FORUM DI STUDIO SULLE PROBLEMATICHE PSICO-NEURO-MENTALI

E DI COSCIENZA CHE INFLUENZANO IL COMPORTAMENTO UMANO

E CHE RICHIEDONO INTERVENTI RIABILITATIVI E PREVENTIVI

NELL’ORDINE ETICO-MORALE, EDUCATIVO-FORMATIVO, SANITARIO,

PSICOTERAPEUTICO, SOCIOLOGICO, GIURIDICO e ORGANIZZATIVO

Le problematiche che investono la società moderna in ogni campo ed in tutti i paesi del mondo sono complesse e rispecchiano il quadro della realtà, condizionata da mille fattori in continuo e frenetico cambiamento: si modifica la società, i parametri familiari ed anche i soggetti stessi.

Questo quadro ci impone di affrontare le tematiche in modo approfondito, anche tenendo conto di diversi punti di vita; é necessario attuare un procedimento multidisciplinare che richiede, all'interno di ogni area, anche la partecipazione delle diverse tendenze culturali e conoscitive.

Il NEUROSCIENCES INTERNATIONAL NETWORK si propone di mettere a confronto le idee ed i punti di vista, in una atmosfera di condivisione e, soprattutto, di aprire il panorama dell'indagine e riuscire a dare una spiegazione e, speriamo, anche una risposta ai quesiti che ci vengono posti dal mondo sociale, politico, assistenziale, scientifico, educativo ed anche dalle famiglie che spesso si scoprono impotenti ad affrontare situazioni gravi ed imprevedibili.

Queste, che interessano maggiormente i giovani e gli anziani, forse rispecchiano la tesi che certe espressioni comportamentali e/o psicopatologiche devono essere intese come conseguenza di situazioni subliminali.

Il network di neuroscienze si apre a tutti coloro che vogliono parteciparvi, senza prescrizioni di ordine culturale, razziale e/o religioso e funzionerà come "luogo di incontro e di discussione" che, approfittando delle possibilità afferte dalla moderna tecnologia informatica on line, agirà in una dinamica atemporale di tempo reale e di apertura a tutti gli associati.

Attraversando le varie discipline e prendendo in esame i diversi linguaggi, possiamo sperare di trovare una intuizione comune che, con appassionata riflessione, ci porti a superare asimmetrie, ad iniziare una fondazione culturale nella coscienza universale di essere uomini e a delineare un profilo sociale che ci liberi dall'angoscia, offrendo con generosità un nutrimento ricco e poliedrico animato dal desiderio di trovare spunti condivisi per dare un senso alla vita.

Se consideriamo la crisi sociale che ha caratterizzato questi ultimi anni una "crisi di crescita", attraverso il raffronto condiviso potremo cercare le risposte da dare ai bambini, ai giovani, agli adulti ed agli anziani.

Le neuroscienze sono chiamate ad uscire dai laboratori per affrontare la vita, il senso dell'esistenza e dare una risposta al singolo, alla famiglia, alla società multi-etnica ed alla società mondiale che ancora non ha potuto capire e, tanto meno assimilare, il senso della "comunità globale".

L'importanza filosofico-culturale del network rispecchia il rispetto delle idee, ma, soprattutto, impone una visione morale ed etica nei confronti dei temi da trattare, proprio in funzione di quella specificità comportamentale che si riferisce alle conseguenze, non solo attuali, ma future sulla qualità della vita dei nostri figli o nipoti, che si aspettano una eredità di principi, di valori e di convinzioni capace di qualificare un modello di vita e le modalità relazionali.

ORGANIZZANO

"PROGRAMMA COLOMBO 2000"

ISTITUTO SUPERIORE DI SCIENZE UMANE APPLICATE

Varese - Italia

USAL - UNIVERSIDAD DEL SALVADOR

VICERRECTORADO DE INVESTIGACIÓN Y DESARROLLO

Instituto de Medio Ambiente y Ecología - Area Sociocultural

Buenos Aires – Argentina

ASSOCIAZIONE GRANDE ITALIA – GRANDE EUROPA

Milano - Italia

Il "Programma Colombo 2000" sorge dall’accrodo siglato tra l’ Universidad del Salvador, di Buenos Aires e l’ Istituto Superiore di Scienze Umane Applicate, di Varese.

Scopo dell’intesa è l’integrazione culturale, di ricerca e di programmazione formativa di studiosi italiani ed argentini per approfondire le problematiche legate all’emigrazione, ma anche tutte quelle che sorgono dalle modificazioni culturali, economiche, psicologiche, sociologiche, relazionali, della libertà e del diritto internazionale.

