G.A.M.T.
Gruppo d'Ascolto della Marca Trevigiana

 

RUBRICA

 


Cronistoria dal 1938 al 1945 a cura di Annino Vitale.


Anno 1939

1939

12 gennaio
Il ministro della propaganda tedesco, Goebbels, e l'ambasciatore italiano, Attolico, inaugurano, alla Casa della Radio a Berlino, una serie di trasmissioni italo-tedesche.

7 febbraio
L'inviato dell'EIAR, F.Cremascoli, giunto in aereo a Barcellona appena conquistata dai falangisti del generale Franco, fissa le prime impressioni in una registrazione che, spedita a Roma e' subito messa in onda.

10 febbraio
Il "Giornale Radio" del mattino si apre con un annuncio funebre: la morte di Pio XI, papa Ratti. L'EIAR affida al rettore dell'Universita' cattolica di Milano, padre Agostino Gemelli, l'incarico di commemorare la figura del pontefice della conciliazione. Nello stesso giorno, alle ore 13,30, la Radio Vaticana collegata con le stazioni dell'EIAR diffonde una biografia del papa scomparso.

15 febbraio
Una serie di trasmissioni in diretta da citta' tedesche sono realizzate da Antonio Guarino, inviato dell'EIAR, per far meglio conoscere agli italiani la realta' delle citta' tedesche. La prima trasmissione va in onda da Norimberga.

2 marzo
Il cardinale Eugenio Pacelli e' eletto papa con il nome di Pio XII. La cerimonia della sua incoronazione e' trasmessa in diretta da S.Pietro il 12 marzo.

28 marzo
Alle ore 14,00 va in onda un servizio speciale del "Giornale Radio" per l'occupazione di Madrid, cominciata alle 12,30, da parte delle truppe falangiste del generale Franco, affiancate da due divisioni di legionari italiani.

Aprile
L'EIAR delibera l'offerta annuale all'Unione Fascista Famiglie Numerose abbonamenti gratuiti alle radioaudizioni da mettere a disposizione dei soci che , per la modestia del loro bilancio, non sono in grado di pagare il canone.
Il governo italiano e la Santa Sede concludono un accordo per la replica EIAR di trasmissioni Vaticane. Tuttavia, la Radio Vaticana, rimane una fonte di informazione <<non soggetta alla censura del regime>>.

7 aprile
Servizi del "Giornale Radio" per l'occupazione dell'Albania da parte dei soldati italiani. Notizie dello sbarco, aggiornamenti di ora in ora, trasmissioni speciali. Inviato speciale dell'EIAR a Tirana e' Antonio Piccone Stella.

16 aprile
Si chiude a Montreux, Svizzera, la conferenza europea delle radiodiffusioni che ha visto la partecipazione di 35 Paesi. Viene stabilito il nuovo piano di distribuzione delle lunghezze d'onda per la stazioni europee di radiodiffusione. Si redige anche una convenzione in base alla quale a partire da marzo 1940 sara' regolata tecnicamente tutta la rete di radiodiffusione del continente europeo.

20 aprile
Iniziano le trasmissioni radiofoniche espressamente dedicate agli operai sotto la testata "Radio sociale". Hanno una cadenza trisettimanale e vanno in onda nella fascia pomeridiana in cui i lavoratori sono a mensa. Le aziende hanno in proposito dotato di apparecchi riceventi le sale di refezione. I programmi comprendono: musica popolare e canzoni, radioscene umoristiche o sentimentali di ambiente operaio, attualita' politico-sindacali, interviste con personalita' del mondo scientifico e artistico, militare e sportivo. L'iniziativa nasce da accordi tra la Confederazione Lavoratori dell'Industria e il Direttore Generale dell'EIAR. In pratica "Radio sociale" sostituisce la rubrica "I dieci minuti del Lavoratore".

30 aprile
Da oggi la rubrica "L'ora dell'agricoltore", a cura dell'Ente Radio Rurale, muta il suo titolo in "L'ora dell'agricoltore e della massaia rurale".

22 maggio
Firma del trattato di alleanza, il Patto d'acciaio, fra l'Italia e la Germania nella Cancelleria di Berlino, alla presenza del Fuhrer. Sottoscrivono il documento i rispettivi ministri degli esteri, Ciano e Von Ribbentrop. Radiocronaca dell'inviato EIAR F. Cremascoli.

28 maggio
Trasmissione inaugurale del nuovo centro EIAR, costituito in collaborazione con il Sindacato Nazionale Fascista Medici, per la diffusione di un ciclo radiofonico dedicato ai degenti negli ospedali. Le trasmissioni, sotto la testata "Radio Igea", offrono ogni domenica, dalle 14.15 alle 14.55, programmi comprendenti ricreazione, divulgazione e informazione sugli interventi sociali del regime mussoliniano. "Radio Igea" rimane legata al nome di Silvio Gigli.

10 giugno
Entra in funzione la stazione radiofonica di Padova. il 28 ottobre dello stesso anno saranno attivate quelle di Venezia, Verona e Sanremo.

Luglio
Si svolgono nel corso del mese, gli esami finali per gli allievi della Universita' Radiofonica Italiana. I temi sono dettati per radio, 26.650 gli allievi di tutti i Paesi, divisi in 14 gruppi; il primo classificato d'ogni gruppo avra' in premio un viaggio in Italia di 15 giorni.
L'Universita' Radiofonica era stata costituita nel novembre 1938 per diffondere la lingua e la cultura italiana nel mondo.

