AFORISMI DI G. ABRAM

  • Visitare certi intellettuali é come frequentare un cimitero di notte.
  • L'intuizione é la capacità di cogliere i piccoli segni che sfuggono ai più.
  • Il problema di fondo é come rendere duraturo il "buco nell'acqua".
  • Gli adulti sono dei bambini con l'impiego.
  • Nessuno fra i grandi scellerati della storia era povero.
  • La vecchiaia é una malattia dello spirito.
  • La democrazia ha successo quando diventa il progetto di tutti.
  • L'errore non sta nel procacciarsi la ricchezza, ma nel pensare che questa porti la felicità.
  • l'attore é uno che per essere se stesso, finge di essere un altro.
  • La bontà é la migliore qualità dell'uomo, eppure l'uomo buono oggi é considerato debole e insignificante.
  • Se ognuno di noi gettasse la maschera, lo spettacolo potrebbe essere terrificante.
  • Diplomatico é colui che ti dà del cretino, facendoti credere d'avere di te una stima esagerata.
  • Siamo tutti ladri, solo i disonesti lo negano.
  • Il tifoso di calcio muore alla fine di maggio e rinasce ai primi di settembre.
  • Ci sono dei politici che, nei trenta secondi televisivi loro concessi, risolvono alla radice i problemi del mondo.
  • A volte ho il dubbio che non basti una vita per imparare a vivere.
  • A proposito di leggi inique: quella di gravità é la prima da abolire!
  • Ottimismo e pessimismo sono condizioni psicologiche sulle quali non si può fare nessun affidamento.
  • L'invidia é la gioia per l'altrui disgrazia ed il dolore per l'altrui prosperità.
  • Certo il tempo cura molti mali, ha però effetti estetici disastrosi.
  • Chiunque parli con se stesso dovrebbe essere messo in guardia contro le cattive compagnie.
  • I potenti ti lasciano abbaiare finché non hai più la forza di mordere.



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