Nell'ambito dell'accordo che ha permesso di costituire il "Programma COLOMBO 2000" é sorta la necessità di predisporre un intervento culturale di ampio raggio per approfondire lo studio sulle relazioni che intercorrono tra il funzionamento psico-mentale ed il comportamento, la struttura relazionale, le dinamiche sociali ed il compromesso di vita dell'uomo in rapporto con se stesso, con la società e con il mondo in una visione globale e, soprattutto, ecologica.

STAFF DIRIGENZIALE

Presidenti Onorari

On. Guido Podestà – Mons. Antonio Barone

Presidenti

Dott. Romeo Lucioni - Dr. Fernando Lucero Schmidt

Vice-presidenti

Dr.a Elba Fornese – Dott. Aldo Fumagalli

Segreteria

Ida Basso - Sabrina Cirrincione

 

FINALITÀ DEL NETWORK DI NEUROSCIENZE

  1. Creare un ambito di studio che prenda in considerazione tutte le attività dell'uomo, espressioni delle qualità emotive, affettive, cognitive, relazionali e sociali che sono caratteristiche e specifiche del suo funzionamento psico-mentale.
  2. Affrontare il problema della relazione mente-cervello attraverso conoscenze neurologiche, psicologiche, sociologiche, psicoanalitiche e geografiche che integrano una visione globale dell'uomo e delle sue espressioni esistenziali.
  3. Sviluppare metodi per valutare il funzionamento psico-mentale in rapporto con la psicopatologia, le alterazioni cerebrali strutturali e funzionali e dello sviluppo psico-affettivo, cognitivo e relazionale.
  4. Considerare livelli di prevenzione primaria (formazione ed educazione), secondaria (diagnosi e terapia) e terziaria (riabilitazione psico-sociale) che possono migliorare la qualità della vita.
  5. Studiare le concomitanti socio-culturali che intervengono a modificare il background che può interferire con le espressioni funzionali individuali, di gruppo e sociali determinando situazioni di stress e di disagio.
  6. Integrare studi interdisciplinari per approfondire la conoscenza delle attività e delle relazioni che gli individui, soggetti e cittadini, agiscono dinamicamente in un ambito di interferenze legali, culturali, ecologiche, religiose, storiche e tradizionalistiche.
  7. Promuovere il concetto che nell'umanesimo viene riassunto il significato di convivenza civile, conoscenza poliedrica, rispetto delle idee, interdisciplinarietà, compartecipazione, reciprocità e sviluppo integrato.
  8. Educare in Neuroscienze attraverso corsi, seminari, incontri, giornate di studio e congressi oltre che con la diffusione, attraverso pubblicazioni e/o direttamente on line, della filosofia che sottende al legame tra studiosi di neuroscienze, uomini di buona volontà ed individui che fanno dell'incontro interpersonale e lo scambio di idee un modello di vita civile, prospera e dignitosa e rispettosa di tutti i diritti e delle pari opportunità.

PARTECIPANTI AL NETWORK

Abramini Giuseppe

Alessio Dott.ssa Paola

Altepost Vincenzo

Andreis Prof. Giuseppe

Angelillo Prof. Nicola

Armocida Dott. Giuseppe

Barone Mons. Don Antonio

Basso Ing. Filippo

Basso Prof.ssa Ida

Bottoni Dott.ssa Paola

Brusa Prof.Carlo

Colombo Dott. Fabrizio

De Carlini Dott. Paolo

Fumagalli Dott. Aldo

Lucioni Dott. Ferdinando

Lucioni Dott. Romeo

Lucioni Dott.ssa Paola

Meerseman Dott. Ignaas

Morresi Dott. Pier Maria

Pennacchio Dott.ssa Tiziana

Podestà On. Guido

Ravaschietto Dott.ssa Giuliana

Reddavide Dott.ssa Loredana

Scheriani Dott. Davide

Strocchi Dott.ssa Laura

Valtulina Dott. Giulio

Vono Prof. Giovanbattista

Ibáñez del Acebo Dr. Enrique

Kabanchik Dr.a Alicia

Lucero Schmidt Dr. Fernando

Lucioni Dr.a Cristina

Mahieu de Dr.a Geneviève

Mazzurella Dr. Luis

Pecheny Dr. Jaime

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CONFIGURAZIONE DELLE NEUROSCIENZE

