Al Signor Sindaco del Comune di
Sambuca di Sicilia

All’Assessore ai Lavori Pubblici e Territorio
del Comune di Sambuca di Sicilia

All’Ufficio Tecnico del Comune di
Sambuca di Sicilia

Al Presidente del Consiglio Comunale di
Sambuca di Sicilia

All’Ufficiale Sanitario del Comune di
Sambuca di Sicilia

Al Corpo Forestale Regionale
Ufficio distaccamento Sambuca di Sicilia
Via E. Berlinguer, 119

All’Assessorato Provinciale Territorio ed Ambiente
Presso l’Ufficio Tecnico
Viale della Vittoria 323
92100 Agrigento

All’A.U.S.L. n.1 di Agrigento
Via Manzoni 140

All’Assessorato Regionale Territorio ed
Ambiente
Viale Regione Siciliana, 2226
90100 Palermo

Alla Soprintendenza per i Beni Culturali ed
Ambientali, Sezione di Agrigento
Piazza Diodoro Siculo, 8

Al WWF Italia – Delegazione Sicilia
Via E. Albanese, 98
90100 Palermo

Alla Lega Ambiente – Comitato Sicilia
Via Agrigento 67
90100 Palermo

All’Associazione LIPU – Regione Sicilia
Via Howell, 7
90100 Palermo

All’Associazione Verde Ambiente e Società
Via Flaminia 53
00196 Roma

Oggetto: Petizione cittadina.

   I proprietari delle abitazioni e dei terreni siti in contrada Adragna ed i cittadini del Comune di Sambuca di Sicilia, avendo appreso con viva preoccupazione che è stato presentato un progetto da parte della TELECOM ITALIA MOBILE S.p.a. per il potenziamento del servizio di telefonia mobile da realizzarsi ( per quanto allo stato dei fatti conosciuto ) attraverso la costruzione di una infrastruttura alta 30 metri ( pari ad un palazzo di 10 piani ) e con due enormi "orecchie" larghe rispettivamente 5 metri, sul fondo del Sig. Maggio Domenico sito in C.da Adragna fg. 11 p.lla 316, chiedono con forza che gli organi competenti respingano tale progetto definibile con un eufemismo "folle",

IN QUANTO

  1. si reputa in atto uno stato di pericolo di una zona pregevole sotto un profilo paesaggistico, a poche centinaia di metri dal famoso sito archeologico di Adranone, con un connesso impatto ambientale molto forte e del tutto ingiustificato. Data l’assenza ( anch’essa ingiustificata, vedasi il parere motivato della U.E. sull’incompleto recepimento della direttiva 85/337/CEE) di appositi strumenti di pianificazione e di valutazione della compatibilità ambientale che tenga conto degli aspetti ambientali e di salute umana, permettendo di scegliere, tra varie alternative, quella a minore impatto e più funzionale a risolvere il problema, all’uopo si citano alcuni indirizzi giurisprudenziali in merito:
  1. si reputa in atto uno stato di pericolo della popolazione adragnina e non solo, sotto un profilo di inviolabilità della salute, giacchè è notorio che l’inquinamento elettromagnetico è sospettato di essere causa di gravi conseguenze e malattie. Ciò racchiude e riapre di fatto la questione della totale assenza di qualsivoglia cultura ambientale e della salute. Per nulla consolano o meglio convincono le opposizioni di quanti ( chissà perché ogni qualvolta mossi da profittevoli motivi egoistici o da pseudo-lucidità scientifica dettata dal non coinvolgimento personale nelle vicende ) sostengono la non dimostrabilità scientifica del danno scaturente dal c.d. Elettrosmog. Ad essi si controbatte che "l’inviolabilità del diritto alla salute non consiste nella sola integrità fisica, ma della più complessa situazione di equilibrio psicofisico, identificabile come diritto soggettivo assoluto cui consegue il dovere di astensione dello Stato e dei privati da comportamenti lesivi." Nel caso ci fosse ancora bisogno di ulteriori argomentazioni, si riportano ancora una volta dei riferimenti giurisprudenziali:
  1. sembra assurdo impiantare un tale MOSTRO in una zona di villeggiatura, cara ai Sambucesi, aprendo clamorosamente e stupidamente, la strada a indiscriminate e discrezionali azioni di potenziamento e di insediamento di nuovi impianti;
  2. non vengono esplicitate le linee strategiche dell'impianto, cosa di per sé non sorprendente dato il clima di silenzio e riserbo sul progetto, per cui è o sarà ipotizzabile da parte del gestore un riassetto logistico della linea di copertura da effettuarsi a spese di zone abitative con maggiori connotati di accesso e quindi di riduzione di costi rispetto a quelle già esistenti o attivabili con notevoli riduzioni di esternalità negative;
  3. non si conoscono le motivazioni di "rilevante interesse pubblico" dell’opera, né tanto meno si intravedono soddisfatte le richieste di "compatibilità ambientale" nella richiesta di variante ai sensi dell’art. 7 della l.r. 11/04/81 n. 65;
Per i suddetti motivi, i sottoscrittori

