In questo periodo che vi è il boom dei BLOG , mi son detto perchè non crearlo, un po' diverso, ma come piace a me? Un contenitore dove esprimere ciò che desidero e che nessuno possa mettere in discussione e da qui che incomincio. Spero di aggiornare il blog in maniera sempre efficace e puntuale, ma la vedo brutta visto tutti gli impegni.



Sport - Politica - Iniziative - Cronaca - Personali - Massime
I colori dovrebbero rappresentare gli argomenti. E il blog iniziò........

BLOG 2004 (questo)


Venerdi, 14 maggio 2004. Bologna. Invitati d'eccezione alla facoltà di Giurisprudenza per la presentazione dei loro libri: Sabina Guzzanti e Marco Travaglio. Come al solito il discorso è sempre uno anche se pronunciato in modo diverso: via Berlusconi o ancora meglio questa destra dal Governo. Il pensiero è unico, alle Europee tutti uniti e poi alle politiche nazionali che si terranno tra un paio d'anni, come finirà? La sinistra sarà unita più di adesso, o come al solito ognuno penserà alla poltrona?.

Domenica, 16 maggio 2004. Torino. Lippi lascia la Juventus, dopo 8 stagione non consecutive e 13 trofei vinti (14 trofei il Trap). La sua 200esima vittoria in serie A. I tifosi lo hanno già festeggiato domeni scorsa sotto la curva (dove lui non si era mai presentato a fine partita) e prima dell'ultimo agguato ad una stagione sfortunata, il ritorno della finale di Coppa Italia (pareggiata 2-2 con la Lazio). Nello stesso giorno lasciano Roberto Baggio (205 gol in A), che precedentemente ha festeggiato con il ritorno in nazionale dopo un digiuno durato 5 anni. Lascia Beppe Signori con 188 gol in A, ricordato anche per l'affetto dimostrato alcune stagioni fa dai tifosi laziali con i cortei in piazza per il suo non trasferimento. Cosa dire grazie a tutti, anche se forse personalmente mi ha toccato molto di più l'addio di Roby.

Mercoledi, 26 maggio 2004. Bologna. In Aula 3 di Economia, i ragazzi dell'associazione Rosso Malpelo hanno messo in visione CITIZEN BERLUSCONI. Riprodotta in versione completa che i telespettatori statunitensi la sera del 21 agosto 2003 hanno avuto la possibilità di vedere."The prime minister and the press", questo il titolo originale, è stato trasmesso in Svezia e nei Paesi Bassi, in Finlandia e in Australia, ma finora nessuna televisione italiana lo ha comprato. Per tutti coloro che non conoscessero Berlusca sono invitati a visionare ciò.Alice, Antonio, Delia e Giovanni continuate così.
PS: Ora è riproposto sul sito: Fai la cosa giusta

Venerdi, 28 maggio 2004. Torino. Anche se alla fine non m'importa più di tanto, non so come essere da tifoso juventino. Sconcertato, deluso, commosso per la scomparza del nostro Presidente Umberto Agnelli, ricordando che Gianni era morto il 26 gennaio 2003, ora la squadra è senza un Presidente. Ma cosa dire se alla morte di Gianni Agnelli la Juve ha vinto lo scudetto e la Ferrari le ha dedicato la F2003 GA e portandola sul gradino più alto; Umberto ha conosciuto il nuovo allenatore juventino: Fabio Capello. Ecco l'altro motivo, contentissimo per ciò di meglio non si poteva sperare. Non posso che fare i miei migliori auguri a Fabio Capello.

Venerdi, 11 giugno 2004. Italia. Enrico Berlinguer: sono passati 20 anni ma il nostro ricordo di Berlinguer è ancora forte, penso e spero che lo rimanga per molto tempo. Quale momento migliore di questo? "Proseguite il vostro lavoro... casa per casa... strada per strada…”. Sono queste le sue ultime parole.
Prima di essere un segretario del PCI, era un uomo capace di dialogare, con i compagni del partito, con gli avversari politici e con le altre parti sociali, fulgido esempio di quella comunione d’intenti e capacita’ di dialogo che nella storia d’Europa inizia quando partigiani bianchi e rossi scelsero la stessa via all’antifascismo.
E progetto comune fu la scelta della democrazia, e da parte sua fu forte la volontà di no farla sfociare nella demagogia, nella quale pochi parlano per molti, lasciando ampia voce al dittatore di turno.
I suoi insegnamenti,sempre attualissimi, lo sono ancora di più in tempi in cui ritornano di moda strategie di tensione e esportazione della democrazia.Ma i principi democratici non sono vendibili, non si può mai comprare un po’di democrazia per “venderla” a chi non ce l’ha.La democrazia ,da quando è nata, non si è mai fermata, crescendo fertile ove vi sia consenso.
Il ‘68,il conflitto sociale, giovanile ed operaio,le convulsioni della guerra fredda. La gestione di queste cotraddizioni costituì il banco di prova del berliguerismo. Societa’ complesse necessitano di analisi e proposte complesse. Ecco la lezione che ci ha lasciato Enrico: bisogna analizzare con lucidita’ e spirito critico e obiettivo la società che ci sta intorno. Gliene saremo sempre grati.

