notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
Anno 6 - numero 33 5 luglio 1999
una gara sulla riva!
Partecipazione record dei nostri ragazzi allundicesima edizione della "Ritroviamoci Nuotando", gara inserita del circuito del Campionato Italiano di Mezzofondo, che lo scorso anno ha visto laurearsi Marco Perfetto campione italiano della categoria M45.
Tre i"veterani" (alla quarta esperienza) più tre "esordienti": Fabrizio Avico, Fabrizio Pace e Stefano Radici. Credo che la partecipazione del biondo sia stato laspetto tecnicamente più interessante.
Purtroppo il percorso di questa gara, organizzata presso lo stabilimento Il Campanile di Porto Badino (Terracina) è tra i più squallidi che si possano immaginare: si nuota per circa un chilometro vicino alla riva, a poco più di tre metri dal bagnasciuga, si raggiunge un pedalò che opera da punto di virata e si torna indietro attraversando con non poche difficoltà un tratto di secca profondo meno di mezzo metro (in molti correvano). Al ritorno era divertente vedere la faccia dei bambini al nostro passaggio, visto che loro giocavano più al largo di dove nuotassimo noi: ogni tanto arrivava pure qualche pallonata. Nulla a che vedere con tutte le altre gare del circuito: un percorso simile vi è a Ravenna, ma lì almeno si va un chilometro al largo. Già sabato prossimo a Scauri sarà diversa.
Per il resto buona organizzazione ed aria di festa. Oltre alla solita mangiata finale, significative le parole del Sindaco di Terracina e del Presidente del CONI di Latina, i quali hanno mostrato "concretamente" di apprezzare ed appoggiare questo tipo di iniziative. Si potesse tornare al percorso di tre anni fa, sarebbe perfetta.
Le gare in mare sono lespressione più bella del nuoto agonistico. Da un punto di vista tecnico, 103 sono stati a partire, 102 a terminare. 34 posto assoluto per Marco Perfetto, primo tra i Master 45 davanti a Colozzo e Dolce; 61 posto per Fabrizio Avico (complice un errore di rotta) davanti a Fabio Perfetto (64); poco più dietro Fabrizio Pace (73) che bruciava (77) Sergio DAlessandro (77), secondo tra i Master 60 e Stefano Radici (84).
Esemplare la prova di Eugenio Velardi, giunto oltre il 90 posto per stare vicino al figlio infortunatosi alla partenza per un colpo fortuito (calcio?) agli occhialini.
Esordio per lex pallanotista dellAventino Luca Barchiesi.
Comunque a luglio: sabato 10 a Scauri (3500 metri), sabato 17 Ancona (1 miglio), domenica 18 Senigallia (2 chilometri), domenica 25 Castel Gandolfo (1 miglio). Acqua in bocca!
realizzazione a
cura di Fabio Perfetto
notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
Anno 6 - numero 34 21 luglio 1999
verso la conclusione della stagione matittima
Poker... Perfetto!
Altre gare ed altre soddisfazioni per i nostri marittimi. Gli indisintossicabili fratelli Perfetto hanno partecipato alla terza edizione della Traversata dei Caimani, svoltasi sabato 9 luglio nel golfo di Scauri, una delle più belle gare del circuito, in quanto il percorso è lineare... Ha il solo difetto di essere un po lunghetta, quasi tre chilometri e mezzo, che non son pochi. Vittoria tra i Masters 45 di Marco Perfetto, mentre il sottoscritto fratello Fabio dovrebbe essere arrivato terzo su tre al termine di 56 interminabili minuti.
