



I
colleghi del commissario De Luca: Giuseppe Pederiali.
di Daniele Cambiaso.
Il rastrellamento degli
ebrei del ghetto di Roma ispirerà, tra l’altro, a Giuseppe Pederiali
le intense pagine di “Stella di Piazza Giudia” (1996),
imperniato sulla figura della traditrice ebrea Celeste di Porto.
Troviamo in questo romanzo, che non è un poliziesco ma ne ha i ritmi e
la tensione, due figure veramente abiette di questurini, Antonio Nardi e
Vincenzo Antonelli, membri di una delle tante polizie semi-private
fiorite a Salò, personaggi mediocri, privi di qualunque scrupolo morale,
che decidono di fare carriera e arricchirsi collaborando con i tedeschi
nella caccia agli ebrei e coadiuvando Celeste nella sua infame attività
un po’ perché spinti dall’odio antisemita, un po’ per insaziabile
avidità.