Martedi, 15 giugno 2004. Lauria. Ecco i risultati delle elezioni. A Lauria è stato rieletto Gianni Pittella al Parlamento Europeo. E la Rossa Bologna si riprende il suo candidato: Sergio Cofferarti .

Martedi, 22 giugno 2004. Portogallo. Siamo sempre alle solite, ci danno sempre per favoriti, noi crediamo che sia sempre la volta buona e poi non so perchè, ma ci buttano sempre fuori. E allora mi chiedo: ma siamo veramente così forti? Oppure tutti i miliardi che guadagnano danno alla testa, e allora fanculo a tutti i giocatori, allenatori, preparatori e non dimentico sicuramente tutti i giornalisti, i critici, i moviolisti e chi ci sia ancora, non rompete sempre; ai prossimi mondiali andate tutti in vacanza sull'Everest e noi ascolteremo la Gialappa's (almeno ci si diverte un po, anche in caso di sconfitta!!)

Domenica, 11 luglio 2004. Firenze. Alle 20:30 circa Chiarelli Berardino (mio carissimo amico) partecipa ai campionati nazionali assoluti nella 3000 siepi maschili (faccio notare: non è la sua specialità). Negli accrediti, il suo tempo risultava ultimo tra quelli buoni (21esimo), fino a quel momento telefonandoci si parlava di buona condizione e ci si augurava un piazzamento tra i primi 15 (ottimo risultato) e invece riesce a far meglio nono posto e migliora il suo tempo di 11 secondi circa (Tempo Gara: 9:03.83). Ora appena si arriva a casa si festeggia di nuovo, cosa dire ancora "IN BOCCA AL LUPO BERRY".

