Vacanze di Pasqua a Rossano Calabro

	Eccoci qua! Tutti belli freschi e tosti la mattina del Sabato Santo, totalmente ignari di quello che ci aspetta: 3 (dico tre) ore di Veglia Pasquale in rito greco-bizantino!!!
Fortunatamente siamo sopravvissuti e ci godiamo un momento di relax visitando il borgo antico di Rossano. Qui siamo alle spalle della Chiesa di S. Marco.
	Il passeggiare e l'aria collinare notoriamente stimolano l'appetito e... «quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare»!
E' meglio affettare molto pane: le pance sono vuote e la fame e tanta.
	Il lavaggio delle stoviglie: un passaggio obbligato. Avete voluto la bicicletta? Ed ora pedalate!
Per la gita del Lunedì di Pasquetta tutti a Longobucco, sulla Sila, a casa di don Vincenzo. E poi un'escursione in montagna per una battaglia con le palle di neve.
	Dopo la tragica esperienza della Veglia Pasquale ci siamo tutti convertiti ad un nuovo credo... La religione di QUELO !!!
Tutte le cose, anche quelle belle, finiscono. E così, un po' meno freschi nel fisico ma ritemprati nello spirito, facciamo ritorno alle nostra case.