Come sai ieri dovevamo andare a Zimone per fare nulla come al solito, ma mentre io ed il Pampuro stavamo andando a fare la spesa in un discount vicino a casa tua il Pimpa in un incrocio non ha visto una maiala che sfrecciava a velocità luce,non le ha dato la precedenza e le ha massacrato la macchina (una 500 merdosa).
Fortunatamente si sono rotte solo le macchine e non i passeggeri. Sicuramente si sono rotti i timpani dei santini invocati in modo maschio dal Pampuro.
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La macchina della Pumpa ha subito danni al paraurti, al cofano ed al reparto ottico, la 500 (dopo una consulenza con il mio babbo) se la cava con 5 o 6 milioni. Il Pampuro in penetrazione è un animale.
Adesso ci scherzo ma subito dopo lo scontro avevamo l’ adrenalina che ci schizzava dagli occhi (un po’ è finita anche nelle mutande, pero’ forse quella non era adrenalina), se fosse successo 1.5 metri piu’ avanti mi sarei ritrovato le costole del Pampuro in tasca e il femore nel portafogli.
Io , visto che non portavo le cinture, coglione, ho fatto una foto al parabrezza ed ho spolverato il cruscotto con il ginocchio. Poteva andare peggio.
Comunque non ci siamo fatti prendere dallo sconforto, e dopo avere passato il pomeriggio nel cortile di casa tua a cazzeggiare io, Drino e la Givonessa abbiamo deciso di restare in ambito Zimone, quindi siamo andati a comprare due polli e ce li siamo succhiati a casa tua.
Intanto il Pampuro era andato mesto e triste a casa, salutandoci pensando che non ci avrebbe più rivisto a causa delle frustate che avrebbe ricevuti dai suoi genitori incazzati.
Dopo cena sono andato a prelevarlo a casa con la Bat-mobile e ci siamo sparati un pinnacolone a casa tua fino alle 2 e mezza.
A parte ciò qui va tutto bene, il giro di ripetizioni incomincia a girare, e cosi’ mi sento un pò meno mantenuto.
Mentre ti stò parlando Sgummacher è in testa al Gran Premio di Monaco. Godo.
Per il momento non ho più nulla da dirti ti saluto. Tuo schiavo. Ciao bello.