Lunedi, 19 luglio 2004. Roma. Umberto Bossi lascia governo e Parlamento. Andrà a fare l'eurodeputato a Strasburgo.E siamo al quarto ministro che lascia il governo Berlusconi. Non c'è molto da dire a proposito, perchè la cronologia e la storia di tre anni di liti, scandali e defezioni:dice o anzi meglio trasmette tutto:
il primo problema arriva il 12/06/2001 nel giorno del giuramento di viceministri e sottosegretari. Raffaele Costa, vice ministro del Welfare, non si presenta e in questo modo comunica il rifiuto dell'incarico; il giorno prima, Gianfranco Miccichè, annunciato sottosegretario all'Economia, era stato promosso vice ministro; il 21 giugno 2001 il sottosegretario alle Infrastrutture Giancarlo Giorgetti lascia l'esecutivo per diventare presidente della Commissione Bilancio della Camera che sarà sostituito il 7 marzo 2003 da Paolo Uggè; il 4 novembre 2001 alla fine del primo anno di attività è la volta del sottosegretario all'Interno Carlo Taormina, dopo le ennesime offese alla magistratura e le proteste dell’opposizione .Siamo soltanto al primo semestre del governo di centro-destra.
Il 5 gennaio 2002, non sono ancora finite le vacanze natalizie e si comincia con l'abbandono del ministro degli Esteri Renato Ruggiero, ex direttore generale della Wto. Alla base della rinuncia i contrasti con le posizioni euroscettiche di molti esponenti del governo e gli attacchi della Lega. Il giorno delle sue dimissioni, Bossi commenta: «È una bella iurnata». L' interim va a Berlusconi, che lo terrà per dieci mesi.Il 14 novembre 2002, Berlusconi nomina alla Farnesina Franco Frattini, che lascia la poltrona di ministro della Funzione Pubblica a Luigi Mazzella.Nel mese difebbraio 2002 per una serie di dissensi, il ministro del Welfare Roberto Maroni priva di tutte le deleghe il sottosegretario Alberto Brambilla, che però fa ancora parte della compagine governativa. Il Consiglio dei ministri (20 giugno 2002) allontana dal governo il sottosegretario ai Beni Culturali Vittorio Sgarbi, entrato pesantemente in polemica con il ministro Urbani. Nessuno lo sostituisce. L'estate prosegue con le dimissioni il 3 luglio 2002 del ministro dell'Interno Claudio Scajola, in seguito alla pubblicazione sui giornali di un pesante insulto, detto a Cipro davanti a dei giornalisti, sul giuslavorista Marco Biagi ucciso dalle Brigate rosse. Al Viminale arriva Giuseppe Pisanu, lasciando il ministero dell'Attuazione del programma. Il posto lasciato libero da Pisanu viene poi occupato dopo circa un anno dallo stesso Scajola, il 31 luglio 2003.
Il 18 giugno 2003 c'è l'bbandono in sordina del sottosegretario all' Economia Vito Tanzi, che lascia l'incarico per tornare a Washington, al Fondo monetario internazionale. Il 4 febbraio il dicastero di via XX settembre si era però rafforzato con la nomina a sottosegretario di Gianluigi Magri. Nuove tensioni il 11 luglio 2003, quando il sottosegretario leghista alle Attività Produttive con delega al Turismo Stefano Stefani è costretto alle dimissioni, travolto dalle reazioni polemiche suscitate dalle frasi contro i tedeschi. Il cancelliere tedesco Schroeder aveva cancellato le vacanze in Italia, naturalmente tutto cio derivata da una cazzata di Berlusca in Parlamento Europeo.
Il 3 luglio 2004 dopo un anno di verifica, il ministro dell’Economia, pressato da Berlusconi, si dimette e il posto di Tremonti viene affidato a un tecnico, il suo direttore generale Domenico Siniscalco. Ed eccoci ad oggi che arriva l'opzione di Bossi, che lascia il ministero delle Riforme per il seggio di parlamentare europeo.

Martedi, 20 luglio 2004. Roma. Il nuovo ministro delle riforme è Roberto Calderoli, leghista.

Martedi, 20 luglio 2004. Bologna. All'indomani della sentenza che ha condannata a 30 anni di carcere Maria Franzone (per chi non ricordasse morte del figlio il 30 gennaio 2002 a Cogne), nessun colpo di scena come il legale aveva annunciato. L'avvocato, Carlo Taormina, che ieri ha chiesto il rito abbreviato e nella sua requisitoria aveva chiesto l'assoluzione, ha aggiunto: "Il materiale probatorio era solo a favore della Franzoni: è una sentenza scandalo". Tutto questo un po per la ricostruzione.
Taormina afferma: "Diremo ai giudici chi è il vero assassino". Io mi pongo una sola domanda, ma cosa si sta aspettando e non esce questo nome. Non credo che un avvocato faccia delle afferamzioni a caso, e il CSM che fa? Se ne lava percaso le mani. Non studio Penale, se mi sbaglio correggetemi, ma non si va in prigione anche per complicità; a voi rimando l'ardua sentenza.

Martedi, 20 luglio 2004. Torino. Lo sport è stato un po tralasciato, ma come alsolito il calcio mercato estivo s'inventa 3000 notizie. Di vero è successo che Di Vaio è del Valencia e si andrà ad aggiungere a Fiore, Corradi, Carboni e all'allenatore Ranieri. Crespo è del Milan e Sheva si è sposato (auguri veri da un tifoso, che credeva in te anche nella tua stagione maledetta). Mi dispiace che non siamo riusciti a prendere per la seconda volta Crespo (l'uomo dei tacchi), ma soprattutto per il velocista juventino (Di Vaio), cosa resterà nei miei ricordi. tutti quei gol fatti di prima.

Sabato, 31 luglio 2004. Roma. Nel mezzo della seduta in cui si doveva decidere l’approvazione del decreto sul prestito ponte all’Alitalia, la Lega ha deciso di venire alle mani, aggredendo l’avversario e trasformando la Camera in un vero e proprio ring. Il leghista Caparini, fiondatosi addosso al diellino Giachetti, è stato espulso e sospeso per 3 giorni. A far accendere il diverbio, le affermazioni del leghista Dario Galli nei confronti di Chiara Moroni (nuovo Psi), riguardo al passato socialista della parlamentare.
Questi dovrebbero essere i rappresentanti del popolo che governano l’Italia, ma come è possibile con lo squadrismo che attua l’estrema destra ancora oggi?

