LONDRA
La Gran Bretagna è pronta a riconoscere ufficialmente
che
i cavi dell'alta tensione aumentano il rischio di cancro.


LONDRA — La Gran Bretagna è pronta a riconoscere ufficialmente che
i cavi dell'alta tensione aumentano il rischio di cancro. La svolta su
questo controverso tema è arrivata con uno studio condotto dall'ente
nazionale per la protezione radiologica, presieduto dall'epidemiologo
Richard Doll. I risultati saranno annunciati domani, ma secondo quanto
anticipa il Sunday Times, lo scienziato — che per primo negli anni '60
stabilì il nesso fra fumo e cancro ai polmoni — dirà che un piccolo
numero di bambini ogni anno si ammala di leucemia perché vive vicino
a tralicci dell'alta tensione e che è possibile, anche se non ancora
provato, che ci sia un legame anche con il cancro negli adulti.
«C'è la prova che i fili dell'alta tensione aumentano leggermente il
rischio di cancro. E noi siamo pronti a riconoscere questo legame», ha
detto Colin Blakemore, componente della commissione presieduta da
Doll.
L'atteso riconoscimento ufficiale del pericolo potrebbe consentire a
molte famiglie dei bambini morti di leucemia di chiedere i risarcimenti,
finora negati.
Sul problema interviene anche l'esperto del Wwf, Guido Santonocito.
«Il legame fra elettrosmog e leucemia — ha detto — è noto da oltre
20 anni: in Italia, la normativa vigente fissa limiti inadeguati, ben 500
volte superiori alle indicazioni scientifiche».
«Il nostro Paese — ha aggiunto — è il più inquinato al mondo dal
punto di vista dell'elettrosmog, ha infatti la più fitta rete di
elettrodotti rispetto alla superficie. Tuttavia, ha anche la normativa
più all'avanguardia: la legge quadro approvata lo scorso mese è la più
avanzata possibile sul piano dei principi generali. Ora siamo in attesa
dei decreti attuativi».
L'esperto del Wwf ricorda poi che il primo studio che dimostrò
scientificamente il legame fra elettrosmog e leucemia è del 1979:
Wertheimer e Leeper in Usa verificarono il doppio dei casi di malattie
nei residenti vicino a cabine elettriche e cavi dell'alta tensione. Il
nostro Istituto superiore di sanità ha ribadito come possibile causa
nella leucemia infantile l'inquinamento elettromagnetico.
Nella foto: un elettrodotto sopra le case
Notizia tratta dal quotidiano: "Il Resto del Carlino" del 05 Marzo
2001 pag. 5 Cronaca
Per altre notizie sull'argomento visitate i seguenti siti:
http://www.elettrosmog.com
Documents of the NRPB
Volume 12 No 1 2001
ELF Electromagnetic Fields and the Risk of Cancer
Report of an Advisory Group on Non-ionising Radiation
March 4 2001 BRITAIN Top scientists establish link Pylons are cancer risk - official Jonathan Leake Science Editor
March 4 2001 BRITAIN Families may sue over cancer link to pylons
Tom Robbins and Jonathan Leake
Documents of the NRPB
Volume 12 No 1 2001 ELF Electromagnetic Fields and the Risk of Cancer Report of an Advisory Group on Non-ionising Radiation
NRPB - THE NATIONAL RADIOLOGICAL PROTECTION BOARD WEBSITE
HUMAN RADIATION EFFECTS GROUP
Welcome to Powerwatch the independent voice on EMF issues in the UK
Electricity Association Home Page
Company Information
REVOLT Fighting National Grids overhead pylon line in North Yorkshire and
Cleveland No More Pylons.
Parents Against Leukaemia National Action Group Highlighting the possible link between EMF radiation and Leukaemia/Cancer.
Nuovo studio accusa l'elettrosmog - Pronto il decreto sui limiti 