1

Una TAC fatta come si deve....
  Ieri per la prima volta nella mia vita mi sono sottoposto ad una TAC all'encefalo, un esame a dire il vero a cui o prima o poi devono sottoporsi coloro che soffrono di una seria cefalea, specialmente se resistente ad ogni tipo di trattamento. .E' necessario munirsi della prescrizione di un medico specialista della USSL, compiere alcuni esami del sangue e a volte anche un elettrocardiogramma. Gli accertamenti richiesti sono diversi a seconda della clinica o dell'ospedale. Dopo un giro di telefonate ho deciso di sottopormi all'esame presso l'istituto neurologico MONDINO di PAVIA sia per la possibilità di prenotare telefonicamente, sia per la rapidità della prenotazione - meno di una settimana -(la lista d'attesa è poi uguale sia per i pazienti a pagamento che per quelli convenzionati: viva la serietà!)e il costo è sicuramente uno dei più bassi della Lombardia se non dell'Italia. L'appuntamento mi è stato fissato per le ore 12.30 e alle 12.45 sono già stato chiamato. Non mi è stato iniettato - come temevo - il mezzo di contrasto in quanto hanno l'abitudine di fare una prima TAC senza mezzo di contrasto e una seconda invece con mezzo di contrasto ma solo nel caso il medico radiologo lo ritenga necessario dopo aver esaminato la prima. Giudizio , quindi estremamente positivo su questa struttura sanitaria pavese, seria , tempestiva e competente : una vera , insperata, oasi di funzionalità :-)). L'esito passerò a ritiralo dopo 4 giorni.
 2 GLI ANALGESICI NON SEMPRE AIUTANO......
  A causa del mio cronico mal di testa , non potevo più fare a meno del Fioricet ( farmaco composto da paracetamolo, caffeina e un barbiturico , simile al nostro Lonarid che però al posto del barbiturico contiene codeina).Il mio dottore mi ha perciò ricoverato in ospedale per un trattamento di disassuefazione dal farmaco , durato tre giorni. Questo è accaduto circa quattro anni addietro e da allora non ho più preso nessuna pillola di Fioricet. Ho così superato il problema del mio giornaliero mal di testa abolendo gradualmente gli analgesici che erano la causa del mio continuo mal di testa ( effetto rebound) .
Attualmente , per prevenire il mal di testa assumo giornalmente 20 mg di Prozac e quando ho una crisi di cefalea prendo 50 mg di Imigran che comincia ad agire dopo un'ora e mi libera completamente dal dolore dopo due ore. La cosa più interessante è che così il mal di testa non ritorna più come invece prima mi accadeva prendendo un analgesico: quando il mio medico me lo disse io non gli credevo ma aveva perfettamente ragione! Certo , attualmente soffro ancora di mal di testa , ma essi sono meno frequenti e meno intensi e meno duraturi. Se invece mi viene una cefalea muscolo-tensiva prendo Midrin (simile al nostro Saridon ma con in più Isometheptene , e che comunque contiene anche il paracetamolo! ).

3

Una strana allergia
  Grazie molto per la tempestiva risposta, devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla scoperta del sito sull'emicrania, perché ormai essa e' una parte della mia vita. Soffro di emicrania in maniera ricorrente (3-5 volte al mese, in periodi negativi l'ho avuta anche molto più spesso) da circa 8 anni (ora ho 28 anni). Sette anni fa sono stata per la prima volta al centro cefalee di L'Aquila e mi hanno prescritto il difmetre, prima prendevo solo novalgina, ma ormai gli attacchi erano diventati troppo frequenti (quasi quotidiani). Da quando ho cominciato a prendere il difmetre (associato a terapie come Sibelium o Sandomigran) la situazione e' migliorata; bastava una compressa, raramente due, per farmi passare il dolore, che altrimenti persisteva per due o tre giorni. In caso di attacchi di emicrania notturni prendevo Difmetre supposta mite. Poi, l'anno scorso, ho avuto per alcuni mesi un dolore persistente al colon, senza altri problemi, solo dolore. Allora ho fatto delle lastre e dei controlli e il mio medico di famiglia (specializzato in medicina interna) ha detto che molto probabilmente la causa era l'uso frequente del difmetrè. Sono tornata al centro cefalee dell'Aquila molte volte e ho provato a cambiare medicinali (Faspic, e non ricordo cos'altro) ma non sono stati efficienti nel mio caso. Allora abbiamo fatto una prova con Indoxen che ha lo stesso principio attiva ma non ha la caffeina ed e' andato bene; quindi pare che sia la caffeina a darmi fastidio. Comunque ora mi trovo bene e non ho problemi di nausea, almeno finora non ne ho avuti.
 4 SUMATRIPTAN
  L'emicrania mi fa compagnia da 20 anni, fortunatamente con una frequenza piuttosto bassa: ogni sette-otto mesi (anche se ne farei volentieri meno). La crisi e' preceduta dai disturbi alla vista e dai formicolii, come da programma. Prima non prendevo nulla perché avevo l'impressione di stare peggio (vomito e nausea continue con aspirina o novalgina). Da qualche anno prendo feldene sublinguale, che mi rende l'attacco più sopportabile. Penso di dovermi considerare fortunata rispetto ad altri compagni di sventura per la frequenza, l'intensità è terribile. Dopo l'attacco, se riesco a dormire, mi sveglio del tutto fuori fase. Questo dura un giorno. Il mio medico mi sconsiglia il sumatrptan, affermando che non ne vale la pena che ne dici?. Complimenti per la tua bravura e pazienza, nonché per il servizio che offri. Ciao da Lilli.

1 2 3 4

home page - indice