Mercoledi, 25 agosto 2004. Roma. Il mare italiano non è mai stato tanto blu. E' il miglior risultato degli ultimi 18 anni, quello che Goletta Verde ha portato a casa dopo più di due mesi di navigazione lungo le coste italiane: nel 92 per cento dei casi ha riscontrato acque limpide e rispetto ambientale nelle principali località balneari sparse in tutta Italia, dalla costa tirrenica a quella adriatica, a differenza di ciò che accadeva lo scorso anno, quando l'inquinamento aveva toccato quota 26 per cento. Diecimila chilometri percorsi a bordo di due imbarcazioni per studiare ed analizzare le acque di balneazione lungo tutto lo stivale, e che hanno portato gli esperti di Legambiente a laureare con un secco 9 la Basilicata come la regione dal mare più blu.

Giovedi, 26 agosto 2004. Vienna. Oggi ci sono stati i sorteggi per la prossima Champions League. La Juve dopo aver superato i preliminari con un secco 4-1 agli avversari svedesi, fa parte dei 32 insieme a tutte le italiane: Milan, Roma, Inter e appunto la Juventus. Ho fatto anche la prima follia (se così si può definire) per la mia squadra del cuore: ho acquistato il pantaloncino ufficiale, e a dire il vero ne sono anche entusiasta.

Venerdì, 27 agosto 2004. Iraq. Dopo la strage di Nassyria lo scorso anno, la morte di Quattrocchi e il salvataggio degli altri 3 ostaggi. Oggi, si è spento Enzo Baldoni. Sono rimasto impietrito perchè i terroristi avevano dato un tempo limitatissimo all'Italia per ritirare le proprie truppe, personalmente credevo che fosse soltanto una fumata, invece no; la cosa mi dispiace anche perchè si va sempre più verso un punto critico. Cosa dire su Enzo, scusate se mi permetto di chiamarlo già per nome, ma dopo averl letto il suo blog: non si può far altro. Quindi in silenzio e se vorrete andate su http://bloghdad.splinder.com/.

Martedi, 31 agosto 2004. Torino. Oggi c'è stata la chiusura del calcio mercato e nonostante la Juve abbia fatto due acquisti (Ibrahimovic e Cannavaro) di portata mondiale sono scontentissimo: Miccoli va via. Mi dispiace un casino e dopo aver sentito le sue dichiarazioni ancor di più; credo che non tornerà più nella mia amata Juventus. Spero in una sua grande carriera e tiferò sempre per lui anche se spero che possa portarsi con il suo club di appartenenza pochi punti nelle sfide contro la juve, ma che possa segnare tanti gol.

Venerdi, 02 settembre 2004. Beslan (OSSEZIA). Ennesima strage della quale sono rimasto scioccato ma non meravigliato. Per il semplice motivo che la Russia è presente in Cecenia, in Georgia ed in Ossezia puramente per interessi economici (Petrolio) e che questi popoli vogliono fortemente l’indipendenza,ma che per Putin:”Neanche a parlarne”.
Per la terza volta (ricordate i fatti del teatro e dell'ospedale??), non si è cercato NESSUN COMPROMESSO, sono entrate in azioni le forze speciali, con spargimento di sangue, incredibile, anche se ogni volta è stato replicato e dichiarato che gli attacchi non erano previsti.
L'atto dei terroristi è indifendibile e offende la dignità umana e si nota quando si uccidono 300 persone, di cui la metà bambini.
Rimango, però, indignato che nel mondo non venga presa una decisione "UNANIME - TUTTE LE NAZIONI", che oltre ad esprimere il loro cordoglio, su come sconfiggere uniti con unione di metodi e collaborazione reciproca tutti i tipi di terrorismo. Ed ancora la cosa più importante: perché i Paesi industrializzati intervengono nel bene e nel male dove ci sono guerre che poi risultano esser un tornaconto benefico e non voglion portare davvero portare la pace e la libertà in tutto il mondo (vedi tutte le guerriglie africane).

