Un articolo a tre mani tratto da ETEROSCACCO
n.76
ITALIA 1 (Cassano, Forzoni e Rallo) ed UCRAINA 2
(Lesnicenko, Kulik e Petruk) terminano entrambe a 7 punti (6
vittorie e due pareggi), ma la Squadra italiana vince per
spareggio !
Tutti i partecipanti sapevano che non sarebbe stato facile per
nessuna Squadra vincere; nelle Squadre italiane c'erano forti ed
esperti plurifinalisti, in quelle ucraine i giocatori erano forti
e molto motivati, e nelle altre gente di tutto rispetto! Infatti,
alla fine del Torneo, si registravano ben 10 pareggi (per 3 a 3).
Quindi si doveva soprattutto non perdere nessuno degli incontri
ma anche cercare di ottenere più vittorie possibili; l'Italia 1,
nonostante due vittorie per 6-0 (Repubblica Ceka e Russia) ed una
per 5-1 (Svezia) ed il 75% dei punti ottenuti, ha vinto per solo
mezzo punto (36 contro 35½).
All'Ucraina 2 che ha ribattuto colpo su colpo, fino all'ultima
mossa, và senza dubbio l'onore delle armi.
Al terzo posto, la Squadra mista Germania + Svizzera che,
distanziata di un punto e mezzo, termina a 5½ (5 vittorie, un
pareggio e due sconfitte con le prime due classificate) ed è la
vera 'sorpresa' del Campionato !
Parecchio indietro Italia 2 (a 4 punti) e tutte le altre;
nell'ordine Ucraina 3 e Russia (3½), Ucraina 1 (3 punti, per via
di fatti extrascacchistici), Svezia (2½) e Repubblica Ceka (0
punti).
Il miglior risultato in assoluto è stato ottenuto da Lesnicenko
(Ucraina 2) con 13/16 in 1ª scacchiera e il miglior risultato in
2ª scacchiera è stato ottenuto ex-aequo da Forzoni
(Italia 1) e Muller (Germania + Svizzera) con 12½/16.
E adesso alcune partite commentate, ognuno per la sua parte, da
tutti e tre i componenti la Squadra vincitrice.
CASSANO-LESNICENKO (UCRAINA 2) 1-0
1.e4
2.d5 Cc6
3.Dg4 D:c8 D:d8+
4.R:d8 d:e4 Cf6 h5
5.Cc3 C:e4 C:f6 d4 h4
La solita manovra di Cavallo e due mosse di pedone che
'sviluppano' l'Ac1 e la Th1.
6.g:f6 C:d4 Cb3 C:a1 c6 C:c2+
Nonostante catturi la Torre meno attiva, questa serie è da
prendere con le molle: soprattutto per il Cavallo avanzato e lo
scacco.
7.Rd1 R:c2 Aa6 A:b7 A:a8 b3 Ce2
Preferii giocare una serie che 'legava' l'ala di Donna, lasciando
però ampi spazi sull'altro lato.
8.Rc7 Ah6 T:a8 f5 f4 f3 f:g2 g:h1=D
Sembrava una serie 'scontata'...
9.A:h6 Cg3 C:h1 Cg3 Cf5 C:e7 Cc8 Cb6,C:a8
Portava ad un lungo finale da giocare in maniera perfetta contro
uno dei più preparati e combattivi giocatori stranieri.
10.Rb7 R:a8 Rb7 Rb6 Rb5 Rb4 Ra3 R:a2 Ra3 Rb4
11.Ae3 A:a7 Rd3 Rd4 Re5 Rd6 R:c6 Rd5 Rd4 Rd3 Rc2
12.Rb5 Ra6 R:a7 Rb7 Rc7 Rd7 Re7 Rf7 Re6 Re5 f5 f4
13.b4 b5 b6 b7 b8=T Tb4 T:f4 Tg4 Rd3 Re3 Rf3 Rg3 Tg5+
14.Abbandona
CASSANO-SICKER (DEUTSCHLAND) 0-1
Serie 1-5 come la partita precedente
6.g:f6 Cd4 Cb3 C:a1 Rd7 C:c2+
Apparentemente uguale alla sesta serie della Cassano-Lesnicenko
dello stesso torneo (l'unica differenza importante, la mossa di
Re al posto del pedone in c6); sbagliandomi di molto, giocai la
stessa settima.
7.Rd1 R:c2 Aa6 A:b7 A:a8 b3 Ce2 ??!
Che qui diventa una serie con alcune mosse poco incisive...
8.f5 f4 f3 f:g2 g:h1=D D:a8 Df3 D:e2+ !