CHIEDONO

agli organi competenti, la non concessione di quanto necessita per la realizzazione del progetto in oggetto, una apertura di dialogo politico responsabile circa le strategie di localizzazione di simili impianti nel Comune di Sambuca di Sicilia, dichiarandosi pronti a difendere in ogni sede e con ogni mezzo la propria tranquillità, salute e ricchezza paesaggistica.

Con Osservanza

Per eventuali chiarimenti e/o corrispondenza:
Comitato Spontaneo
Dott. Gaspare Mangiaracina
V.lo Staiano, 6
92017 Sambuca di Sicilia (AG)
Tel. 0925/941811
E-mail: GaspareMangiaracina@libero.it

Il comitato si riserva la facoltà di presentare ulteriori adesioni e/o documenti.

Si allegano n. 14 fogli contenenti n. 197 firme
 
 
 
 
 
Cognome e Nome

Data e luogo di nascita

Firma


Leggi, partecipa e fai sentire la tua voce anche tu



Oggetto: Petizione contro la costruzione di una Stazione Radio Base TIM in c.da Adragna.

Avendo appreso con viva preoccupazione che è stato presentato un progetto da parte della T.I.M. S.p.a. da attuarsi attraverso la costruzione di una infrastruttura alta 30 metri (PARI AD UN PALAZZO DI 10 PIANI) alcuni cittadini riunitisi in un comitato spontaneo chiedono con forza che gli organi competenti respingano tale progetto definibile con un eufemismo "FOLLE",

IN QUANTO

  1. sembra assurdo impiantare un tale MOSTRO in una zona di villeggiatura, cara ai Sambucesi, aprendo clamorosamente e stupidamente la strada a indiscriminate e discrezionali azioni di potenziamento e di insediamento di nuovi impianti e/o nuovi gestori;
  2. si reputa in atto uno stato di pericolo di una zona pregevole sotto un profilo paesaggistico con un connesso impatto ambientale molto forte e del tutto ingiustificato, avendo il territorio Sambucese ben altri luoghi ove insediare simili impianti che senza dubbio alcuno garantiscono l’utile servizio della telefonia mobile;
  3. si reputa in atto uno stato di pericolo della popolazione adragnina e non solo, sotto un profilo di inviolabilità della salute, giacchè è notorio che l’inquinamento elettromagnetico è sospettato di essere causa di gravi conseguenze e malattie. Per nulla consolano o meglio convincono le opposizioni di quanti ( chissà perché ogni qualvolta mossi da profittevoli motivi egoistici o da pseudo-lucidità scientifica dettata dal non coinvolgimento personale nelle vicende ) sostengono la non dimostrabilità scientifica del danno scaturente dal c.d. Elettrosmog. Ad essi si controbatte che "l’inviolabilità del diritto alla salute non consiste nella sola integrità fisica, ma della più complessa situazione di equilibrio psicofisico, identificabile come diritto soggettivo assoluto cui consegue il dovere di astensione dello Stato e dei privati da comportamenti lesivi.".
Per i suddetti motivi, si

INVITA

la cittadinanza ad aderire alla petizione, firmando gli appositi moduli disponibili presso il Tabacchino di Nicola Bonanno ed il Bar Leo Pendola. Ciò rappresenterà un tangibile segno di attivismo e di sensibilità del corpo sociale sambucese alle problematiche concernenti la salute, il territorio e la ricchezza paesaggistica.

Il Comitato Spontaneo

P.S.

Ad oggi e più precisamente nel giro di due settimane si contano più di 500 adesioni; una copia della petizione con 200 firme è già stata inoltrata all’Amministrazione Comunale, all’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, alla Soprintendenza BB.CC.AA, al Corpo Forestale, al WWF, a LEGA AMBIENTE, alla LIPU, all’Associazione Verde Ambiente e Società (ROMA), all’A.U.S.L. di Agrigento; è stata data notizia sul Giornale di Sicilia, TRS.


