Gruppo Astrofili Menkalinan
Fasi lunari del mese

Vedi anche eclissi

La superficie lunare è ben visibile in quanto la Luna non possiede un'atmosfera, essendo la sua massa troppo piccola per trattenere i gas, e probabilmente perché non ha mai avuto un involucro atmosferico.
Ciò causa notevoli sbalzi di temperatura (da -140 a + 150 gradi centigradi), tra il periodo di illuminazione e quello della notte lunare. E' evidente, inoltre che, a parte qualche accumulo gravitativo di materiale detritico, non possono esserci sul satellite rocce sedimentarie, perché mancano gli agenti che le originano. lunaOsservando ad occhio nudo la superficie della  Luna si distinguono delle macchie scure e della macchie chiare. Le prime furono impropriamente "chiamate mari", le seconde "continenti". In realtà i cosìddetti mari sono aree pianeggianti, con qualche accidente morfolofico ed hanno estensione variabile; queste zone sono poste a quote inferiori rispetto a quelle chiare e sembrano scure soltanto perché, essendo piane, riflettono meno luce dei rilievi più accidentati. I secondi, i continenti sono aree di morfologia complessa e tormentata.
Sia mari che continenti sono cosparsi da strutture che per la loro forma sono stati chiamati crateri, poiché si tratta di gradi aree circolari a fondo piatto e bordi rilevati. Oggi si fa una distinzione fra crateri e circhi: i primi hanno diametri fino a 30-40 km, i secondi superano questo valore raggiungendo i 240 km. ed hanno una profondità variabile da pochi metri a qualche migliaio di metri (Teophilus, 5000 metri).crateri
Sull'origine dei crateri e dei circhi vi è divergenza di vedute. Una prima ipotesi è che siano stati determinati da fenomeni vulcanici, una seconda a causa dell'impatto meteorico. Oggi si ritiene più probabile quest'ultima. Bisogna osservare che essi non si considerano causati dagli effetti meccanici dell'impatto ma dell'esplosione delle meteoriti al momento della caduta sulla superficie lunare, esplosione che deve essere violentissima, per il fatto che non esistendo atmosfera che possa rallentare e consumare, (come nel caso della Terra, i bolidi) tutta l'energia viene liberata in un sol colpo.
Puntando la Luna con un semplice binocolo, è possibile osservare i crateri lunari, in maniera più evidente al primo primo quarto e all'ultimo quarto ultimo quarto

Fasi lunari del mese
vedi anche occultazioni lunari    Vedi anche eclissi
qui trovi le nostre prime foto della Luna
1
3 5 7
9
11
13
15
17
19
21
23
25
27
29
30

tutti i tempi sono riferiti al tempo locale e alla mezzanotte di ogni giorno.
Vedi scale di tempo


G.A.M.   materiale di astronomia   by N.L.