(Il regno del fuoco)
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HHH
½.
Fantasy, Avventura, |
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101’ |
UK 2002 |
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Musica |
Scritto da |
Diretto da |
Edward Shearmur (HHHH) |
Gregg Chabot |
Rob Bowman |
Personaggi e interpreti : |
Matthew McConaughey _Christian Bale_ Izabella Scorupco_ Gerard Butler_ Scott Moutter_ |
Van Zan |
David Kennedy _Alexander Siddig_ Ben Thornton_ e Alice Krige_ |
Eddie Stax |
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Slogan _ |
"Combatti il fuoco col fuoco." "La battaglia si accende il 12 luglio." "Era una bella giornata... finché non venne il Regno." "Sono estremamente intelligenti. Altamente evoluti. E non gli va di condividere il pianeta." |
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Trama _ |
L ondra, 2002. Uno scavo porta alla luce per caso un enorme drago sepolto sottoterra, il primo di una stirpe numerosissima. Anno 2020: l’umanità ha combattuto e perso una guerra nucleare con i draghi, che regnano sul mondo intero, popolando a migliaia le città in rovina e gli aridi deserti del pianeta. I sopravvissuti si radunano in piccoli gruppi e cercano di difendersi come possono. Il giovane Quinn, che da bambino era stato il primo ad aver visto il primo drago, cerca di proteggere la sua comunità a sud di Londra, ma un giorno arriva un gruppo di americani battaglieri capitanati dal folle cacciatore di draghi Van Zan e dalla bella Alex. Van Zan convince Quinn a sferrare un attacco decisivo al nido centrale dei draghi, nascosto proprio a Londra... |
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Commento _ |
D opo The Time Machine e subito prima dell’attesissimo Below (il nuovo film di David "Pitch Black" Twohy), nel 2002 il cinema di fantascienza vede il suo secondo titolo di punta quando è già luglio (in Italia dicembre). Già l’anno scorso si era vista una dominanza del genere fantasy, con l’industria cinematografica hollywoodiana che puntava più risorse su maghi bambini e anelli malefici che non su astronavi e pianeti sconosciuti; quest’anno, che alla fine vedrà solo tre o quattro titoli di punta (compreso Star Wars), conferma un periodo non eccelso per la sci-fi. Passerà. Per adesso, "Il regno del fuoco" ne è un esempio più che accettabile.Molti sostengono di aver già visto questo film anche prima di averlo visto. Effettivamente, trama e ambientazione richiamano da vicino quelle del sottovalutato Waterworld e del disastroso Battaglia per la terra ("Battlefield: Earth", 2000). In generale, il mondo post-apocalittico è uno scenario comune nella fantascienza da cinquant’anni a questa parte, e si rischia di abusarne. Ciononostante, il regista televisivo Rob Bowman ha avuto per le mani una sceneggiatura interessante, e ha svolto un lavoro discreto. Tra i pregi più evidenti del film balzano all’occhio i suoi anacronismi: i draghi sono creature mitiche, forse addirittura mistiche, che solo di rado appartengono al mondo della sci-fi. Eppure, chissà perché, l’idea di draghi sputafuoco che distruggono l’umanità è fascinosa. Il film non si ferma neanche per un attimo ad analizzare come queste creature possano essersi evolute spontaneamente, ma non è un peso per lo spettatore, che presto dimentica la logica e si vede trascinato in un vortice d’azione e di emozioni. Il regno del fuoco punta molto su effetti e colpi di scena, come è facile immaginare: le tecnologie di animazione digitale sono cresciute in modo esponenziale, raggiungendo livelli che solo dieci anni fa erano impensati, e lo spettacolo visivo ci ha guadagnato alla grande. I dinosauri di Jurassic Park, per quanto ancora oggi molto credibili, sembrano disegni di bimbi dell’asilo in confronto ai draghi di ROF. Bisogna ammettere che questa volta il mostro brutto è cattivo è davvero brutto e cattivo, e non solo un fantoccio per impressionare lo spettatore. Proprio come nel capolavoro Pitch Black, qui i mostri hanno grande ruolo e, da un certo punto di vista, sorreggono