Sabato, 11 settembre 2004. Milano. Ironia, messaggi politici e insulti per Silvio Berlusconi. Questo il bagaglio con cui sono arrivati, in tanti, da Livorno, una delle città caposaldo della sinistra, per la partita che segna il ritorno della squadra toscana in serie A dopo 55 anni. Al Meazza, prima e durante la partita, la curva amaranto ha intonato contro il premier il coro che usualmente utilizza in casa, e che costa alla società toscana ingenti multe. Un comportamento che è degenerato nell'episodio che ha visto il portiere rossonero Abbiati cadere a terra, apparentemente colpito al capo da un oggetto proveniente dalla curva occupata dai tifosi ospiti. Quella del Milan, un tempo dichiaratamente di sinistra, e oggi con una composizione "mista", ha risposto solo con molti fischi.

Venerdi, 24 settembre 2004. Bologna. Ho fatto le valigie e sono pronto per visitare Monaco e Colonia, ma soprattutto andare all'Oktoberfest di Monaco. Mi attendono 10 giorni di totale vacanza e divertimento, e so che tornerò più distrutto di prima. A TUTTA BIRRA, MONACO STO ARRIVANDO!!!

Lunedi, 27 settembre 2004. Monaco. Ho trascorso 3 giorni a Monaco che si sono rivelati entusiasmanti ed irripetibili: prima volta in campeggio, prima volta all'estero e poi che dire OKTOBERFEST non ho parole. Ci siamo riproposti con il mio compagno di viaggio, Domenico, di organizzare in un futuro non lontano il viaggio a Monaco con tutti gli amici di Lauria (la compagnia). Spero che ciò si possa vivamente realizzare.

Martedì, 28 settembre 2004. Tareq. Alle 18 finalmente arriva la telefonata: "Le stiamo liberando". Il Consiglio però non dovrà interferire. Saranno consegnate alla Croce rossa. Questa è la condizione posta dai rapitori per la consegna delle due Simona. Dopo tanta agonia per le info che giravano sui siti circa la loro uccisione (motivo forse, di una trattativa laterale fatta dai terroristi di Al-Qaeda). Poi l’arrivo in italia dei due ostaggi. In molti le hanno rimproverate di non aver ringraziato il governo, l’opposizione e la Croce Rossa per il loro impegno.E’ stata la prima volta che l’opposizione parla di appoggio per l’attivazione da parte del Governo di tutti i canali per poter liberare i due ostaggi. Di aver ringraziato, invece, il popolo iracheno, la resistenza irachena e il mondo musulmano.

Lunedì, 04 ottobre 2004. Roma. Dopo Baldoni, anche l’italo-iracheno Ayad Wali, rapito il 31 agosto, eliminato con un suo collaboratore turco e il fratello dal Veneto accusa il governo italiano perché è stato dimenticato da tutti e non ha attivato tutti quei canali che sono stati attivati per tutti gli altri ostaggi ed inizia la critica alla classificazione che il Governo da agli ostaggi (prima e seconda categoria).

Martedì, 05 ottobre 2004. Roma. E’ iniziato il bimestre della finanziaria e subito arriva la novità: il ministro dell'economia, Siniscalco, mette in vendita, a «prezzi di mercato» le autostrade. Ma non basta: per fare cassa saranno introdotte tariffe sulle statali e sulle grandi tangenziali. Lo stupore è immenso, da pochi giorni son tornato dalla Germania da dove non si paga nessun pedaggio e mi ritrovo a dover pagare pedaggi per strade che non meritano neanche di essere cavalcate dai nostri purosangue d’argento. Un esmpio: il tratto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria.

Martedì, 05 ottobre 2004. Roma. "Oggi sembra non si voglia capire che le idee non sono tutte le cose che ci passano per la mente bensì il frutto compiuto della ragione". Giovanni Sartori.

Giovedì, 07 ottobre 2004. Stati Uniti. La Federal Bureau of Investigation (FBI) si è presentata presso la sede statunitense di rackspace, l'azienda presso la cui filiale londinese risiedono i server di indymedia, e vi è stato il sequestro degli hard disk.
La lista degli IMC locali colpiti da questa operazione include Ambazonia, Uruguay, Andorra, Polonia, Massachusetts occidentale, Nizza, Nantes, Lilles, Marsiglia (tutta la Francia), Euskal Herria (paese Basco), Liegi, Vlaanderen est, Antwerpen (tutto il Belgio), Belgrado, Portogallo, Praga, Galiza, Italia, Brasile, Regno Unito parte del sito della Germania ed il sito della radio on-line di Indymedia.org.

