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Home			RISULTATI PRECEDENTI EDIZIONI Indice cronologico delle disfide disputate in nome dei Principi di Generalizzazione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Prima disfida, novembre 2003 Se un oggetto ha tante caratteristiche specifiche, è più facile trovarlo. E dunque: dovendo cercare più elementi in un insieme non organizzato, è buona regola iniziare la ricerca proprio dall'oggetto più caratteristico. E inoltre: dovendo trovare un elemento in un insieme non organizzato, è bene cercare di scoprire/conoscere prima tutte le caratteristiche specifiche di tale elemento.	Consulta anche l'indice dei Principi di Generalizzazione organizzato per Strumenti P.A.S. area scolastica vita quotidiana area professionale relazioni interpersonali altro (specificare)
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	Strumento: ORGANIZZAZIONE DI PUNTI Unità I

	Seconda disfida, dic. '03/gen. '04 Più una caratteristica si presenta come permanente, in un oggetto dato, più dovremo considerarla essenziale. E dunque: per determinare il grado di essenzialità delle diverse caratteristiche di un elemento dato, possiamo basare la nostra valutazione sul criterio della permanenza.	area scolastica vita quotidiana area professionale relazioni interpersonali altro (specificare)
Strumento: CONFRONTI Unità II

	Terza disfida, febbraio 2004 Quanto più è astratto il linguaggio (o codice) di cui si fa uso, tanto meno numerosi sono i dettagli specifici che attraverso esso vengono comunicati. E tanto più numerose sono - di conseguenza - le situazioni (o contesti) in cui lo si può utilizzare.	area scolastica vita quotidiana area professionale relazioni interpersonali altro (specificare)
Strumento: ORIENTAMENTO SPAZIALE I Unità V

Quarta disfida, marzo 2004

Quando una situazione ci appare molto complessa o un problema molto difficile, è utile cercare elementi familiari. Questi ci aiutano ad orientarci e a mettere a punto una strategia per affrontare la complessità, la difficoltà e per trovare una soluzione.

Strumento:

ORGANIZZAZIONE

DI PUNTI

Unità V

Quinta disfida, aprile/maggio 2004

Se cambiamo posizione vediamo le stesse cose in modo diverso.

Più in generale, lo stesso oggetto o evento può sembrare diverso a osservatori con punti di vista diversi.

Strumento:

ORIENTAMENTO SPAZIALE I

Unità II

Sesta disfida, giugno/luglio 2004

Alcuni compiti possono essere eseguiti correttamente solo se si rispetta una determinata sequenza.

Strumento:

ISTRUZIONI

Unità II

Settima disfida, autunno 2004/inverno 2005

L’uso di un sistema di riferimento oggettivo consente la comunicazione precisa delle informazioni.

Strumento:

ORIENTAMENTO SPAZIALE II

Unità I

Ottava disfida, primavera/estate 2005

Nella formulazione e la trasmissione di un messaggio, dobbiamo fornire tutte le informazioni importanti richieste, ma allo stesso tempo, dobbiamo assicurarci che il nostro messaggio sia il più conciso ed inequivocabile possibile.

Strumento:

ISTRUZIONI

Unità IV

Nona disfida, autunno 2005/autunno 2006

È opportuno rimandare una decisione fintanto che non abbiamo tutte le informazioni necessarie.

Strumento:

ORGANIZZAZIONE

DI PUNTI

Unità II

Decima disfida, primavera 2007

Quando si deve affrontare qualcosa di complesso (un'attività, un problema, un fenomeno, un oggetto concreto o astratto) è utile scomporre questo qualcosa nelle sue parti costitutive.

Strumento:

PERCEZIONE

ANALITICA

Unità I

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