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CONSULENZE EUROPEE | |||||||||||||||
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"Cosa significa in concreto ridurre il carico amministrativo?", chiediamo...
DOHERTY: "Ciò che stiamo cercando di identificare sono gli obblighi per le aziende di fare rapporto su come stanno adempiendo alla legislazione. Ciò può anche significare fare un rapporto ogni tre mesi al proprio Governo. Un modo di ridurre questo carico è quello di suggerire che l'azienda faccia rapporto -per sempio- solo due volte all'anno". Interviene a questo punto Edwin Kok, vice presidente di Cap Gemini. KOK : "Si può cambiare la frequenza di questi rapporti, ma si può anche minimizzare il carico di lavoro e il contenuto di ciò di cui si fa rapporto. Una variazione ulteriore è il modo in cui si fa rapporto: non solo meno informazioni meno frequentemente, ma anche l'utilizzo di e-mail rispetto ai plichi postali, che richiedono più tempo. In alternativa, il Governo può anche decidere di chiedere direttamente informazioni alla compagnia, anziché richiedere un obbligo costante di invio. Ciò vuol dire che l'impresa dovrà sempre avere le informazioni a disposizione, ma aspetterà che sia il Governo a chiederle. Si tratta di variazioni, di modi in cui può essere più semplice per le aziende adempiere alla stessa legislazione. La politica non cambia, cambia la sua efficacia". Il commento di Jens Loff, managing director di Ramboll Management Germania... LOFF: "Il nostro approccio è lo stesso. In Danimarca e Svezia abbiamo verificato un forte uso della tecnologia, in termini di soluzioni e-government. L'analisi delle informazioni è facilitata dall'Information Technology. Ci sono sistemi che aiutano a facilitare i processi di informazione. Ciò rappresenta un forte impatto sulla riduzione del peso burocratico per le compagnie. Anche in Olanda e Gran Bretagna si ricorre a questo sistema". Il problema, facciamo presente, potrebbe essere non tanto il costo dello studio, comunque abbastanza elevato, ma il rapporto costi/benefici. L'unico beneficio sarebbe che gli Stati membri prendano seriamente le raccomandazioni delle tre consultancies e modifichino i carichi della burocrazia, altrimenti si rischia di buttare i soldi. DOHERTY: "La risposta a ciò sta nell'impegno già preso dagli Stati membri per implementare questo programma. Il Consiglio Europeo ha accolto la proposta della Commissione. Gli Stati membri e la Commissione sono d'accordo su una serie specifica di azioni da prendere a livello europeo o nazionale per portare avanti l'agenda di Lisbona. L'intenzione del nostro progetto è sottoporre alla Commissione un piano di riduzione burocratica che poi passerà agli Stati membri. Il Consiglio Europeo lo discuterà nel 2009 e poi monitorerà l'implementazione dei singoli Stati membri". Edwin Kok... KOK: "Dei 27 Stati membri almeno 17 stanno già portando avanti programmi nazionali per la riduzione dei carichi amministrativi. C'è chi, come l'Olanda, ci lavora da cinque anni. Sono azioni intraprese in autonomia: ciò dimostra che questo tema è stato preso seriamente". Resta il nodo dei 20 milioni per lo studio. Non è un po' troppo? DOHERTY: "Abbiamo strutturato il nostro approccio allo studio sulle linee dettate dalla Commissione Europea sul budget, ma ci saranno ancora discussioni sull'utilizzo di questo budget. Questa cifra va comunque compresa: il Governo britannico ha speso molto di più solo per fare uno studio analogo sul Regno Unito. Il dettaglio dietro alla cifra è importante, tutto il resto è confidenziale, legato agli accordi contrattuali tra noi e la Commissione Europea. In ogni caso il totale speso non è ancora chiaro, né lo sarà fino alla fine del progetto". Qual è il valore aggiunto di lavorare in tre su questo progetto? DOHERTY: "Penso sentiamo che le nostre esperienze e le nostre risorse, se combinate, sono potenti e in linea con la qualità richiesta e desiderata. Sono abbastanza fiducioso che avremo l'opportunità di portare avanti il progetto". |
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Il Commissario UE all'Industria Guenther Verheugen | |||||||||||||||
Ascolta "FOCUS ECONOMIA" del 9 ottobre 2007 L'inchiesta di Sergio Nava |
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C O N T I N U A ... |
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CONTINUA... |