Le recensioni  

 

 

Le storie dei furetti

Atterraggio di fortuna

di Richard Bach

Titolo originale: Air ferrets aloft

Casa Editrice: Rizzoli

Anno: 2003

Pagine: 157 (con illustrazioni)

Costo: 14,50 Euro


Riuscite ad immaginare dei furetti che pilotano veri e propri aerei? Sì, intendo proprio dire dei piccoli mammiferi pelosi ai comandi di aerei cargo o da trasporto passeggeri, naturalmente passeggeri furetti. Furetti che decollano e atterrano usando aeroporti veri, cioè quelli degli umani. Insomma, un mondo di piccoli mammiferi volanti coesistente con quello degli uomini, ma che, con esso, non interferisce se non nel rispetto delle priorità sulle piste di decollo. Se a quanto detto aggiungete anche degli angeli custodi furetto che volano in piccoli elicotteri dorati, vi potrete fare un quadro di ciò che vi aspetta ne "Atterraggio di fortuna", la seconda de "Le storie dei furetti", scritta da Richard Bach e pubblicata da Rizzoli.

Un simile scenario vi fa sorridere, vero?. Ma se esso si appoggia al talento di Richard Bach nel descrivere storie che hanno a che fare con il volo e con gli aerei e se vi aggiungiamo la capacità di Bach di trasmettere vividamente le sensazioni che queste sue passioni gli inducono e se uniamo un pizzico di ingenuità, queste "buffe" vicende diventano una bella favola.

La storia e' avvincente: gli angeli custodi furetto devono combinare gli eventi per far incontrare e far innamorare due furetti, Strobe Furetto e Janine Columbine, detta Stormy, entrambi piloti, il primo comandante della MusTelCo, la compagnia di Hilton il furetto più ricco e famoso del mondo, la seconda comandante della Fur-Air una compagnia di cargo.
L'incontro dei due furetti deve avvenire nonostante le loro rotte di volo sull'aerovia Victor 23 siano esattamente opposte. Sta quindi agli angeli furetto provocare una serie di eventi meteorologici di intensità tale da costringere i due ad abbandonare l'aerovia Victor 23 ed a compiere un atterraggio imprevisto all'aeroporto di Redding. Una volta a terra farli incontrare sarà un gioco da ragazzi.

Questa operazione denominata "Spuntino di mezzanotte", anche se resa difficoltosa dalla caparbia testardaggine dei due piloti assolutamente restii a deviare dal loro piano di volo, alla fine riesce e l'incontro dei due sfocia in un vero e proprio colpo di fulmine. Strobe e Stormy, dopo essere stati per molti anni dei piloti solitari, hanno finalmente trovato l'anima gemella.

Come in altri suoi libri, Richard Bach, mette in questa favola tutto il suo amore per gli aerei e per la gente dell'aria, ci coinvolge con le sue magnifiche descrizioni delle situazioni di volo arricchite con una dovizia descrittiva dei particolari tecnici capace di farci sentire seduti all'interno della cabina di pilotaggio di un aeroplano.
Ma in "Atterraggio di fortuna" non c'e' solo il volo, vi troviamo anche la visione di Bach della vita oltre la morte: la contemporanea presenza, in realtà parallele e spesso comunicanti, di anime viventi nel mondo tangibile e di anime che hanno lasciato il loro corpo mortale, ma che continuano una loro esistenza in un'altra dimensione spazio-temporale.

In "Atterraggio di fortuna" tutto questo appare in una chiave narrativa da favola, dove i personaggi hanno un simpatico musetto peloso, posseggono solo le qualità migliori degli umani e vivono orientando le loro azioni verso il bene e l'amore. Insomma in un mondo di furetti frutto della distillazione del mondo degli umani che ne ha filtrato cattiveria e meschinità lasciando solo ciò che c'è di buono.

Questo libricino non è un capolavoro di Bach, ma rimane una bella e godibile favola adatta a grandi e piccini. Questi ultimi si divertiranno con i furetti e le loro avventure, mentre i primi avranno modo di trovarvi un messaggio di bontà ed altruismo che non fa mai male riascoltare.

L'incipit:

"Furetta Pompom era seduta al posto di comando, con una zampina sulla leva del gas, circondata da una miriade di strumenti, leve, indicatori, manopole e pulsanti.
La piccola sollevò il musetto color cipria, un po' disorientata. - Ma come fa a volare, signore? - "



Una citazione dal testo:

"Coloro che condividono una passione sono condotti a una vita incantata di felicità interiore che gli altri non possono conoscere. "


Claudio Palmieri, Maggio 2004

Dello stesso autore ho recensito "Le ali del tempo"


Questo testo è proprietà intellettuale dell'autore ed è tutelato dalle norme sul diritto d'autore. L'uso anche parziale di tale testo sulla rete Internet e/o la sua pubblicazione integrale o di una sua parte su supporto tradizionale (rivista, libro, CD-ROM o altro supporto editoriale che non sia la rete Internet) possono essere effettuati solo con l'esplicito consenso dell'autore. Claudio Palmieri (M.C.B.) Copyright 2004.

Torna alla Home Page     Vai ai racconti      Torna alle recensioni

Pagina pubblicata il 13 Maggio 2004