Colombia

Posizione geografica. La Colombia si trova nella parte a nord dell'America Meridionale. Confina a nord est con il Venezuela,a est con il Brasile, a sud con l'Ecuador e il Perù, a ovest è bagnata con l'Oceano Pacifico. Lo spazio geografico colombiano è diviso in due regioni: a ovest si incontra una regione con una morfologia tormentata dalla presenza di tre catene montuose parallele attraversate da grandi valli solcate dai fiumi navigabili Rio Cuaca e Rio Magdalena. L'area costiera è la più densamente popolata del paese e qui si trova la capitale Bogotà. L'area orientale è pianeggiante, solcata da numerosi fiumi e ricoperta da una fitta foresta.

STORIA CONTEMPORANEA E SITUAZIONE ATTUALE

L'economia

L'economia è stata a lungo molto debole e fondata sull'esportazione di pelli,cotone, oro e pietre preziose. All'inizio degli anni settanta hanno cominciato ad acquisire importanza la produzione e la commercializzazione illegali di cocaina. La miseria diffusa nelle campagne Colombiane e i prezzi bassi all'ingrosso delle produzioni agricole facilitano la diffusione della coltivazione della coca che garantisce redditi elevati agli agricoltori che la praticano.

La società

La popolazione è formata per il 60% da meticci e per il rimanente da bianchi, neri, mulatti; solo una minima parte degli abitanti sono Indios puri. La produzione e la commercializzazione di cocaina sono concentrate nelle mani di due principali gruppi criminali chiamati cartelli:quello di Medellin (in declino)e quello di Cali. La lingua ufficiale è lo spagnolo, la religione è in maggioranza cattolica. La repubblica è presidenziale e il presidente è a capo del potere esecutivo; il potere legislativo spetta al congresso,composto dal senato e dalla Camera dei Rappresentanti.

I RAGAZZI ASSASSINI NELL'INFERNO DI MEDELLIN

"La Repubblica" del 5/10/1999

Oltre a far parte della vita sociale e politica della Colombia,i sicari fanno parte anche, come i Cowboy del West o i samurai giapponesi,di una mitologia creata dalla letteratura,dal cinema,dalla musica e dalla fantasia popolare, cosicchè quando si parla di loro è opportuno avvisare che si pesta quell' incantevole e scivoloso terreno, quello preferito dai romanzieri, dove la finzione e la realtà si confondono. Un sicario prototipo è un adolescente,a volte un bambino di 12 o 13 anni,cresciuto nel sottomondo darwiniano di "Las Comunas",quartieri di poveri spostati ed emarginati che piano piano, hanno scalato i lati delle montagne che circondano Medellin. Il termometro del sangue freddo dell'aspirante consiste nell'uccidere un parente prossimo; ma generalmente è fermarsi a un semaforo a sparare al primo o al secondo e al terzo automobilista fermo a causa del rosso. Il paese va molto male, ovviamente lacerato dal terrorismo, dalle guerriglie, dal narcotraffico, dai paramilitari e da una cancerogena corruzione, dalla delinquenza comune, dalla prosperante industria del sequestro e da una grande delusione nei confronti del presidente Pastrana, il cui piano di pace aveva risvegliato grandissime aspettative e a cui, un anno più tardi, nessuno crede più. In Colombia, tuttavia, nonostante i cataclismi sociali e politici c'è ancora una legalità, una stampa libera e un consenso abbastanza vasto.