



I
colleghi del commissario De Luca: Luciano Marrocu.
di Daniele Cambiaso.
L’ironia al vetriolo di
Gadda sarà ripresa in tempi molto più recenti da Luciano Marrocu,
creatore di una strana, ma ben assortita, coppia di investigatori, vale
a dire il Cav. Eupremio Carruezzo (la “mente”) e l’ispettore Luciano
Serra (il “braccio”, ma non solo…), funzionari dell’OVRA, protagonisti
dei romanzi “Fàulas”(2000) e “Debrà Libanòs” (2002). Nel
primo caso sono chiamati a indagare sulla misteriosa morte a Roma di un
gerarca fascista originario della fittizia città sarda di Fàulas e con
quella, in terra di Sardegna, di un notabile locale, nemico del gerarca
ucciso, finendo trovarsi alle prese, da un lato, con una realtà
sfuggente, intessuta di antichi conti da regolare e di oscuri episodi di
un passato che non sembra voler passare, dall’altro con le ambiguità
della politica romana, che sembra scarsamente disposta a fare veramente
luce sull’intricata vicenda.
Col secondo romanzo,
“Debrà Libanòs”, lo scrittore sardo tocca invece argomenti molto
scottanti, legati all’avventura coloniale italiana, offrendo, tra
l’altro, un’inedita ambientazione esotica per la nuova inchiesta di
Serra e Carruezzo. Siamo, infatti, nel 1937 e, sullo sfondo delle
sanguinose rappresaglie ordinate da Graziani per stroncare la resistenza
abissina, si muovono i due agenti dell’OVRA, chiamati questa volta a
indagare sul torbido omicidio di un ufficiale italiano. Le indagini li
porteranno ad approfondire la conoscenza dell’ambiente coloniale
italiano, caratterizzato da donne fatali, avventurieri, giornalisti
“insabbiati” e gerarchi in cerca di facili glorie. In questo caso è
presente una ferma volontà di denuncia delle nefandezze troppo a lungo
rimosse dell’avventura coloniale italiana e i due personaggi, tutt’altro
che fanatici fascisti ma convinti servitori di un sistema che ritenevano
funzionale alla crescita dell’Italia, alla fine del romanzo maturano
una definitiva presa di distanza da quel Regime di cui sono strumenti
che sarà resa emblematica dalle dimissioni di Serra al ritorno in
patria.