Chi si occupa del contenzioso d' Olivenza?

  • Comissão Internacional de Limites (Commissione Internazionale sui Limiti)
        Durante quasi due secoli, lo Stato portoghese ha preso iniziative diplomatiche per la restituzione d' Olivenza. Parecchi trattati internazionali e contatti bilaterali fra i due stati peninsulari hanno permesso lo svillupo del processo di restituzione del territorio in causa. Eppure, il passaggio di sovranità mai si è attuato.
        Nel nostro secolo, la Commissione Internazionale sui Limiti, un'istituzione in cui i problemi concreti della delimitazione di frontiera sono risolti, è stata il posto privilegiato affinchè il Portogallo richieda l'adempimento degli accordi celebrati, da cui la Spagna si è sempre esentata.

        Per impedire la Spagna usare un riconoscimento tacito possibile dei limiti al fiume Guadiana, il Ministero portoghese degli Affari Esteri ha ripetuto le rivendicazioni territoriali del Portogallo ad Olivenza. Lo ha fatto particolarmente per esempio al 1952, 1958, 1959 ed 1968. Nel 1974, quando la Commissione Internazionale sui Limiti si è riunita a Madrid, i delegati spagnoli hanno proposto che questo argomento dovrebbe essere presentato ad un giureconsulto che, nonostante essendo spagnolo, ha riconosciuto i diritti legittimi del Portogallo sul Olivenza ciò che è di prima importanza per la pretesa del Portogallo, anche perché il parere del giureconsulto spagnolo é stato redatto. 
        Da due volte nell secolo XX, il contenzioso é stato prossimo ad una discussione internazionale. La prima volta è stata alla Conferenza di Pace al 1919, convocata alla conclusione della I Guerra Mondiale. Accade la seconda volta al governo Salazar, nel preciso momento in cui l'ambasciatore Franco Nogueira dirige il Ministero degli Affari Esteri. I motivi politici hanno preso sempre la priorità sopra il problema legale differendo la soluzione al conflitto e sottoponendo la gente portoghese ad un affronto.

Comissão Internacional de Limites (Commissione Internazionale sui Limiti) 
Ministério dos Negócios Estrangeiros ( Ministero degli Affari Esteri)
Largo do Rilvas 
1399 - 030 Lisboa codex
Portogallo


  • Comité Olivença Portuguesa (Comité Olivenza Portoghese)
        La prima partecipazione publica del Comité Olivenza Portoghese è stata fatta il 12 Agosto 1988. Lo statuto giuridico fu legalizzato il 9 Agosto 1990 in Estremoz, la città portoghese dove è sediato il Comité Olivenza Portoghese. 
        Difendendo i diritti portoghesi sul' Olivenza, il Comité labora essenzialmente in questo territorio, divulgando la vera storia portoghese sulla regione, sconosciuta dagli abitanti, tante sono state le manipolazioni culturali ed ideologiche alle quali è stata sottoposta la popolazione nel regime del Franco e fino ad oggi.

        Il Comité Olivenza Portoghese distribuisce pubblicazioni in portoghese alle biblioteche ed alla gente del territorio d' Olivenza, e fornisce cassette audio e video per insegnare la lingua portoghese. Stabilisce contatti personali con centinaia d' abitanti d' Olivenza più vicini al Portogallo. 
Contatta spesso le autorità d' Olivenza e colabora da vicino con il Gruppo degli Amici d' Olivenza.

Comité Olivença Portuguesa (Comité Olivenza Portoghese)
Apartado 132
7101 Estremoz codex
Telefono: 268322697


  • Grupo dos Amigos de Olivença (Gruppo degli Amici d' Olivenza)
        Il Gruppo degli Amici d' Olivenza è la più vecchia associazione di difesa dei diritti portoghesi sull' Olivenza, già Società Pro-Olivenza, stabilita il 15 agosto 1938. Al 1944 il Gruppo degli Amici d' Olivenza è formato sotto l'impulso di Francisco de Sousa Lamy, Amadeu Rodrigues Pires e Ventura Ledesma Abrantes, un abitante d' Olivenza esiliato a Lisbona. Il primo consiglio dirigente di questa associazione, eletto il 21 Novembre 1945, è stato presieduto dal Dott. José Maria Cardoso.

        Dall' inizio hanno aderito al Gruppo personalità di gran prestigio nei campi della letteratura, della scienza, delle arti, delle forze armate e del mondo degli affari. Possiamo accennare i nomi di Jaime Cortesão, Raúl Machado, Hermano Neves, Raúl Esteves, Hernâni Cidade (presidente il 1971-74), Gustavo de Matos Sequeira, Rocha Júnior, Alberto de Sousa, Sidónio Muralha, Queirós Veloso (presidente il 1947-52), Hipólito Raposo, Paulo Caratão Soromenho (presidente il 1974-81), Cancela de Abreu, Conde de Almada, Henrique Tenreiro, Humberto Delgado (presidente dell'assemblea generale il 1958-59), Duque de Palmela (presidente il 1954-55), Veiga de Macedo, Cupertino de Miranda, João Pereira da Rosa, Tomé Feteira, Moses Amzalak, fra molti altri. 
        Il Grupo degli Amici d' Olivenza ha preso un gran numero di progetti durante la sua storia di metà-secolo: ha stabilito contatti permanenti con organi di sovranità, fatto congressi e dibattiti, distribuito materiale bibliografico diverso pubblicato a proposito d' Olivenza, partecipato alle commemorazioni il primo Dicembre a Lisbona, stimolato l' attribuzione del nome "Olivença" ad oltre sessanta vie, ricordando alla gente il territorio portoghese d' Olivenza. Ha creato inoltre gruppi di difesa della causa d' Olivenza nel Portogallo, Africa e Brasile.

Grupo dos Amigos de Olivença (Grupo degli Amici d' Olivenza)
Casa do Alentejo
Rua das Portas de S. Antão, 58
1150 - 268 Lisboa
Portogallo
Telefono: 244 824848 / 21 3641529 / 21 4945442 


 
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