12.01.2003 10:00
L'Euro si sta muovendo nella direzione ampiamente anticipata nei mesi e negli anni precedenti..
Nel mio articolo del
19 ottobre 2000,
quando la moneta veniva scambiata a 0,8389, scrivevo quanto segue:
".....Credo che i due grafici (quello settimanale e quello giornaliero)
siano (per chi ha familiarità con le onde di Elliott) abbastanza
chiari. Il calo attuale dovrebbe essere l'ultima onda di ribasso
essendo l'onda (5) di [5] del movimento ribassista iniziato alla
fine del 1998. Questo vuol dire che una volta terminata l'onda
(5) si svilupperà il rialzo più importante per l'Euro verso
il Dollaro Americano
dai massimi del 1998......"
".....Il rapporto può scendere fino a quota 0,7772 senza rovinare questo
scenario, anche se il target ideale rimane 0,8200/0,8300......."
Il minimo è stato stabilito 7 giorni dopo a quota 0,8230, come il grafico pubblicato il
3 novembre 2000
(riportato sotto) mostrava.
Gli sviluppi successivi mi avevano portato a scegliere
(si veda l'articolo del
12 luglio 2001)
un conto correttivo rialzista per l'Euro, senza però variare il target finale
sempre favorevole alla nostra moneta, come i grafici
ed i commenti di allora riportavano:
"....Non c'è molto da dire se non che, dopo questi ultimi mesi di attesa,
ritorno a credere ad una possibilità rialzista per l'Euro nei confronti
del Dollaro Americano......."
Oggi, lo stesso grafico aggiornato è quello evidenziato sotto. C'è poco da dire se non
che la struttura del rialzo non sembra ancora completata, per cui le attese (con correzioni
naturali durante il percorso) rimangono sempre favorevoli all'Euro.
(riproduzione riservata)
©
Tiziano Giusto - Le Onde di R. N. Elliott
|