L'interpretazione dei segni: alcune esperienze

 

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Animali: delfino - dragone

Numeri: 137 - 555 -

GLI ANIMALI

Delfino: Quando chiesi ai Maestri come avrei saputo che stavo per incontrare una persona importante, mi dissero: "vedrai un delfino o qualcosa del genere". Successivamente mi capitò, mentre parlavo con un'amica, di notare la medaglietta con un delfino disegnato sopra. Questo è ciò che mi dissero circa questa medaglietta: "non ci deve spaventare l'idea che le cose trovate siano il marchio ed il segnale di qualcosa che avviene; nella fattispecie si tratta di un piccolo suggerimento che dovrebbe illuminarti su quelle che sono le possibilità recondite della vita." Al che chiesi se fosse quella amica la mia prossima compagna, pur non avendo sentimenti particolari verso di lei: "no, non crediamo assolutamente. Ci sono altri elementi che si aggiungeranno". Qualche giorno più tardi vidi che la persona che a me interessava aveva ricevuto in regalo proprio da questa amica una cornice...con i delfini! I Maestri (che in quel periodo avevano una parlata decisamente forbita): "urge notare l'assoluta sincronicità che si ripresenta allo scadere delle vicende a te più prossime. Saprai destreggiarti nel modo più consono rispetto alle novità che si presenteranno. Capirai da solo le differenze tra le cose che ti accadono e quelle che tu puoi governare da solo". Quando chiesi a quella persona che poi sarebbe diventata mia moglie se il delfino era per lei importante, mi mostrò una medaglietta d'oro con questo animale raffigurato!

Dragone: Nell'inverno del 2005 mi occupavo di geobiologia, ossia dello studio di come le energie della Terra possono influenzare la biologia degli esseri viventi. Una mattina lessi che in Cina, anticamente, ci si riferiva alle linee di energia della Terra come alle "linee del Dragone". Poco dopo vidi, attraverso la finestra, un gruppo di nuvole a Nord che curiosamente disegnavano la figura del dragone visto di profilo, con la grossa coda, la zampa anteriore e la bocca che sputa fuoco! Purtroppo la foto che riporto, scattata qualche minuto dopo, non mostra appieno ciò che ho visto. Questo segno è stato per me importante per proseguire questi studi, che mi hanno portato parecchie nuove acquisizioni importanti su come gli esseri viventi (e quindi anche noi) interagiscono con Madre Terra.

I NUMERI

137:  Premetto che nella mia vita ho avuto una preparazione culturale di tipo scientifico, ma mi sono sempre sentito attratto anche dall'aspetto spirituale ed artistico della vita. Il problema principale per me è sempre stato quello percepire i due ambiti separati, ed anzi uno in contrasto con l'altro. Nell'autunno del 2001, dopo aver raggiunto un certo equilibrio a seguito di una "buia notte dell'anima", durata due anni, cominciai a cercare la risposta alla domanda: "E' tutto qui?", e così è iniziato il mio percorso spirituale.

A novembre un amico, che aveva iniziato da poco lo studio della kabbalah, mi diede un articolo tratto dal sito http://www.cabala.org/ dal titolo "Il numero 137"e che riporto qui per chi desiderasse approfondire. Mi disse "dacci un'occhiata, data la tua formazione scientifica potrebbe interessarti". 137 è il valore numerico della parola "kabbalah". Un mese più tardi, in cui meditavo il rapporto tra scienza e religiosità, mi capitò di leggere su una rivista di astronomia che abitualmente leggevo, proprio un articolo sulla costante Alfa, una delle più importanti in Fisica. L'articolo parlava della perplessità dei fisici sul fatto che l'inverso di alfa vale proprio 137!. Poco tempo dopo "per caso" trovai un libro che parlava della costante alfa e in cui si dice che Planck, un grande fisico del XX secolo, disse che per lui questo era il numero più importante in Fisica. Questa esperienza mi servì a capire che esiste un ponte tra razionalità (scienza, materia) e spiritualità (religiosità, spirito) e da allora non ho fatto che sempre maggiori prove ed esperienza che mi confermavano che tutto è Uno; dall'altra ho imparato a cogliere i segni e a leggerli con la parte intuitiva della mia percezione. Grazie a questi segni il mio percorso spirituale è potuto proseguire eliminando a poco a poco l'ostacolo costituito da quel dannoso senso di divisione interna tra un  aspetto e l'altro di me.

555: Nel settembre 2003 era un periodo che continuavo a vedere questo numero: nelle targhe delle automobili su cui "mi cadeva l'occhio", guardando l'ora digitale (5:55) ecc. Qualche giorno più tardi, in automobile, mi capita di farlo notare ad una mia amica la quale esclama: "succede anche a me! Secondo un certo tipo di numerologia il 5 equivale al coraggio, quindi il messaggio era: abbiate coraggio, coraggio, coraggio! I miei Maestri mi dissero: "si tratta di un numero fortunato al quale devi fare affidamento per uscire dall'impasse nella quale puoi cadere. Ghermiscine il significato e gioisci ogni qualvolta lo vedi in giro: è per te che lo si prepara."

 

 

 

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