         Al Signor Sindaco del
         Comune di Sambuca di Sicilia            Al Capo dell’Area Tecnica del
         Comune di Sambuca di Sicilia
 
                                                                                                    e.p.c. All’Assessore ai Lavori Pubblici e Territorio
                                                                                                              del Comune di Sambuca di Sicilia e.p.c. Al Presidente del Consiglio Comunale
 
                    e.p.c. All’Ufficiale Sanitario del Comune di           Sambuca di Sicilia
e.p.c. Al Corpo Forestale Regionale
          Ufficio distaccamento Sambuca di Sicilia
          Via E. Berlinguer, 119  
e.p.c. All’Assessorato Provinciale Territorio ed Ambiente
Presso l’Ufficio Tecnico
Viale della Vittoria 323
92100 Agrigento

e.p.c. All’A.U.S.L. n.1 di Agrigento
Via Manzoni 140

e.p.c. All’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente
Viale Regione Siciliana, 2226
90100 Palermo

                                                                                                               e.p.c. Al Consiglio Regionale dell’Urbanistica
                                                                                                                        Viale Regione Siciliane, 2226
                                                                                                                        90100 Palermo e.p.c. Alla Soprintendenza per i Beni Culturali ed
Ambientali, Sezione di Agrigento
Piazza Diodoro Siculo, 8

e.p.c. Al Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Via del Collegio Romano, 27
00186 ROMA

e.p.c. Al Ministero dell’Ambiente
Via Cristoforo Colombo, 44
00147 ROMA

e.p.c. Al Sottosegretario di Stato per la Sanità
On. Antonino Mangiacavallo MANGIACAVALLO_A@camera.it

e.p.c. All’On. Alfonso Pecoraro Scanio
PECORARO_A@camera.it

e.p.c. Alla Dott.ssa Daniela Dussin
Presidentessa Nazionale del CO.NA.CEM.
Via Aurelia 10
31039 Riese Pio X (Treviso)

e.p.c. Al WWF Italia – Delegazione Sicilia
Via E. Albanese, 98
90100 Palermo

e.p.c. Alla Lega Ambiente – Comitato Sicilia
Via Agrigento 67
90100 Palermo

e.p.c. All’Associazione LIPU – Delegato di zona
Filippo Abruzzo
V.lo Abate
92017 Sambuca di Sicilia

e.p.c. All’Associazione Verde Ambiente e Società
Via Flaminia 53
00196 Roma

e.p.c. All’Associazione ITALIA NOSTRA
Via Cappuccini
92019 Sciacca

                                                                                                              e.p.c. Avv. Paolo MARESCALCO
                                                                                                                        Presidente Regionale CODACONS
                                                                                                                        Via Firenze, 70 - 95128 Catania            e.p.c. Illustre Prefetto
                     Prefettura di Agrigento
                     Via Mazzini, 161
                     92100 Agrigento
 
 
 
 
Oggetto: Stazione Base Mobile TIM in C.da Adragna – Sambuca di Sicilia (AG)

Facendo seguito alla ns. precedente lettera-esposto, protocollata presso codesto Comune al n. 20510 del 20/12/99 ed in riferimento alla Vs. prot. n. 122 del 04/01/00, prendiamo atto di qualcosa che già conoscevamo.

Rimane tuttavia tra le righe opaca ed impalpabile la comprensione della volontà della Amministrazione, che pur dovendo rispettare tutti i passaggi e le formalità tecnico-burocratiche, deve a ns. avviso mantenere sempre una visione molto più ampia rispetto all’avallo del sanitario, alla conformità agli standard progettuali e a quant’altri pareri meramente tecnici, data anche la diversità delle responsabilità e degli obiettivi da perseguire, non potendo l’azione dell’ente locale ridursi a mero tecnicismo.

Si ritiene altresì assurda una posizione soccombente e passiva nell’iter di autorizzazione in variante allo strumento urbanistico del Comune di Sambuca di Sicilia, richiesta dalla Telecom Italia Mobile S.p.a. all’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, in considerazione dei seguenti fatti e richiami:

Per quanto sopraddetto si ritiene che occorra una forte e responsabile visione, posizione e scelta politica da palesare e concretizzare, adoperandosi, nei tempi e nei modi previsti, a:

Ribadendo la forte determinazione del Comitato Spontaneo e rimanendo fiduciosi nella condivisione del fatto che gli interessi dei cittadini Sambucesi rivestano carattere prioritario rispetto a qualsiasi interesse meramente commerciale e privato, lo stesso porge i più cordiali saluti.

Il Comitato Spontaneo
 
 

P.S.

Allegati:  
 
Per eventuali chiarimenti e/o corrispondenza:
Comitato Spontaneo
Dott. Gaspare Mangiaracina
V.lo Staiano, 6
92017 Sambuca di Sicilia (AG)
Tel. 0925/941811
E-mail: GaspareMangiaracina@libero.it
 
  • Petizione del Comitato spontaneo del Comune di Sambuca di Sicilia contro l'istallazione di un ripetitore per la telefonia cellulare -DA PRELEVARE- zip doc jpg newDownload link consigliato




  • Al sito
    ELETTROSMOG.COM