Il non aver mosso il pedone c7 permette l'andata e ritorno
vincente della Donna nera sulla diagonale h1-a8; non mi restava
che:
9.Abbandona
CASSANO-VOLOSIN (UCRAINA 3) 1-0
1.e4
2.d5 d4
3.a4 Cf3 Ab5+
4.Ad7 A:b5 Aa6 Rd7
Avevo più o meno pronta questa 'novità':
5.d3 Re2 C:d4 Ce6 C:d8
Alla quale seguì questa discesa di pedone che cattura D, T e P
dà scacco ed apre completamente la strada alla propria Th8.
6.h5 h4 h3 h:g2 g:h1=D D:d1+
A questo punto del Torneo, sul 2-3 per l'Ucraina 3, non mi potevo
permettere più alcuna distrazione !
Probabilmente la mossa chiave è la doppia spinta del pedone f2.
7.R:d1 Re2 f4 C:f7 C:h8 Cg6 C:f8+
Nel frattempo, perchè i miei compagni di squadra avevano potuto
giocare più velocemente e, soprattutto, per i notevoli ritardi
dovuti al mio avversario, avevo terminato da tempo tutte le altre
partite e, quindi, come se non bastasse, questa era la partita
che decideva la vittoria finale.
Dopo parecchi mesi ricevevo la risposta:
8.Rd6 Cc6 Ce5 C:d3 T:f8 T:f4 C:c1++
che mi dava l'opprtunità di giocare:
9.Rd2 Ca3 T:c1 Tf1 T:f4 Tf7 T:c7 T:b7 T:g7
Avrei preferito vincerla giocando ma non ci sono riuscito; ad un
ulteriore invito del Direttore del Torneo (Claudio Arnò di
Torino, che ringrazio per il suo contributo, continuo ed
eccellente !) ho accettato di mandarla all'aggiudicazione. Questo
l'esito:
10.Aggiudicata vinta al Bianco.
Questo risultato ci dava il nostro secondo pareggio (entrambi con
Squadre ucraine) e, cosa più importante, la vittoria finale!
Vittoria che, noi di Italia 1, pensavamo di aver ottenuto con un
ampio margine di punti totali. Invece, ci distanziavamo di solo
mezzo punto dall'Ucraina 2, alla quale vanno i miei personali
auguri di continuare a giocare al meglio in questa specialità.
La contentezza per la vittoria in questo Torneo si amplifica per
aver avuto in Squadra due grandi amici, entrambi bravissimi:
Fabio Forzoni di Arezzo e Vito Rallo di Trapani ai quali rinnovo
la mia personale stima e l'invito a giocare l'edizione
successiva.
Un giorno mi vidi recapitare una busta da Claudio Arno'.
Il contenuto era il bando del 4° Camp. Internazionale a squadre
PR. Solo dopo aver letto qua e la' capivo a chi dovevo la
sorpresa: l'amico Cassano aveva fatto tutto senza avvertirmi!
Gli avversari erano temibili e per di piu' alcune squadre avevano
i componenti vicini di casa con la possibilita' di ritrovarsi a
tavolino per analizzare insieme. Noi battezzammo la nostra
squadra ARROCA (ARezzo-ROma-CAsasanta) ben consci di non avere
certo questa possibilita'!
All'epoca dovevo ancora cominciare l'avventura della Finale del
19° Campionato e non avevo ancora nessuna fiducia nei miei
mezzi, percio' cominciai con molta titubanza. Ma i primi
risultati mi dettero fiducia.
Ben presto fu evidente che oltre alle tre Ucraine emergeva la
forza della squadra GERMANIA-SVIZZERA con il binomio
SICKER-MULLER di Paderborn e da Muller arrivo' infatti la mia
prima sconfitta:
MULLER (GERMANIA)-FORZONI 1-0
1.e4
2.d5 Cc6
3.Dg4 D:c8 D:d8+
4.R:d8 Cf6 d:e4 h5
Giocando la Difesa Classica di Leoncini non ho quasi mai avuto
problemi. Le mie sconfitte con questa variante si contano sulle
dita di una mano. Nemmeno Cassano, il piu' esperto col Bianco, e'
mai riuscito ad avere ragione di me.
Non conoscendo la forza del mio avversario rispondei tranquillo
sentendomi in una botte di ferro.
5.!d3 d:e4 Ag5 Rd2 Ch3
Una ottima serie che ho sottovalutato al momento.
