Carissimo capellone, come vedi sto facendo grossi passi con Internet, e ne sono contento. Ho aperto queste caselle postali per esercitarmi in questo tipo di programmazione, ma anche per potervi mandare messaggi ordinatamente, non come risultano nell'altra pagina.
Ora devo andare a mangiare, ma piú tardi ti devo scrivere una lettera, per domani sera. Si, volevo scriverti una lettera da leggere anche alla cena che dovreste fare domani sera con il gruppo, solo che non ne ho avuto il tempo per farla via posta. Quindi, per ora accontentati della posta elettronica, che é piú veloce.
Buon appetito, vado a mangiare.
Ok, mi sono fatto una bella mangiata. Non so come descrivervi il "pasticcio-torta" che mi sono dovuto sorbire, fatto di decotto di carote, spinaci e qualche altra verdura. Non so se hai presente quelle cose che ti servono all'ospedale, quando no puoi masticare: ecco, qui per loro é una leccornia! Dove mangio pranzo é una sorta di mensa ristorante, tipo quella del bar di architettura, ma con meno scelta. Forse quello che ti servono appare meglio, qui, ma una cosa é sicura: bisogna farci l'abitudine a questi gusti, perché se no ti viene da dire che "fanni propriosckifö"! Non sempre, diciamo un 30% delle volte. Per fortuna io vado sul sicuro: qualsiasi cosa ci sia, io avró sempre la certezza di trovare riso in bianco e patate bollite! (i contorni) Cosí, dovesse capitare un'altra volta di trovarmi di fronte qualcosa di strano, faró come oggi: riso e patate, senza condimento!
Molte cose giá le sai, quindi se ti chiedono qualche particolare che ometteró in questo mio racconto, riferiscilo tu.
Cari ragazzi, mi fa quasi piacere sapervi riuniti ancora alla stessa tavola, a fare una rimpatriata. Immagíno non ci siate tutti, ma mi sembra di vedere qualche faccia nuova!
No, non preoccupatevi, non voglio essere aggressivo, non ne ho nessun motivo, ma mi diverto, come sempre. Mi sembra quasi di essere il vecchio spilorcio che ha tirato le quoia, ed ora i parenti si ritrovano alla lettura del testamento!
Cosí eccovi qui, una seconda volta, ancora senza di me, salvato ancora da un impegno improrogabile! Spero che almeno la pizza sia buona, perché qui non é proprio la stessa cosa, ma per lo meno ho trovato un posto dove costa come li in Italia, riempie a ismisura (la seconda volta non sono riuscito a finire la mia!) e poi ci sono delle fighe della Miseria a servire ai tavoli: ce ne sono di Finniche e di Estoni. Indescrivibili.
Domani andró a vedere di persona se le Estoni sono tutte cosí fighe, me ne vado a Tallin, costa una miseria andarci. Vi racconteró la prossima rimpatriata.
Comuque, non preoccupatevi, non sono tutte cosí fighe come le si dipinge, queste finlandesi! Continuo a rimanere della mia opinione: preferisco le italiane! Penso che alle persone del gruppo ció possa fare molto piacere, visto che sono in maggioranza donne, e visto che di fighe, aloro, non gliene potrebbe fregare di meno.
Allora, sono cominciate ad arrivare le vostre pizze, o no!
Beh, poco male, vi continuo a tenere compagnia, perché mi va'.
Non so chi ci sia, ma saluo tutti, con piú e meno piacere, ma vi appello tutti:Renata, Giorgio, io, che sarei Giuá, che sto leggendo, Alberto, uh, toh, chi c'é?, Cinzia!, tanti saluti, poi Angela, Isabella, Marzia, Federica, Lorena, Denise, Gianlucaziolucagilly, Carmine, Max, Elena, Renzo (se é ancora vivo), Principio, Marco Persich, Fabio, Stefania e tutti gli altri che mi sono dimenticato, forse per poca memoria, o forse perché non hanno avuto un ruolo determinante nell'evolversi della mia vita.
Non prendetevela, vi ho dato due opzioni da scegliere, e se ve la prendete vuol dire che davvero avete giocato in panchina. Cavoli vostri, voi siete li, ed io sono qui.
Beh, poco male, io continuo a raccontarvi, mentre voi vi sorseggiate la vostra birra.
Ok, mi devo sbrigare, perché io e Geog dobbiamo andare a comprare i biglietti per il viaggio a Tallin, cosí quando arrivareanno le vostre pizze, potrete mangiarvele tranquillamene!
Qui é quasi tutto bello, anche perché é tutto nuovo per me. Il mare é sempre ghiacciato, e vado molto spesso a farmi delle passeggiate sull'immensa lastra. É impressionante, veramente una bella esperienza.
La gente non é molto aperta, é molto difficile legare con qualcuno, e per me é causa di sofferenza, perché io vorrei legare con delle finniche.
La scuola é troppo seria, non é assolutamente il mio posto, per il momento. Cercheró di cambiare qualcosa. In alcuni corsi siamo piú stranieri che finnici, per esempio in un corso siamo in 18, e i finnici sono tre!
Vivo in un bel posto, chiamato Kivenlhati, che in lingua indigena vuol dire "in culo ai lupi", ma non mi fa problemi: la casa é grande, posso ospitare, c'é la sauna, vivo con delle persone simpaticissime ed ingambissime, che sopratutto hanno la macchina!
Ora mi sa che le vostre pizze stanno arrivando, ed io vi devo lasciare, un po' a malincuore, quasi contento di avervi parlato.
Sergio Caput Mundi, sub specie Aeternitatis.
Giovedí 20, ore 20.15
Ciao Giuá, scusa se non ti scrivo da venti giorni, ma ora cerco di porre rimedio! Come saprai bene, grazie alla telematica e a Drinopostino, conosci tutto quanto quello che mi sta succedendo, ed ora che ho letto che vi siete gustati la mia lettera EVENTO, sto scrivendo a fiume, sono stanco e felice di parlarvi, di raccontarvi tante cose, di correre da un messaggio all'altro, é ganzissimo!
Perdonami tutte le ripetizioni, gli errori d'italiano, ma sto scrivendo con tanta fretta, a torrente, con della bella musica ritmica nelle mie orecchie, sono esaltato, sono al massimo, ma anche stanchissimo, non so proprio come describere il mio stato d'animo, vorrei raccontarvi tante cose divertenti, ma non riesco a pensare.
Cominciamo a riordinare, ochei.
Prima ti faccio una richiesta: puoi salutarmi tutti quelli della parrocchia, e dir loro che sto benissimo (tra l'altro so che anche Alberto Frasnel sta bene, e forse meglio di me, che sono sempre senza donna!)
Sei andato poi alla cena di gruppo? Sei andato con la mia lettera, o é arrivata tardi?
Ora procedo con i miei racconti (apro posito, potresti scrivermi anche tu qualcosa, sulla rete!)