazione.

7.   BANCHE CONVENZIONATE

Banche Convenzionate
  • Istituto Bancario San Paolo - Banca C.R.T.
  • Banca Popolare di Novara - Banca Popolare di Intra
  • Banca di Credito del Piemonte - Biverbanca
  • Banco Ambrosiano Veneto - Banco Azzoaglio
  • Monte dei Paschi di Siena - Banca Regionale Europea
  • Banco di Napoli - Banca Sella
  • C.R. di Alessandria - C.R. di Asti
  • C.R. di Fossano - C.R. di Tortona
  • C.R. di Savigliano - C.R. di Brà
  • C.R. di Saluzzo
  • Cassa Rurale Carrù e Monregalese
  • Federazione Casse Rurali e Artigiane di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta
  • C.R. di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona
  • Mediocredito Piemontese

8. CONTATTI

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Consulenza Finanziaria Aziendale

Via Tirreno, 21 - 10134 TORINO
Tel: ++39/011.31.90.532 Fax: ++39/011.31.90.669

Dott. Fabrizio MILANESIO
Dott. Giuseppe MILANESIO



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