Ode alla Polpetta!

Questo tentativo poetico e' stato ispirato da una polpetta fritta fumante, che ha sacrificato la sua vita al piacere degli uomini :o)
Coautore: fabiomassimo

A te cara mia polpetta
calda buona e rotondetta
questi versi ho dedicato
pel tuo gusto prelibato
tu sei tutta cipollosa
mangerotti senza posa
col tuo bel color marrone
oh mi induci in tentazione!
non resisto devo farlo
mordicchiarti come un tarlo
tanto morbida e croccante
piaci anche all'elefante
il sapore sopraffino
fa impazzire il porcospino
e con l'aglio antivampiro
fai svegliare pure il ghiro
tanto tanto parmigiano
come vuole il bel fagiano
con le uova che ci metto
fo contento anche il furetto
macinata a profusione
carne per il re leone
inzuppato e poi strizzato
pane vuole il corvo alato
tutti insieme gli ingredienti
anche i gatti fan contenti
friggi a lungo, senza fretta
ed ottieni la polpetta
se la tagli col coltello
puo' mangiarla anche il fringuello
sollevata col cucchiaio
sfama tutto un formicaio
e infilzata su forchetta
la divora la moffetta
ma mangiata con le mani
fa la gioia degli umani
Ora smetto di lodarla
corro presto a prepararla!!



Come ogni ode che si rispetti, c'e' anche una lettura critica a cura del critico letterario di fama mondiale Stefano Gianolla :o)
Ok! Non rinchiudetemi, e' uno scherzo :o)
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