Venerdi, 08 ottobre 2004. Potenza. E’ con estrema soddisfazione e lo grido al mondo intero che in Basilicata il senato accademico ha scelto «la sospensione di tutte le lezioni fino a quando, ritirata la delega, la discussione sul disegno di legge che regolamenta lo stato giuridico dei docenti non verrà restituita al normale dibattito parlamentare e al confronto con l’intera comunità accademica». La decisione è stata presa nei giorni scorsi nel corso di incontri e assemblee. Non solo: il senato accademico ha anche chiesto al rettore di «promuovere in Basilicata un incontro tra i senati accademici degli altri atenei italiani per elaborare soluzioni alternative al disegno di legge al Ministro». E’ andato ancora oltre sta promuovendo una tavola rotonda con tutte le realtà universitarie del sud Italia per i prossimi giorni.
I sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno indetto lo sciopero generale del mondo della scuola. Il 15 novembre docenti, dirigenti scolastici e personale Ata si asterranno dal lavoro. È prevista anche una manifestazione nazionale unitaria a Roma. Così si concluderà un’ampia e articolata mobilitazione che coinvolgerà tutte le scuole italiane.

Sabato, 09 ottobre 2004. Italia. Gli operatori di Indymedia Italy si sono incontrati con gli avvocati del Legal Forum, i quali sono partiti subito per Londra per far lucesul sequestro dei server di Indymedia e di cosa si tratta: di un provvedimento governativo o giudiziario? L’Fbi non ci sta ad assumersi da sola ogni responsabilità e ammette che la richiesta di sequestro è arrivata dall’Italia e dalla Svizzera. A questo punto si chiede al nostro Ministro dell’Interno il quale è lapidario; esclusa l’ipotesi del provvedimento politico, la strada alternativa è quella di un sequestro ordinato da una Procura, magari nell’ambito di indagini: l’inchiesta sui fatti del G8 del luglio 2001 a Genova o per i commenti pubblicati sulla morte dei militari italiani a pochi giorni dalla strage di Nassiriya, ma entrambi smentiscono il sequestro.

Sabato, 09 ottobre 2004. Roma. "Se mi chiedessero qual è l’aspetto caratteriale più evidente di Berlusconi direi che è la capacità di fare promesse. Il Cavaliere ha annunciato che entro gennaio 2005 sarà ridotta la pressione fiscale. Vuol dire che i soldi che davamo allo Stato li verseremo ai Comuni". Enzo Biagi.
Questa frase non è da commentare, si vede subito; esempio: ICI alle stelle.

Domenica, 10 ottobre 2004. Afganistan. Ieri si sono svolte le elezioni, è la prima volta, e si sono scoperte delle truppe. L'onu ha riferito che le elezioni sono valide e quindi non bisogna rivotare.

Domenica, 10 ottobre 2004. Giappone. La sveglia è suonata da un po', e si ore 9 e voglio vedere la MotoGP, anzi mi correggo Valentino Rossi. Che bello derapa che una bellezza, sorpassa, che soddisfazione. E' tornato, ma perchè era andato via? No, è che qualcuno gli metteva i bastoni tra le ruote ed ora è ritornato concentratissimo e basta poco per vincere il Mondiale. Lo spero, in bocca al lupo THE DOCTOR 46.

Domenica, 10 ottobre 2004. Canale 5.
Questa sera mentre mi trovo a sistemare il sito, mi pongo un po di domande e una è sulla fecondazione artificiale, ne vorrei sapere di più ma non solo i caratteri generali, ma studiare lo scientifico e penso da chi posso farmi aiutare. Con il telecomando in mano mi trovo a vedere il programma "TERRA!" con Toni Capuozzo e guarda caso snocciola il discorso sull'embrione. A conclusione del programma da la parola a Lamberto Sposini anche lui dello stesso telegiornale e lo critica su un reportage riguardante l'Iraq; il discorso portato in luce da Sposini è al quanto lungo, ma si scorcia che in lui qualcosa è cambiato forse l'indignazione è arrivat oad un livello che non si può sopportare più ed inizia a fare un'autocritica obiettiva sull'informazione giornalistica che non arriva agli italiani. Cose alle quali oramai ero già giunto, visto che in questi giorni sto leggendo giornali a più non posso.

