I Finnici,
questi sconosciuti.

Brevi cenni sulla loro terra.

La Finlandia é sempre stata considerata come terra di confine. Solo in questa ultima metá secolo ha cominciato ad acquistare una certa considerazione.
Certo la sua posizione e la sua latitudine non sono delle migliori, ma la sua terra ci puó offrire paesaggi indimenticabili, rari e pregiati.
Lo spropositato numero di laghi le ha conferito un invitante soprannome: "la terra dei mille laghi". Ma non solo loro sono i protagonisti principali della sua bellezza. Tutta la terra finnica é un completo matrimonio, una completa fusione con l'acqua, elemento che per sei mesi l'anno la ricopre in un silenzioso manto bianco.
Laghi, ma anche un dedalo di insenature lungo la frastagliatissima costa e migliaia di isole che nascondono all'occhio dell'uomo il sole che va a morire nel mare.
La latitudine le dona un clima inconsueto ai popoli del Mediterraneo. Un lungo inverno buio e freddo, che nasconde dentro le sue brevi giornate tramonti e albe mai viste prima d'ora.
Il freddo offre ai finnici un elemento a noi desueto: il mare ghiacciato. Meraviglia delle meraviglie, questo vasto nuovo spazio che si viene a creare d'inverno, congiunge la terra ferma con le isole, e le isole con l'orizzonte. Una nuova dimensione.
Sarebbe lungo e noiso, per me, descrivere le innumerevoli attivitá che si svolgono sulla "Lastra", ma ho riposta nella vostra fantasia una grande fiducia.

Questo inverno, lungo e rigido, ha modellato il modo di vivere e di essere della popolazione finnica.

Arrivati da chissá quale regione dell'Europa o dell'Asia, molto sicuramente era una popolazione nomade, che nomadava da un punto all'altro in cerca di qualcosa. Si teorizza che i finnici facciano parte di un unico gruppo, detto "Ungro-Finnico", ove fondono le loro radici con quelle Magiare, anch'esse nomadi. Una storia tipo, migliaia di anni fa, una grossa comitiva che viaggiava per le pianure del Nord-Est euoropeo, un giorno bisticcia: c'é chi vuole andare a Nord, c'é chi vuole andare al Sud. Non si mettono d'accordo, cosí si decidono a dividersi. Dicono:"I Finnici di qua, a Nord, e gli Ungrici di lá, a Sud."
Ancora oggi la loro lingua, totalmente diversa dalle altre europee, condivide, con il magiaro, il primato di essere una lingua le cui radici sono totalmente sconosciute.
¨ Trattasi di una lingua molto difficile da imparare, con una complessa grammatica, con una pronuncia molto strana. Ma possiede una musicalitá incredibilmente affascinante, che ti trascina in erotici pensieri (non é vero). Questa musicalitá é uno dei pochi legami che la uniscono all'Ungheria.

L'astuzia dell'uomo, unita al suo istinto animale, lo hanno fatto sopravvivere in un clima totalmente rigido e avverso. Cosa ha fatto?! Egli si é solamente detto:"Se il mio nemico é troppo difficile da combattere, mi ci alleo". Cosí i Finnici hanno un legame intimo e percepibile con la natura, loro alleata nella sopravvivenza quotidiana, entrambe alleati con il freddo, loro nemico.
(to be continued ...)

I finnici, in generale.

LE FINNICHE, per entrare nello specifico.

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