G.A.M.T.
Gruppo
d'Ascolto della Marca Trevigiana
Cronistoria dal 1938 al 1945 a cura di Annino Vitale.
Anno 1940
9 e 29 febbraio
Rapporti del Minculpop sul contenuto politico di alcune trasmissioni della Radio Vaticana nettamente antinaziste.
23 febbraio
A seguito della nascita di S.A.R. la principessa Maria Gabriella vengono pubblicati decreti di condono e di amnistia che prevedono benefici a favore di coloro che, in posizione irregolare per quanto riguarda l'abbonamento alle radioaudizioni, regolarizzano detta posizione entro 120 giorni dalla pubblicazione dei decreti.
24 marzo
Collegamento con la Radio Vaticana, in occasione della pasqua, per il solenne Pontificale celebrato da Pio XII nella basilica di S.Pietro. Per la prima volta il Papa ammette a fruire dell'Indulgenza plenaria connessa con la benedizione non soltanto le 150.000 persone presenti in piazza S.Pietro, ma anche quanti, trovandosi nelle prescritte condizioni (confessione e comunione), abbiano ascoltato la voce del Sommo Pontefice benedicente via radio. La consueta formula dell'Indulgenza plenaria e' stata in proposito esplicitamente modificata, intendendosi elargita non solo <<omnibus hic praesentibus>>, ma anche <<iis qui vocem Ipsius benedicentis ope radiophonica pie perceperunt>>.
4 aprile
Un decreto legislativo mette fine all'Ente Radio Rurale. Le sue attivita' sono assunte dall'EIAR.
12-28 aprile
Per tutta la durata della XXI Fiera di Milano, l'EIAR effettua un servizio quotidiano sperimentale di radiovisione dalla Torre Littoria del Parco Nord. Le trasmissioni sono effettuate regolarmente ogni giorno, dalle 18.00 alle 18.30 e dalle 21.30 alle 22.00.
28 aprile
E' attivata la stazione radiofonica di Firenze III. La stazione entra a far parte del Centro trasmittente intitolato a Costanzo Ciano.
Maggio
Venti di guerra all'orizzonte. L'Ispettorato per la radiodiffusione e la televisione, passato dalla direzione generale propaganda del Minculpop e', per volonta' del duce, ristrutturato e diviso in tre sezioni speciali: trasmissioni interne, trasmissioni per l'estero, intercettazione stazioni straniere. Nell'ambito di tali provvedimenti e' istituito il Centro Radio guerra per la diffusione delle notizie sulle operazioni militari.
6 maggio
Con la Legge 6/5/1940 n 554 viene disciplinato l'utilizzo degli " aerei esterni per audizioni radiofoniche".
10 giugno
Dopo tanto tentennare e l'invenzione della formula di "non belligeranza" , l'Italia entra in guerra. << Ai combattenti di terra, di mare e dell'aria; alle Camicie nere della rivoluzione e delle legioni; agli uomini ed alle donne d'Italia, dell'Impero e del Regno d'Albania..... l'ora delle decisioni irrevocabili e' giunta>>. Con queste parole Benito Mussolini, duce degli italiani, annuncia, dal balcone di palazzo Venezia, l'entrata in guerra dell'Italia contro Gran Bretagna e Francia. A partire da questo giorno il numero delle edizioni del "Giornale Radio" e' portato a otto: ore 7.30, 8.15, 13.00,14.00, 14.45, 17.00, 20.00, 22.45. Aumentano anche le edizioni straordinarie, in relazione agli avvenimenti, come pure le trasmissioni speciali sulla situazione militare. La domenica, alcuni notiziari sono integrati dal "Bollettino del Quartier Generale delle Forze Armate".
16 giugno
Entrano in vigore norme repressive dell'ascolto clandestino delle stazioni radiofoniche estere. Il Regio Decreto 16/6/1940 n.765, richiamandosi al codice di guerra del 1938. commina pene detentive fino a 6 mesi e multe fino a 10.000 lire per chi viene trovato all'ascolto delle radio nemiche o neutrali. A questo decreto si aggiungono azioni di disturbo acustico delle emittenti proibite (jamming).
23 giugno
Con l'entrata in guerra dell'Italia, tutte le stazioni radiofoniche della penisola mandano in onda un programma unificato. A settembre la chiusa delle trasmissioni verra' anticipata alle 22.00, in seguito sara' abolita la musica da ballo e ridotta quella leggera. Riprende, tutti i giorni feriali dopo il "Giornale Radio" delle 20.00, la rubrica "Commento ai fatti del giorno. Fra i conduttori ricordiamo: Aldo Valori, Ezio Gray, Mario Appelius che risultera' essere il piu' seguito.
1 luglio
A partire da questa data vengono messi in onda servizi speciali dal fronte occidentale, con interviste e reportages sui campi di battaglia.
11 luglio
Viene trasmesso un documentario radiofonico sull'organizzazione della protezione contraerea. La cronaca sonorizzata da Vittorio Veltroni consente ai radioascoltatori di essere presenti sul luogo dell'azione.
28 luglio
E' inaugurata, dal Ministro per la Cultura Popolare Pavolini, una nuova rubrica, "Notizie da casa". Tale rubrica e' inserita nella "Trasmissione per le Forze Armate" che va in onda quotidianamente dalle 17.15 alle 18.15. E' dedicata ai soldati e ai congiunti che vogliono far pervenire notizie di vario genere a mezzo posta indirizzata al comune di residenza e dal Podesta' inoltrata, quindi, all'EIAR. Alle "Notizie da casa" si affiancheranno quelle "a casa" che, inviate all'EIAR dai soldati al fronte, saranno trasmesse dalle stazioni radio italiane e ascoltate dai familiari dei soldati.
13-20 agosto
Nella settimana di operazioni che vedono le truppe italiane combattere per la conquista della Somalia Britannica il "Giornale Radio" offre ai radioscoltatori, oltre a notiziari di guerra, servizi speciali realizzati da Antonio Piccone Stella, Antonio Foschini e Pietro Zuccari.
27 settembre
Radiocronaca diretta in occasione della firma del patto tripartito fra Italia, Germania e Giappone. il patto si proponeva la costruzione di un nuovo ordine mondiale, stabilendo le sfere di interesse delle tre Nazioni nel continenete Euro-africano e nell'Asia orientale.
28 ottobre
Entrano in funzione le stazioni radiofoniche dell'Aquila e Bologna II
Dicembre
L'EIAR indice un "Concorso Sposi" riservato alle coppie che si uniranno in matrimonio nel periodo gennaio - dicembre 1941. Agli aderenti sono offerti un abbonamento gratuito iniziale alle radioaudizioni e la partecipazione a una lotteria. All'iniziativa dell'EIAR partecipano 66.897 coppie, il 25% delle coppie sposatesi nell'anno '41. Il vincitore del concorso, un operaio di Milano richiamato alle armi con il grado di caporale, avra' come primo premio un buono del tesoro del valore di L. 50.000.
17 dicembre
Da tutte le stazioni radio del Paese viene trasmessa una rievocazione storico-musicale realizzata dal comando federale GIL di Livorno, con la partecipazione di 120 balilla e piccole italiane. La rievocazione abbraccia il periodo storico italiano che va dai moti rivoluzionari del 1848 alla guerra di Libia, dall'impresa africana alla rinascita dell'impero, quindi alla guerra di Spagna fino all'attuale conflitto mondiale. La rievocazione culmina nell'imperativo di Benito Mussolini: "Vincere!".
segue 1941
Created by G.A.M.T.
Since 1981