Neuroscienza di base

Neuroscienza e Psichiatria

Neuroscienza e Neurologia

Neuroscienza e Neurochirurgia

Neuroscienza e Neurofarmacologia

Neuroscienza e Psicoterapia

Neuroscienza e Psicoanalisi

Neuroscienza e Neurocognizione

Neuroscienza e Sociologia

Neuroscienza e Neuro Psichiatria Infantile

Neuroscienza e Neurogeriatria

Neuroscienza e Neuroimmunoendocrinologia

Neuroscienza e Neurogenetica

Neuroscienza e Neuroriabilitazione

Neuroscienza e Salute Pubblica

Neuroscienza e Aspetti Giuridici dei Disturbi Mentali

Neuroscienza e Criminologia

Neuroscienza e Cultura

Neuroscienza e Etica

Neuroscienza, Arte ed Educazione

Neuroscienza ed Epistemologia

Neuroscienza e Filosofia

Neuroscienza e Geografia

Neuroscienza e Tossicodipendenza

 

 

 

ARGOMENTI PROPOSTI PER LA DISCUSSIONE:

i testi dei contributi saranno leggibili nel sito: www.neurosciences.ch

Contributi:

Dall’avere all’essere.

  • Vincenzo Altepost

Meditation in der Suchthilfe.

  • Vincenzo Altepost

La Meditazione nella riabilitazione dalle tossicomanie.

  • Romeo Lucioni

Tossicodipendenza come epifenomeno di "malattia dell'idealità".

Opportunità o maledizione?

Contributi:

L 'Europa e la Governance della Globalizzazione.

  • Romeo Lucioni

Cultura: missione rinnovatrice

Possiamo veramente parlare di intelligenza affettiva che viene a interagire con l’intelligenza razionale e quella emotiva?

Contributi:

Emotività, affettività, intelligenza: neurofisiologia e psicodinamica della mente.

Le conquiste tecnologiche, l’organizzazione sociale e lo sviluppo delle scienze mediche hanno portato ad un enorme miglioramento delle condizioni di vita, ma questo corrisponde anche ad un più elevato senso di benessere?

In Italia gli anziani si ammalano di Alzheimer e di Malattie Psichiatriche 5/7 volte di più che in Argentina; il fatto può essere riferito a particolari situazioni sociali e culturali? Quale importanza ha l'insicurezza nella quale si vive nelle città?

 

In una società che si caratterizza per un costante allungamento della prospettiva di vita i vecchi sono più o meno felici?

Contributi:

La rappresentazione di sé e della realtà sociale nella persona anziana: considerazioni psicologiche e psicopatologiche.

Che significa la violenza che i giovani, in tutto il mondo, scatenano contro il "sistema" vigente? Come può essere contenuta?

Il caso delle tre ragazze di Chiavenna che hanno massacrato una suora riveste problemi psicopatologici che sottendono a questioni di ordine giuridico, legislativo, morale (il problema della colpa e del perdono), etico e sociale.

Si può parlare di "debolezza psichica" che induce i comportamenti limite?

Questa debolezza é un fatto che riguarda lo sviluppo psico-mentale del soggetto oppure bisogna tenere conto anche di problematiche sociali?

Nel caso di ragazzi che uccidono la madre quali sono i fattori scatenanti il comportamento criminoso? Si può dire che la scomparsa dell'oggetto dell'odio fa sparire lo stimolo e quindi il pericolo di altre manifestazioni? Si può accettare il principio per il quale, in quel momento, il matricida "non era in grado di intendere e di volere"?

Contributi:

Ri-Abilitazione / Re-Integrazione.

  • Romeo Lucioni

Debilidad psiquica e identidad

  • Romeo Lucioni

ACHILLE versus ULISSE

 

Una realtà umana che sempre più investe la ricerca sul diritto di ogni individuo a una vita degna e al rispetto delle opportunità individuali.

Un tema che riguarda l’uomo nella sua globalità e nelle sue modalità di sviluppo integrato.

Contributi:

Psicoterapia come senso della vita e della persona

  • Victor Leonardo Da Silva Chaves

Antipsiquiatria

  • Romeo Lucioni

Cos’è la psicoanalisi?

  • Fanny Sally

Contestandole a Leonardo

La pedofilia e l’abuso infantile sembra ormai una "maledizione" della società; come si previene e si combatte? Quanto lacera lo sviluppo psichico?

 

L’autoidentificazione rappresenta il più importante segno di umanizzazione: quali sono i principi e lo svolgimento nelle diverse culture?

L’essere umano, con la sua struttura neurofisiologica e psico-mentale può adattarsi allo sfrenato sviluppo tecnologico?

Contributi:

Per la scienza esiste il tempo?

Una domanda difficile, da sempre quasi senza risposta; oggi si crede di poter risolvere il quesito con considerazioni neurobiologiche e neurochimiche, ma forse la risposta sta da tutt’altra parte, sostenuta dai sentimenti e dalle considerazioni che l’intelligenza affettiva può aiutarci a capire.

 


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