Dopo aver scartato 6.Cb4 C:c2 C:a1 e5 Rd7 C:e4+ per 7.Re3 R:e4
Rd5 Ad3 Te1 T:e5 Af5#; 6.Cg4 C:f2 C:h3 C:g5 e5 C:e4+ per 7.Rd1
Ab5 A:c6 Te1 T:e4 T:e5 Te8#; 6.Ch7 C:g5 C:h3 C:f2 Rd7 C:e4+ per
7.Re1 Ac4 A:f7 Cc3 Cd5 Td1 Cb6# e 6.Ch7 C:g5 C:h3 e5 Cf4 Ab4+ per
7.!c3 c:b4 b5 b:c6 c:b7 h4 b:a8=D+, mi piacque la possibilita' di
concludere con lo scacco di Cavallo in f1.
Tra tutte le possibilita' optai per
6.Cg4 C:f2 C:h1 Cg3 Ce5 C:f1+
mi apettavo 7.!?Re2 Af6 A:e5 A:g7 A:h8 Ca3 T:f1 a cui avrei
risposto 8.b5 b4 b:a3 a:b2 b1=T T:f1 Tg1 T:g2+ invece mi arrivo'
il colpo del KO:
7.!!Re2 Cd2 T:f1 Af6 A:e5 A:g7 A:h8
8.c5 c4 c3 c:d2 d1=T T:f1 Tg1 T:g2+; 8.Rd7 a5 Ta6 Tf6 T:f1 Rc6
Tg1 T:g2+; 8.a5 Ta6 Tf6 T:f1 Td1 e6 Ah6 T:d2+; 8.c5 c4 c3 c:d2
d1=T T:f1 Tc8 T:c2+; 8.f5 f:e4 e3 e:d2 d1=T T:f1 Tf3 T:h3; 8.Ah6
Rd7 f5 f:e4 Tf8 T:f1 A:d2 Rc6; 8.f5 f:e4 e3 e:d2 d1=T T:f1 Rd7
Te8; 8.f5 f:e4 e3 e:d2 d1=T T:f1 Rd7 Tc8; 8.f5 f:e4 e3 e:d2 d1=T
T:f1 Tb1 c5 prendono matto e 8.f5 f:e4 e3 e:d2 Rd7 Ah6 Tf8 T:f1;
8.f5 f:e4 e3 e:d2 Rd7 Ah6 d1=T T:f1; 8.Ah6 A:d2 Rd7 f5 f:e4 T:h8
Tf8 T:f1; 8.a5 Ta6 Tf6 T:f1 Tb1 T:b2 T:c2 T:d2+; 8.a5 Ta6 Tf6
T:f1 Tb1 T:b2 T:c2 Rd7; 8.Ah6 A:d2 f5 f:e4 Rd7 T:h8 Tf8 T:f1;
8.a5 Ta6 Tb6 T:b2 Tb1 T:f1 c5 Rd7; 8.a5 a4 a3 a:b2 b1=D T:a2 Rd7
D:f1+; 8.Ah6 Rd7 f5 f:e4 Tf8 T:f1 Td1 T:d2+; 8.f5 f:e4 Rd7 Ah6
Tf8 T:f1 Tf3 T:h3; 8.f5 f:e4 e3 e:d2 d1=T T:f1 Rd7 c5; 8.a5 Ta6
Rd7 Tf6 T:f1 Tg1 Ag7 A:b2 T:g2+; 8.Ah6 Rd7 f5 f:e4 Tf8 T:f1 Tg1
T:g2+; 8.Ah6 Rd7 f5 f:e4 Tf8 T:f1 T:h8 A:d2 sono facilmente
confutabili.
Cosi', trattandosi di un incontro a squadre, evitai di
abbandonare subito tentando un bluff:
8.c5 c4 c3 c:d2 d1=T T:f1 Tc1 T:c2+
9.Re1 e5 e6 Ae5 g4 g5 g6 g7 g:f8=D#
Ho finito in pochi mesi tutte le mie partite giocando molto
velocemente riuscendo a conquistare, insieme a Muller, il primo
posto nella seconda scacchiera. Dopo non mi e' restato che
attendere a lungo seguendo da lontano l'evolversi del torneo. Via
via che arrivavano i risultati aumentavano le nostre chances.
Alla fine sono risultate decisive le ultime partite tra Cassano e
Volosin in prima scacchiera, un 1-1 combattutissimo che impattava
il match tra le prime due squadre classificate.
La comunicazione di Arno' della nostra vittoria a pari punteggio
con Ucraina 2 (ma con mezzo punto in piu' nel computo totale dei
punti!) la dice lunga sull'incertezza del risultato finale!
Invitato a scrivere qualcosa sulla vittoria della nostra squadra
nel 4° Camp.Int. a Squadre, io, in terza scacchiera, non posso
che parlare delle partite più 'drammatiche' da me giocate.
