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Anno
domini 1234, La città di Extremelot vive in pace ed armonia, si senza paure per l'avvenire finché quest'inverno le tremende forze di Honorius, cercano di penetrare in città arrivando dai monti delle nebbie. Lot sembra spacciata, l'esercito non contava più di 600 persone. Orchi, Goblin e Cavalieri di Honorius scorrazzavano nella boscaglia tendendo imboscate ai poveri viaggiatori. A complicare le cose erano i lupi, che primi abitanti della foresta situata ai monti, reclamavano il proprio territorio ingiustamente occupato dagli uomini. Il Gran Duca di Lot, preoccupato per la situazione sempre più critica, invia il suo piccolo ma ben preparato esercito. Dopo alcuni mesi di guerra, l'esercito lottiano, vince la battaglia, distruggendo le forze del maligno dio del male. Themis, dea di lot, riesce a proteggere la città per altri mesi, ma in primavera le forze del male, all'improvviso attaccano il gran ducato dalle fogne. Stavolta la città si trova davanti l'intero esercito di Honorius, il gran Duca richiama alle armi l'intera popolazione di lot, ordina ai fabbri di produrre nuove armi e nuovi scudi e li distribuisce a tutti i cittadini. Ma tutto ciò non basta. Il braccio destro di Honorius, un terribile cavaliere, dotato di poteri soprannaturali penetra in città, predicendo la venuta dello stesso dio Honorius e la distruzione di Lot. La Principessa Valia, per placare la sete di sangue di Honorius, si consegna al suo esercito e, in seguito, viene portata nel regno del maligno. A nulla sono valsi i tentativi ti liberare la principessa. Tutti i cittadini sono oramai in pericolo. Lo stesso honorius arriva in città e cattura, uno dopo l'altro, i cittadini di lot, tutti coloro che avrebbero potuto creare una potente armata e distruggere il potere del maligno. Ma questi cittadini, ormai rinchiusi nelle prigioni di Honorius, hanno la forza di fare una cerimonia propiziatoria in onore alla dea Themis. All'improvviso arriva il cavaliere di Honorius, ma la forza d'animo dei prigionieri riesce a sconfiggere il braccio destro di Honorius sul suo territorio. Dopo alcuni mesi, i tre conti, ERIK, THORM e PETRUS ( ex Governatore, premiato dal Gran Duca per il suo valore ) e con la benedizione della Somma Sacerdotessa Urania, riescono a liberare i valorosi cittadini lottiani. Ma ormai il male è in città, molti lottiani, passati al male, rivelano alle truppe di Honorius importanti piani segreti. Un brutto giorno, Orchi, Skertl e Goblin fuoriescono dalle fogne seminando panico e distruzione. I primi a morire furono proprio i traditori di lot mentre i lottiani onesti, si rinchiusero nella Contea di ERIK difendendo i nobili col sangue. In seguito gli abitanti di lot riuscirono a distruggere le forze di Honorius, ma ormai quasi tutta la città è stata distrutta. I nobili, con il contributo dei cittadini più fidati, ricostruirono dal nulla la città ed ora è qui che vi trovate. Tratto dal sito web dell'ex-capo delle guide di lot, ser Primax, ora vice comandante delle guardie ducali. |
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