Veronetta

 

 

Con il termine "Veronetta" si definisce la zona della città racchiusa dalle mura scaligere che si trova sul lato sinistro dell'Adige. Il toponimo ha una precisa data di nascita: nel maggio del 1801 Austria e Francia stipularono la pace di Luneville che poneva l'Adige come confine fra i due stati; Verona fu tagliata in due: agli austriaci toccò la riva sinistra, il Centro Storico ai francesi. Proprio questi ultimi, per scherno verso i nemici, chiamarono "Veronette", ovvero piccola Verona, la parte spettante agli avversari. Inutile dire che su tutti i ponti i contendenti realizzarono corpi di guardia per impedire ai Veronesi l'attraversamento del confine! Molti, per trovare i parenti o per recarsi al lavoro, dovettero munirsi di un lasciapassare che veniva rilasciato (ovviamente a pagamento!) con una certa difficoltà...
Veronetta non possiede gli stessi tesori artistici che si trovano sulla riva destra, ovvero nel centro storico, ma cercando con attenzione...

(Per inciso ricordo che anche Santo Stefano e i luoghi della Passeggiata Panoramica che ho proposto in un'altra sezione di questo sito, si trovano tutti a Veronetta.)

 
Santa Libera San Giovanni in Valle Santa Maria in Organo Il vecchio Isolo San Nazaro Santa Toscana Immagine di Veronetta tratta da:

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1 - Santa Libera Suggestiva chiesetta sulla gradinata del Teatro Romano
2- San Giovanni in Valle Molto suggestiva la cripta romanica. Secondo la tradizione fu la cattedrale ariana di Teodorico
3- Santa Maria in Organo Da non perdere le celebri tarsie
4 - San Nazaro (e Celso) E' legata al culto di San Biagio. Notevoli gli affreschi del sacello
5- Santa Toscana Piccola chiesa del '400 nei pressi di Porta Vescovo
A- Il vecchio Isolo che non c'è (più...) Prima della piena del 1882...