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Ottone Tonetti.

Nato a Mezzacorona nel 1912, sacerdote francescano, si è diplomato in pianoforte, canto corale e direzione di coro al Conservatorio di Venezia, e in composizione al Conservatorio di Pesaro. Indimenticato direttore (dal 1962 al 1977) della Civica Scuola Musicale "Zandonai" di Rovereto, fondatore e direttore per più di trent’anni della Corale polifonica "Viadana", ha collaborato a importanti pubblicazioni di interesse musicale. (A lui va ascritto il merito della riscoperta e prima valorizzazione di Ludovico da Viadana).

La sua produzione (pubblicata da Ricordi, Zanibon, Cipriani) è prevalentemente di genere sacro, nelle forme più nobili e severe: quattro Oratori (tutti eseguiti in Italia e all’estero), Cantate sacre, Messe, mottetti, ecc.

Primi fiori della mia collina
(esecuzione dal vivo del 1988)
(al piano Maria Magdalena Kiniger)

La produzione di p. Ottone Tonetti è quasi esclusivamente di genere sacro; l’accostamento al genere cameristico non poteva essere più tenero e gentile, con questi cinque pezzi pianistici dedicati ai profumi e ai colori dei fiorellini che popolano la collina del Convento di San Rocco. Con melodiare garbato e neoromantico, Tonetti disegna Anemoni, Bucaneve, Primole, Viole mammole e Mughetti con la propria fisionomia timbrica e armonica

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Padre Ottone Tonetti Musicologo

Con legittimo orgoglio la corale "Ludovico da Viadana" festeggia quest’anno 1988 il suo trentesimo di attività: fiera della sua longevità (poco frequente per un sodalizio costituito da dilettanti), del successo che ha accompagnato la sua intensa attività, del generale riconoscimento della validità delle sue proposte musicali, e soprattutto del suo fondatore e direttore M° p. Ottone Tonetti. Tutti i coristi, oltre all’affetto, condividono sincera stima per questo francescano, che paziente ed instancabile, ha dedicato tutta la sua vita alla musica.

Padre Ottone è compositore e conosciuto da tutti per il suo lungo tirocinio d’insegnante presso la Civica Scuola Musicale "Zandonai" di Rovereto e altri istituti, ma è un po’ meno noto come studioso e musicologo appassionato. Lui stesso giudica marginale questa sua attività. Ma a torto se consideriamo i risultati.

Proprio a lui si deve infatti la valorizzazione del musicista mantovano Ludovico da Viadana (1560c.- 1627): p. Ottone lo riscoprì e ne iniziò lo studio, che venne solo in un secondo momento completato dal prof. Federico Mompellio. A p. Ottone Tonetti e all’equipe del prof. Mompellio dobbiamo la trascrizione e la realizzazione del basso continuo dei "Cento Concerti Ecclesiastici" che Viadana scrisse nel 1602. Del compositore mantovano, p. Ottone Tonetti pubblicò due sillogi: i "Cento Concerti" del 1602 presso Zanibon di Padova, e i "Centum Sacri Concentus ad una voce sola" del 1615 presso Musica Sacra di Milano.

P.Ottone Tonetti si occupò successivamente dell’Ufficio Rimato di S. Francesco d’Assisi, tramandatoci da fra’ Giuliano da Spira (magister cappellae alla corte di Filippo II° di Francia e quindi fratello dell’Ordine Serafico deceduto intorno al 1250), che pubblicò sulla Rivista Internazionale di Musica Sacra di Milano; del Codice musicale cortonese 91, del quale trascrisse e pubblicò varie laudi; del musicista parmense Giorgio Mainerio (1535c.-1582), maestro di cappella per parecchi anni della celebre basilica paleocristiana di Aquileia. A quest’ultimo compositore p. Tonetti dedicò una delle sue più eroiche fatiche: la trascrizione completa del "Magnificat Octo Tonorum" (1574) dal microfilm conservato in esemplare unico presso la Library del British Museum di Londra. Conclusa la trascrizione, p. Ottone diresse l’esecuzione del capolavoro di Giorgio Mainerio ad Aquileia nel 1980, con ottimo successo di critica e pubblico.

Appare così ancora più profondo il legame tra la corale Viadana e il suo direttore: il complesso è stato infatti lo strumento duttile ed entusiasta per stimolare la ricerca e per favorire la diffusione dei capolavori recuperati alla storia dal suo direttore e fondatore, p. Ottone Tonetti. (Marvi Zanoni)

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