buona parte del film. Non c’è solo il fumo, però, e chi si sa accontentare un po’ d’arrosto può anche masticarlo: ROF è eccellente dal punto di vista tecnico, ma alcuni aspetti artistici non sono da sottovalutare. Innanzitutto, e questa è la sorpresa, la recitazione. Non sono mai stato un grande fan di Matthew McConaughey, sempre bravo (Contact, Il momento di uccidere, U-571) ma un po’ troppo "piacione" per i miei gusti; qui invece si rivela abbastanza versatile, interpretando un personaggio molto accattivante. Il look aggressivo e la calata del Sud (in americano, ovviamente, ma il doppiaggio italiano rende bene l’idea) ne fanno un duro vero, un palle-d’acciaio-sono-il-più-forte-vinco-io, e funziona. Un po’ Riddick e un po’ Vincent Vega; insomma, il tipo che non vorresti far incazzare per nessuna ragione. Anche Christian Bale non è male, e insieme i due attori regalano al film più di una buona scena. Ovviamente, il fatto che questo è e rimane comunque un film d’azione prima o poi si fa sentire; e allora vediamo situazioni non ben approfondite, qualche passaggio saltato, qualche scelta opinabile, un passo non molto buono e una certa ripetitività delle situazioni. La storia però è raramente stantia, e questo è un gran bene. Se si cerca di non aspettarsi troppo, si finirà per gustare quel poco che c’è: ROF è un film molto divertente, molto eccitante, che incolla alla sedia e fa passare un paio d’ore di puro intrattenimento. Inoltre è ben interpretato e girato con un minimo di tecnica. Personalmente, non chiedo di più. Tre stelle e mezzo. |
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In breve… _ |
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Curiosità _ |
Þ Alice Krige è nota al grande pubblico soprattutto per aver interpretato la Regina Borg in Primo contatto ("Star Trek: First Contact", 1998), mentre Alexander Siddig interpretava il dr. Bashir in Star Trek: Deep Space Nine, innanzitutto con il nome di Siddig El Fadil.Þ L’ho visto 1 volta al cinema Adriano.Þ Ci sono due errori in questo film. |
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Scene _da vedere_ |
I l primo attacco – Il "lancio" degli Americani dall’elicottero è davvero eccezionale – La battaglia finale per le strade di Londra. |
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Valutazione _ |
HHH ½ |
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PREMI |
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Sitges ® – effetti visivi |
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Claud® (i miei premi) – nessuno |
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NOMINATION |
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Saturn ® – miglior film fantasy |
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Sitges ® – miglior film |
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Claud® (le mie nomination) – miglior film: fantasy, sequenza d’azione, finale |
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SEI GRADI DI SEPARAZIONE Matthew McConaughey con… David Duchovny: |
1 . Matthew McConaughey lotta contro i draghi in questo film.2. David Duchovny lotta contro i draghi alieni in Evolution (‘00). Troppo facile! |
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IMMAGINI
dal FILM
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da 1. a 4. Matthew McConaughey – da 5. a 7. Christian Bale – 8. e 9. Izabella Scorupco –
10. e 11. Gerard Butler – 12. Scott Moutter – 13. Alexander Siddig – 14. Ben Thornton –
15. e 16. Matthew McConaughey e Christian Bale – da 17. a 19. Matthew McConaughey,
Christian Bale e Izabella Scorupco – 20. e 21. Matthew McConaughey e Izabella Scorupco –
22. Christian Bale e Gerard Butler – 23. Christian Bale e Alexander Siddig –
da 24. a 26. Immagini dal film – 27. e 28. Il regista Rob Bowman – 29. Rob Bowman e Christian Bale –
30. Rob Bowman e Matthew McConaughey – da 31. a 34. Sfondi per il desktop –
35. Il poster ufficiale del film – 36. La copertina della colonna sonora.
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