Uomo profondo e intellettuale, apprezza e fa apprezzare i valori della vita attraverso l’arte e la letteratura. E’ lui infatti che suggerisce a Farina, solo al mondo, di cercare le sue origini nella poesia classica.

Pieno di ideali e grandi valori, il sergente Lo Russo vorrebbe andarsene dall’isola per lottare in prima linea e difendere la sua patria. Illuso di poter costruire un paese migliore è invece lui il primo a tornare in Grecia dopo la guerra deluso da un sistema che impedisce di cambiare le cose.

Farina, uomo senza legami né affetti in patria si innamora e sposa Vassilissa, prostituta dei soldati che riscoprono grazie a lui l’importanza e il valore dell’amore. I due danno vita ad un legame serio che terrà Farina definitivamente lontano dall'Italia.

Personaggio solitario, il soldato Strazzabosco riesce a stabilire un legame affettivo solo con la sua mula Silvana. Quando, accidentalmente, la mula muore, trova un asino e se ne affeziona. E’ l’unico personaggio che non stabilisce relazioni significative, neppure con le donne dell’isola, oltre che con i compagni d’arma.

Soldato che ha lasciato la moglie incinta in patria e che tenta in ogni modo, ma invano, di raggiungerla. Disperato, scapperà su una barca.

Abituati alla vita di montagna, i due soldati, in evidente disagio già sulla nave, insistono per essere lasciati su un passo montuoso dell’isola per fare da vedetta e si innamorano della stessa pastorella.

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