Il sabato successivo i soliti due più il recuperato Sergio DAlessandro hanno raggiunto le Marche per la tradizionale combinata di luglio. Dapprima lo spettacolare Miglio del Passetto, dove il solito Marco ha messo per il quarto anno consecutivo tutti in riga i pari categoria. Premi ridotti anche qui, basti pensare che il premio del primo era quello di partecipazione dello scorso anno. Vicini ad un ipotetico podio (veniva premiato solo il primo do ogni categoria) sia Sergio (IV tra I Masters 60) che Fabio (V tra I Masters 40). Mare piuttosto mosso. Scadente soprattutto il vino offerto ai concorrenti al termine della gara. Singolare infortunio capitato al sottoscritto. Dopo un buon finale allo sprint, ho ben pensato di sciogliermi, beccandomi un signor crampo al polpaccio ed unustione da alga orticante. Finale di serata stile Di Paola grazie ad un fiasco di ottimo vino offerto dal proprietario del campeggio.
Mare invece mosso per la Molo Rotonda di domenica 18 luglio a Senigallia. Originale il gadget, un paio di calzettoni lunghi bianchi. Chissà quando conosceremo i risultati... Dovrebbe aver comunque vinto Marco, quindi, oltre al poker del Passetto, poker anche di vittorie nelle gare del 99.
La gara ha avuto come campo base lo stabilimento Bora Bora forse in onore di una nuotatrice romana molto caciarona ed anche un po bora
Domenica a Castel Gandolfo si gareggerà sotto gli occhio di Sua Santità... Che facessimo il miracolo... Anche perché lorganizzatore è quel gran piacione der sor Amedeo.
realizzazione a cura di Fabio Perfetto
notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
Anno 6 - numero
35 26 luglio 1999
dopo Castel Gandolo
Basta con le gare!!!
Cari amici, adesso basta! Finalmente è finita (almeno per me) questa interminabile stagione cominciata lo scorso 31 agosto a Terracina. Ma adesso basta, me ne vado in ferie, appiccico il costume al chiodo e mi riposo. Se qualcun altro vuole proseguire (vedi Anguillara, Fano, Arenzano ed Innsbruck) faccia pure, ma io mi fermo! Io ciò famiglia!
Ieri a Castel Gandolfo era nuvoloso coperto, almeno lacqua era calda e le alghe solleticavano la pancia nel tratto che univa la spiaggia al punto di partenza. I soliti furbastri tentavano la falsa partenza ma venivano pizzicati e risbattuti indietro. Bravo il giudice arbitro. Eravamo però troppi, buon per il sor Amedeo Spanò, lorganizzatore piacione che non ha preso parte alla competizione, certo degli schiaffoni che i vari Seguiti Marzullo Parriniello e Morici gli avrebbero ammollato.
Semplice il percorso, facile da individuare anche ad un miope come me. Le sagome della chiesa moderna e della torre CONI sono ben visibili anche da lontano senza occhiali, poi si entra nella corsia dei canottieri ed a quel punto raggiungere la spiaggia sotto il cupolone è davvero facile. Siccome poi non mi posso allenare molto, un tracciato intorno alla mezzora va benone.
Mentre raggiungevo la prima boa, volevo proprio ritirarmi perché ero stanco e stufo, poi ho fatto un compromesso per la famiglia che mi aspettava a riva: finisci la gara e poi basta. Dopo la prima virata provavo persino ad allungare, cosa che avveniva nei 450 metri finali, fatti alla grande. Ma allarrivo mi rifiutavo di fare scioglimento e invece di pranzare in loco, ci si accontentava di un paio di ciambelline e si risaliva in macchina.
Si tornava così a casa prima del diluvio che avrebbe preceduto le premiazioni. Marco Perfetto centrava il quinto successo stagionale, Sergio DAlessandro era terzo mentre io solito quinto. Ma almeno avevo finito. Ma quel che seccava di più era: niente biscotti dal quarto in poi.
Molto adirato anche Asmone, tra laltro beccatosi con tal Parriniello: questi lo accusava di fare il succhiaruota e di tentare poi lo sprint allarrivo.
Buone vacanze e non parlatemi più di nuoto.
realizzazione a cura di Fabio Perfetto
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