Walkin', un album che riunisce due sessioni distinte del 1954, è uno dei lavori più esaltanti partoriti dal genio di Miles Davis. Pur non essendo uno dei suoi album più conosciuti dal grande mercato ha contribuito alla fama di due fra gli standard più conosciuti di Davis: la title-track Walkin' e Solar. Walkin' è un blues canonico, strutturato sulla lunghezza delle 12 misure della tradizione ed eseguito in maniera circolare con un intro di 8 battute ripetuto anche come chiusura. Il tempo moderato del brano ci permette di apprezzare gli approcci differenti dei vari solisti. Il primo a prendere il solo è lo stesso Miles che sceglie uno stile largo, molto arioso, evitando le sonorità più banali del blues e utilizzando le scale maggiori molto più di quanto si senta fare di solito. La responsabilità del secondo solo è sulle spalle di J.J.Johnson che, ispirato da Davis, sceglie anche lui un solo aperto ma, guidato dalle ritmiche di Horace Silver, Percy Heath e Kenny Clarke si lancia in un graduale crescendo (anche con un paio di citazioni da Billie's Bounce di Charlie Parker) che prepara al meglio per l'ingresso di Lucky Thompson. Il suono del sax è caldo e ben controllato, le sue dinamiche sono il seguito ideale del solo di Jay Jay. Dopo un breve solo di Horace Silver (in cui cita i due precedenti solisti) Miles riprende la guida della band con 2 chorus di solo per lanciare l'obbligato dei fiati, sotto il quale Kenny Clarke fa "cantare" le sue pelli come si deve in attesa della ripresa del tema.
Solar invece viene da una sessione diversa registrata in quintetto; in comune con la precedente, oltre al leader, vi è l'intera sezione ritmica. La frontline, invece, è composta dallo stesso Davis e dal contraltista, emulo di Charlie Parker, Dave Schildkraut. L'atmosfera è subito differente rispetto alla ritmata Walkin' o alla furiosa Blue 'n' Boogie eseguite dal Sestetto, le spazzole di Kenny Clarke, pur danzando incalzanti sul tempo Medium di Solar, creano un clima disteso. Complici di questo mood rilassato anche le armonie ricercate di questo standard e l'inconfondibile sordina Harmon della tromba di Miles.
Un album da ascoltare e riascoltare, scoprendo ogni volta qualcosa di nuovo da questa formazione di grandi interpreti.
Alby T-bone
Miles Davis - Trumpet
Lucky Thompson - Tenor Sax
J.J.Johnson - Trombone
Dave Schildkraut - Alto Sax
Percy Heath - Bass
Horace Silver - Piano
Kenny Clarke - Drums