Posizione geografica. La Colombia si trova nella parte a nord dell'America Meridionale. Confina a nord est con il Venezuela,a est con il Brasile, a sud con l'Ecuador e il Perù, a ovest è bagnata con l'Oceano Pacifico. Lo spazio geografico colombiano è diviso in due regioni: a ovest si incontra una regione con una morfologia tormentata dalla presenza di tre catene montuose parallele attraversate da grandi valli solcate dai fiumi navigabili Rio Cuaca e Rio Magdalena. L'area costiera è la più densamente popolata del paese e qui si trova la capitale Bogotà. L'area orientale è pianeggiante, solcata da numerosi fiumi e ricoperta da una fitta foresta.
Oltre a far parte della vita sociale e politica della Colombia,i sicari fanno parte anche, come i Cowboy del West o i samurai giapponesi,di una mitologia creata dalla letteratura,dal cinema,dalla musica e dalla fantasia popolare, cosicchè quando si parla di loro è opportuno avvisare che si pesta quell' incantevole e scivoloso terreno, quello preferito dai romanzieri, dove la finzione e la realtà si confondono. Un sicario prototipo è un adolescente,a volte un bambino di 12 o 13 anni,cresciuto nel sottomondo darwiniano di "Las Comunas",quartieri di poveri spostati ed emarginati che piano piano, hanno scalato i lati delle montagne che circondano Medellin. Il termometro del sangue freddo dell'aspirante consiste nell'uccidere un parente prossimo; ma generalmente è fermarsi a un semaforo a sparare al primo o al secondo e al terzo automobilista fermo a causa del rosso. Il paese va molto male, ovviamente lacerato dal terrorismo, dalle guerriglie, dal narcotraffico, dai paramilitari e da una cancerogena corruzione, dalla delinquenza comune, dalla prosperante industria del sequestro e da una grande delusione nei confronti del presidente Pastrana, il cui piano di pace aveva risvegliato grandissime aspettative e a cui, un anno più tardi, nessuno crede più. In Colombia, tuttavia, nonostante i cataclismi sociali e politici c'è ancora una legalità, una stampa libera e un consenso abbastanza vasto.