



Edizioni Chillemi
GLI AUTORI DEL GIALLO

in copertina la foto di Fortunato Affinati
"Un uomo onesto e
laico in un mondo di corruzione e di ideologie, funzionario fedele al
dovere tra i felloni, moralmente certo, nel pieno della notte, che
qualcosa va salvata alla luce che verrà."

Carlo Lucarelli ci scrive ...
ANNUNCIATO IL NUOVO ROMANZO DI
CARLO LUCARELLI
AMBIENTATO IN ERITREA
A RIDOSSO DELLA BATTAGLIA DI ADUA:

"L'ottava vibrazione"
Einaudi
Descrizione:
Siamo a Massaua, Eritrea, nel gennaio del
1896. Sbarcano le truppe italiane. Sono i soldati che tra sessanta
giorni moriranno ad Adua, nella piú colossale disfatta che il
colonialismo europeo abbia mai subito. L'Italia cerca un posto al
sole, tra le potenze. I soldati italiani troveranno nemici superiori
per armamento, numero, conoscenza del terreno. Tra gli italiani che
sbarcano ce n'è uno che ha un motivo diverso dagli altri per fare il
soldato in Eritrea. Poi ci sono messi coloniali, avventurieri,
borghesi, e una fanciulla che sembra fragile. Anche lei ha un motivo
tutto particolare per stare lí. C'è l'inferno, quello di Adua 1986,
quando un Paese povero e orgoglioso decise di farsi grande potenza e
andare a opprimerne un altro. C'è l'Occidente, e il suo destino di
civiltà e di morte. C'è un ufficiale che forse nasconde un segreto
ancora piú spaventoso di quello che alcuni sospettano. Piccoli e
grandi, finiscono tutti lí. Nell'inferno.
INTANTO IL
COMMISSARIO DE LUCA ASPETTA FIDUCIOSO IL SUO TURNO,
che sembra debba spostarsi
cronologicamente negli anni '50 e vedere
il commissario De Luca, transitato nelle file
del famoso
Ufficio Affari Riservati di D'Amato, alle prese con una sorta
di "delitto Montesi".
LA
SERIE TELEVISIVA DEL COMMISSARIO DE LUCA
Dice Simenon:
«Quando scrivo un romanzo, sono solo nel mio studio. Nessuno mi viene
a dire: devi cambiare questo, devi cambiare quello, questa battuta dev'essere
detta in questo modo o in quest'altro, ecc. Il
cinema,
invece, dato che mette in gioco enormi capitali e una grande quantità di
persone, ti affibbia almeno venti persone che ti stanno alle costole per
farti cambiare quello che hai scritto. E dopo sei mesi non c'è scampo:
ti becchi un'ulcera o qualcosa del genere».
PROGETTI FUTURI PER UN PROSSIMO LIBRO
Vittorio Bottego 1

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