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L’età del nostro pianeta viene stimata in circa 5 miliardi di anni e gli scienziati hanno accertato che nella sua lunga storia geologica e climatica il pianeta abbia subito l’alternanza di periodi freddi e di periodi caldi o temperati, lunghi milioni e centinaia di milioni di anni.
L’evoluzione del clima modificò l’evoluzione della vita stessa, a causa del fatto che ad ogni cambiamento climatico la vegetazione e la fauna dovettero adattarsi ai grandi cambiamenti che subiva la geosfera e l’ecosistema, con conseguenze notevoli sulla sopravvivenza delle specie, cosa che riguardò anche i nostri antenati circa un milione di anni fa.

Vediamo quale furono le ere geologiche del pianeta e l’impatto che ebbero sul clima nelle epoche più antiche prima di giungere all’Era attuale.

 


ARCHEOZOICO: nel corso di questo periodo nel quale comparvero i primi organismi unicellulari.
PALEOZOICO: in questo periodo che comprende diversi sottoperiodi inizia l’orogenesi caledoniana  e quella ercinica con la formazione del Pangea intorno ai 280 milioni.
MESOZOICO:  la progressiva scomparsa dei grandi vertebrati (dinosauri) e invertebrati (Ammoniti).
CENOZOICO: In questo periodo si ha la diffusione dei mammiferi e degli uccelli e della vegetazione attuale e si verifica una forte attività vulcanica.
NEOZOICO:  Si ha la comparsa e lo sviluppo della specie umana che fu coinvolta a pieno titolo nelle tragiche conseguenze delle variazioni climatiche.


era moderna: la terra con il tempo incomincio a popolarsi....
l'uomo stando a contatto con la natura aveva  compreso che coltivando la terra a lungo andare sarebbe diminuito il potere nutritivo per le piante, ma aveva anche scoperto che bastava fare delle rotazioni delle colture e spargere del concime naturale per ripristinare gli equilibri degli elementi mineralogici ed organici dei terreni. 
Per l’uomo primitivo la caccia e la pesca erano gli unici mezzi per nutrirsi, ma lo faceva nel rispetto delle regole che si era dato, senza perturbare l’equilibrio della natura. 
E’ l’uomo moderno che, con non poca ipocrisia, ha trasformato in sport la caccia e, con non poca incoscienza, esercita la pesca a tutto campo.