integrazione degli alunni portatori di handicap

 

Nella scuola, che è stato centro per l’integrazione degli alunni portatori di handicap fino dal 1982, è presente un gruppo di lavoro, composto da insegnanti di sostegno e di classe, che ha il compito di predisporre gli strumenti e coordinare le attività a favore degli alunni in situazione di handicap.

Nella sede centrale della scuola afferiscono alunni portatori di handicap gravi provenienti dall’istituto ISAC che ospita bambini in situazione di grave handicap. Tale situazione richiede la costruzione di un particolare ambiente educativo di apprendimento che consideri basilare la diversità, l’integrazione delle competenze, il rispetto dell’identità, la valorizzazione dei percorsi personali, accogliendo così il bambino disabile come portatore di novità e risorse per il cammino educativo di tutti.

In un'ottica di integrazione viene predisposta una particolare organizzazione per la quale l’integrazione di tali alunni viene fatta più che nella classe nell’intera scuola, nell’ottica delle classi aperte, con l’ obiettivo di  sviluppare le  potenzialità della persona handicappata nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione; in questa situazione  il Profilo Dinamico Funzionale ed il Piano Educativo Personalizzato (P.E.P.) sono parte integrante della programmazione del team docente e mirano a promuovere il massimo di autonomia, di acquisizione di competenze e di abilità espressive e comunicative e fin dove è possibile, il possesso di basilari strumenti linguistici e matematici. per lo sviluppo cognitivo

 

L'insegnante di sostegno

Nella scuola sono presenti 14 insegnanti di sostegno che periodicamente si incontrano per confrontarsi, scambiarsi esperienze, programmare e verificare: nei limiti dovuti alla tipologia dei singoli alunni portatori di handicap, l’insegnante di sostegno collabora con gli insegnanti della classe per il recupero degli alunni in difficoltà.