Sono le partite giocate con Petruk, l'esponente dell' UCRAINA 2,
la squadra che ha ottenuto lo stesso nostro punteggio. Le partite
le definisco drammatiche non tanto per l'intensità di gioco
quanto per le sviste ed errori, soprattutto di trascrizione, da
parte mia, che per poco non ci costavano il primo posto.
Ed ecco le partite:
RALLO-PETRUK (UCRAINA 2) 0-1
1. d4
2. d5 Cc6
La difesa chiamata Campana e giocata inizialmente da Marco
Bonavoglia, tra gli anni '70 e '80, ripresa e rivitalizzata
successivamente da Roberto Cassano e Giovanni Micalizzi. Una
difesa che, credo, abbia bisogno di ulteriori analisi in quanto
sono certo può portare a nuove ed interessanti linee di gioco.
3. c4 c:d5 Cc3
4. e6 e:d5 Ab4 A:c3+
5. b:c3 Ag5 A:d8 Dc1 e3
Credo che con 5.4 Dc1 la serie sia una novità ed era quello che
volevo fare, portare l'avversario su nuove vie per non
consentirgli di consultare il PRbase che certamente disponeva,
lui o la sua squadra.
6. C:d4 Cb3 C:c1 Cf6 R:d8 Re7
Ed ecco la prima svista! Convinto che Petruk avesse giocato 6.6
Rd7 e non Re7 (chi non ha mai scambiato la colonna 'e' con la 'd'
scagli la prima pietra!) rispondo tranquillamente 7.e4 Rd2 Re3
Rf4 Rf5 Cf3 Ce5# e segno un punto a mio favore. Ma l'avversario
mi fa, ovviamente, notare l'errore e non mi resta che giocare:
7.!? T:c1 Ta1 f3 g4 Rf2 Ce2 Cd4
8.!? c5 c:d4 d:c3 h5 Tb8 A:g4 A:f3 A:h1
Seconda svista! Convinto di avere giocato 7.2 Tb1 proseguo con
9.e4 e5 Tb6 T:f6 Th6 T:h8 T:b8 Ab5 Te8# e mi segno partita vinta.
Invece altra segnalazione di errore e devo ripiegare con:
9. Ae2 T:h1 Tc1 T:c3 Tc8 T:h8 T:b8 Ad3 T:b7+
Ma ormai la partita è compromessa e il morale sotto le suole.
Infatti:
10. Re6 Ce8 Cd6 C:b7 Ca5 Cb3 Cc1 C:a2 Cb4 C:d3+
11. Abbandono.
E stavolta non ci sono sviste.
Si può certo dire che le precedenti sviste non hanno influito
sul gioco, in quanto ho avuto sempre la possibilità di rigiocare
la serie corretta, ma esse hanno influito sulla mia
concentrazione che, avrete modo di valutare leggendo il testo
dell'altra partita, è andata a farsi benedire.
PETRUK (UCRAINA 2)-RALLO 1-0
1. d4
2. c5 c:d4
3. c3 c:d4 Cc3
Un attacco già utilizzato con successo da Petruk nel '94
AISE/ESLI 5B' dove aveva vinto 4 partite su 4. Ma ero riuscito a
trovare un buco nel suo 'ordito'.
4. Db6 D:d4 d5 D:d1+
5. R:d1 e4 C:d5 Cb6 C:a8
6. e5 Aa3 A:b2 A:a1 re7 Ag4+
Tutto proseguiva come la Petruk-Gadzinskji 1-0 del torneo sopra
detto. Ed era quello su cui contavo.
7. Cge2 h3 h:g4 T:h7 T:h8 T:g8 T:b8
E a questo punto Gadzinskji risponde 8.?? Abbandono
Ma io avevo trovato che c'era:
8. b5 b4 b3 b:a2 Ac3 Ab4 a1=D Da4#
Solo che nell'inviare la serie scrivo 8.8 Da5 che ovviamente non
matta. Pertanto l'avversario, adducendo che in un torneo a
squadre non si può essere di... cuore tenero e che la mia serie
è legale, mi risponde:
9. f4 f:e5 cg1 Ab5 Re2 Rd1 Re2 Rd1 Te8#
Conclusione: Ho dato a Petruk due matti inesistenti, nella R/P, e
quello esistente, nella P/R, ho sbagliato a scriverlo.
I miei compagni mi includeranno ancora nella squadra per la
prossima edizione ?
N.d.R.: certamente si, Squadra che vince, seppur di ½ punto,
non si cambia !
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