22 luglio
Entra in funzione il trasmettitore video della stazione sperimentale di televisione Roma-Monte Mario, che effettua per circa un anno regolari trasmissioni quotidiane con lo standard di 441 linee. La presentazione di questi esperimenti al pubblico avviene in un padiglione apposito al Circo Massimo. La trasmissione iniziale comprende canzoni e numeri comico musicali eseguiti da noti artisti, tra cui Macario e Aldo Fabrizi, Nunzio Filogamo e Nanda Primavera. A lidia Pasqualini, attrice, scelta per le sue qualita' telegeniche il compito degli annunci.

23 agosto
E' stipulato a Mosca un patto di non aggressione russo-tedesco firmato dai ministri degli esteri Molotov e Von Ribbentrop. Due giorni dopo, il 25 agosto, i plenipotenziari inglese Halifax e polacco Raczinski sottoscrivono un trattato di mutua assistenza.

1 settembre
I tedeschi, all'alba, invadono la Polonia e ne bombardano le citta'. Il giorno stesso l'ambasciatore inglese a Berlino, Henderson, presenta una nota al ministero degli esteri del Reich nella quale i governi di Regno Unito e Francia sottolineano la volonta' di adempiere agli impegni con la Polonia. La Germania non risponde ufficialmente. il 3, una seconda nota ultimatum e' respinta dal governo nazista; rispettivamente alle 11.00 e alle 17.00 dello stesso giorno Gran Bretagna e Francia si dichiarano in stato di guerra con la Germania. E' la seconda guerra mondiale. La radio segue i drammatici eventi di questi giorni con ampi servizi e commenti.

16 settembre
Entra in funzione a Milano un trasmettitore televisivo che effettua trasmissioni sperimentali in occasione della XI mostra della radio. L'impianto trasmittente e realizzato dalla Magneti-Marelli.

Ottobre
L'EIAR indice un referendum, a cui possono partecipare tutti gli abbonati, per accertare gusti e preferenze nei confronti della programmazione radiofonica. Si tratta di una iniziativa senza precedenti per sistematicita' e scientificita', destinata a influire sulla futura politica di programmazione. Nei suoi primi quindici anni di vita, la radio italiana, aveva stimato le reazioni degli ascoltatori mediante indagini su campioni limitati e/o non rappresentativi.

Novembre
Benito Mussolini, duce degli italiani, assiste a Villa Torlonia alla ricezione, mediante un apparecchio Radiomarelli, di una trasmissione radiovisiva effettuata dalla stazione di Roma-Monte Mario.

24 novembre
Per la prima volta viene trasmesso un documentario radiofonico, "Sommergibili in agguato", registrato a cinquanta metri di profondita', all'interno di un sottomarino.

22 dicembre
A questa data risale il primo testo conservato dell'Italian Service: una conversazione da Radio Londra del colonnello Harold Stevens. La conversazione fa parte di una serie che andra' in onda settimanalmente e durera', con successo, fino al 1946. Sono programmi prodotti dall'Italian Service, branca dell'European Service della BBC, per la propaganda antifascista e antinazista. Stevens (detto anche Buonasera), ex addetto militare in Italia, parla italiano con accento napoletano e diviene subito popolare per lo stile sobrio, la cordialita' e l'ironia. Durante lo sbarco in Sicilia nel '43, i soldati inglesi si stupiranno nel vedere scritto sui muri "viva Stevens". Fino al 1940 Stevens rimane l'unico commentatore per l'Italia.

28 dicembre
Radiocronaca dell'incontro al Quirinale tra Pio XII e Vittorio Emanuele III. E' dal 1846 che Roma non vede per le sue vie il passaggio della corte pontificia.

31 dicembre.
Il quindicennale della radiofonia in Italia coincide con lo scoppio della seconda guerra mondiale. A fine 1939 gli abbonati sono 1.169.339: 59,8% al nord, 20,2% al centro, 13,7% al sud, 6,3% nelle isole. Le ore di trasmissione nell'anno: 10.178. Il personale e' composto da 2016 elementi. Gli impianti trasmittenti a onda media sono 27, quelli a onda corta 6: 33 il totale sul territorio nazionale. Inoltre nel 1938 erano state attivate la stazione OC di Adis Abeba (9 maggio) e quella di Tripoli (12 novembre). Di seguito sono elencati gli impianti radiofonici in funzione al 31 dicembre 1939: Onde Medie__ Ancona (kw ant. 1), Bari I (kw ant. 20), Bari II (kw ant. 1), Bologna (kw ant. 50), Bolzano (kw ant. 10), Catania (kw ant. 3), Firenze I (kw ant. 20), Firenze II (kw ant. 1), Genova I (kw ant. 10), Genova II (kw ant. 5), Milano I (kw ant. 50), Milano II (kw ant. 4), Milano III (kw ant. 1), Napoli I (kw ant. 10), Napoli II (kw ant. 1), Padova (kw ant. 0,25), Palermo (kw ant. 3), Roma I (kw ant. 120), Roma II (kw ant. 60), Roma III (kw ant. 5), S.Remo (kw ant. 5), Torino I (kw ant. 30), Torino II (kw ant. 5), Torino (kw ant. 5), Trieste (kw ant. 10), Tripoli (kw ant. 50), Venezia (kw ant. 5), Verona (kw ant.1) ; Onde Corte __ Roma (Prato Smeraldo - 2 RO): 2 trasmettitori 100 kw ant., 3 trasmettitori 50 kw ant., 1 trasmettitore 2 kw ant., Adis Abeba 1 kw ant. (provvisoria).

segue 1940


 

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