Nella III Scheda ti vengono proposte delle esercitazioni:
a) per approfondire le difficoltà o fatiche del dialogo, che possono
venire da vari fattori: personali, sociali, culturali, ambientali
b) per precisare le condizioni che favoriscono un vero
dialogo
c) per coscientizzare i benefici che si ottengono con il dialogare con
serenità e serietà
- La prima parte del cammino dal titolo: "Il dialogo nella sua essenza" termina invitandoti a fare una breve sintesi di ciò che hai appreso. E' così che si rafforza l' io interiore: facendo memoria.
SCHEDA III3. Le difficoltà del dialogo o la fatica del comunicareLe 'difficoltà dialogiche' esistono. Osservarle ci rende saggi. 3.1 Le difficoltà in sintesi Osservo il mio vissuto dialogico, osservo il vissuto dialogico delle persone che mi
sono più vicine e sintetizzo quelle che mi sembrano le difficoltà e le fatiche del
comunicare. - difficoltà psicologiche Cosa ho imparato da questa ricerca delle difficoltà del counicare. 3.2 Come gestire le difficoltà Restando ben aderente alle difficoltà elencate nel 3.1, verifico i mezzi che adopero o posso adoperare per superare o gestire queste difficoltà nel dialogare. 4. Le condizioni del dialogo Il conoscere anche le condizioni che favoriscono un dialogo autentico ci aiuta a divenire esperti nell'arte del comunicare. 4.1 Prendo in considerazione un'esperienza di dialogo riuscito (in famiglia, sul lavoro, con un amico, in comunità, in parrocchia, ecc.) - Partendo da questo vissuto dico con le mie parole quali mi sembrano le condizioni che favoriscono un vero dialogo e quali gli atteggiamenti da coltivare perché il dialogo riesca. Posso raccogliere le 'condizioni' e gli 'atteggiamenti' secondo questo schema: Condizioni - fisiche 4.2 Faccio memoria di un dialogo fallito - a che cosa lo attribuisco: a cause interne? A cause esterne? 5. I benefici del dialogo E' una evidenza che il dialogo fa bene. Osserviamone i vantaggi. A partire dal mio vissuto personale e comunitario, raccolgo in sintesi i benefici del dialogare secondo queste categorie: - benefici personali, umani e spirituali Sintetizzo anche a parole mie, lo 'scopo' del dialogare (dialogo per crescere, guarire, approfondire, fare unità e comunione, discernere, ecc.) Sintesi I PARTEAlla fine di questa prima parte che mi ha impegnato ad osservare il dialogo nella sua essenza, mi interrogo: a) Quali cose nuove ho appreso sul dialogo? |