- muta
Quasi sempre indispensabile nelle gole
acquatiche, con spessori variabili da 3 a 5 mm., composta
preferibilmente da salopette e giacca separate. Ognuno poi
sperimenta diversi tipi di indumenti a contatto della pelle: pile
leggero, calzamaglia di lana, calze velate ecc. Alla muta si
accompagnano i calzari in neoprene, forse non necessari, ma
assolutamente confortevoli nell'acqua fredda. Anche un paio di
guanti da speleologia o in neoprene (se la forra è molto
acquatica) sono molto utili per non consumarsi la pelle delle mani
e non gelarsi a contatto dell'acqua fredda. In gole con molta
acqua un cappuccio in neoprene da sub evita di prendere freddo
alla testa ed al collo (a lungo andare spiacevole)
- imbragatura
Può essere di tre tipi: da canyon,
da speleo o da alpinismo. Ognuno con i suoi vantaggi e svantaggi.
Il primo tipo è dotato di protezione in pvc sul posteriore
a difesa sia dello stesso che dell'imbragatura, l'imbrago speleo
garantisce migliore resistenza e durata e quello da alpinismo una
migliore confortevolezza nelle camminate.
- discensore
Il classico a OTTO è il più
usato, per quanto in diverse situazioni un classico e sicuro
discensore PETZL può fare comodo.
- longes
Plurale. Ne occorrono due,
preferibilmente di lunghezza diversa, in corda dinamica da almeno
9 mm. di diametro con moschettoni.
- casco
In ultimo, ma non per ultimo. Il casco
è fondamentale, anche se fa caldo, se impiccia, se si mette
di traverso ecc., sia per proteggersi dalle cadute di pietre sia
in caso di cadute e scivolate. Deve essere resistente, leggero,
regolabile (per essere indossato sia con cappuccio di neoprene che
senza), con molti buchi di grandi dimensioni per l'evacuazione
dell'acqua quando ci si tuffa nelle pozze e con un sottogola
robusto e pratico da manovrare con le mani guantate.
- coltello e fichietto
Utilissimi sono un coltello, per ogni
evenienza, e un fischietto per comunicare (con un codice
prestabilito) quando non è possibile farlo a voce.
- bidone stagno
Utile per favorire il galleggiamento dei
sacchi e per riporre tutto ciò che deve rimanere asciutto e
protetto dagli urti.
- sacchi
Ovviamente necessari per riporre il
materiale. Originariamente erano sacchi speleo in pvc che avevano
il difetto di non essere bucati: si riempivano d'acqua e pesavano
alquanto. Poi il fai da te ha inventato vari modi di bucare tali
sacchi. Ora esistono sacchi studiati appositamente per il
torrentismo con fori per l'evacuazione dell'acqua e resi
galleggianti.
- corde
STATICHE ovviamente. Anche se purtroppo
si vede gente in giro con corde dinamiche, non è argomento
da scherzarci sopra. Un canyon mette a dura prova le corde e le
graziose e delicate corde dinamiche non sono adatte. Diametro 9 o
10 mm.. Ovvio che la corda deve essere di lunghezza maggiore del
doppio della calata di altezza più alta. Il che vuol dire
che per un pozzo da 35 m. non porterò una corda da 70 m.
perchè... spesso ci si sbaglia sulle altezze, l'armo
può essere molto distante dal bordo del pozzo, ecc.. Meglio
prevenire che curare. Corda di soccorso. Non vuol dire che serva a
soccorrere qualcuno, ma servirà se per qualche motivo la
corda principale viene persa (in fondo a una marmitta, incastrata
sotto cascata, tranciata da un sasso, ecc.). Fondamentale.
- materiale d'armo
Anche se il canyon da percorrere è
frequentato come la basilica di S.Pietro a Pasqua, è meglio
portarsi dietro la sacchetta d'armo. Tutto può succedere e
un martello, un piantaspit (con spit) e qualche anello non pesano
tanto. Da aggiungere fettucce, cordini, maillon rapid, chiave
inglese da 13 e una pinza di piccole dimensioni.
- autobloccanti
Da portarsi dietro almeno una coppia di
autobloccanti da risalita completi di pettorale e staffa, utili
per il recupero delle corde e per manovre di soccorso e
autosoccorso.
- varie
E' necessario portare almeno un
discensore di riserva. E' indispensabile la trousse di pronto
soccorso. Se la gola è acquatica, può tornare utile
una maschera da sub per recuperare materiale caduto in vasche
profonde. A seconda del tipo di gola, il resto del materiale
è variabile, dalla quantità di cibo e bevande, a
indumenti asciutti e sacco a pelo, se si passerà la notte
dentro.