Lunedì, 11 ottobre 2004. Oslo. Il premio Nobel per l'economia 2004 è stato assegnato a Finn Kydland ed Edward Prescott "per i loro contributi alla macroeconomia dinamica: il tempo di allineamento tra economia politica e le forze guida dietro i cicli dell'economia". Gli studi del norvegese Kydland e dell'americano Prescott hanno influenzato le riforme delle banche centrali ovunque. La loro teoria della consistenza temporale della politica economica serve in pratica ad analizzare per quanto tempo una certa misura di carattere fiscale o monetario è applicabile.
Il loro lavoro ha stabilito i fondamenti di un importante programma di ricerche sulla credibilità e la fattibilità della politica economica e ha influenzato in modo ampio le riforme attuate dalle banche nazionali e le politiche monetarie di molti paesi negli ultimi anni.

Lunedi, 11 ottobre 2004. Strasburgo. La UE oggi ci da due notizie: Buttiglione non sarà Commissario alla Giustizia e neanche VicePresidente,esito dato dalle due votazioni; ma ciò è ancora da definirsi visto che il 27 di codesto mese ci sarà l'approvazione o il dissenzo del Parlamento; l'altra è la fine dell'embargo per la Libia che non si è verificata per dei piani non rispettati sull'immigrazione dei libici verso il continente.

Lunedi, 11 ottobre 2004. Torino. Brutte notizie si opera alla spalla il centravanti della Juventus, Trezeguet, che casino e mi sembra che si ricomincia con gli infortuni: lui fermo 3-4 mesi, Del Piero ha la tendinite, Nedved è come al solito zoppicante e poi ne usciranno altri, ah quel Muto quanto mi dispiace o Di Vaio (capocannoniere in Spagna) o perchè no Miccoli.

Giovedì, 14 ottobre 2004. Italia. I server Indymedia tornano a funzionare ma il giallo resta.. Dunque, tutto risolto. Ma resta la domanda: da chi è dipeso questo sequestro? Be penso che non si saprà mai, ma chi lo sa?

Giovedì, 14 ottobre 2004. Roma. Il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha nominato oggi senatore a vita il poeta e saggista letterario Mario Luzi, 90 anni il 20 ottobre prossimo. Le motivazioni della nomina: ''Per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo letterario ed artistico''.

Giovedì, 14 ottobre 2004. Roma. Alla fine il governo a posto la fiducia anche su Villa Certosa. O meglio, la fiducia è sul maxiemendamento alla legge delega in materia ambientale, in cui, tra l'altro, si propone il condono edilizio su abusi minori compiuti in zone a vincolo paesaggistico, compresi quelli commessi dal cittadino-premier Silvio Berlusconi nella sua villa in Sardegna. L’opposizione ha cercato di impedire il “putch” e si è sfiorata la rissa a Palazzo Madama. La tensione è iniziata a salire quando cinque senatori verdi – poi espulsi dall'Aula – (Stefano Boco, Sauro Turroni, Fiorello Cortiana, Loredana De Petris e Anna Donati) hanno inalberato t-shirt con le scritte: «Villa Certosa, state spogliando l'Italia», «Villa Certosa, casa abusiva delle libertà». Il maxiemendamento su Villa Certosa è comunque passato con 158 sì, 2 no e 1 astenuto. Il centrosinistra non ha preso parte alla votazione, ed ora il provvedimento tornerà alla Camera.

Venerdi, 15 ottobre 2004. Paola (CS). Tre ore a grande velocità e senza guida. Poteva provocare un disastro la corsa "solitaria" di un locomotore partito dalla stazione di Longobardi sulla costa tirrena del casentino, poi bloccato su un binario morto a Rutino nel salernitano (passato anche per Maratea). Il mezzo, appartenente ad una ditta privata, è schizzato a quasi 100 chilometri l'ora sulla linea ferroviaria tirrenica. Il fatto è avvenuto questa mattina quando il conducente del locomotore che stava effettuando lavori sui binari è caduto ed il mezzo è partito da solo sulla linea.

Mercoledi, 27 ottobre 2004. Bologna. Giornata all'insegna della rappresentanza: manifestazione, commissione didattica del Clef e incontro con Tega (Preside di Lettere) voluto dagli studenti di specialistica di Scienze della Comunicazione. Tutti in piazza contro il ddl moratti. In strada con striscioni, bandiere, cori, ma tutto in modo pacifico, se non per le scritte sulle strade e scritte sui muri adiacenti la facoltà di Lettere. Tutti soddisfatti: dai ricercatori agli studenti medi e universitari (hanno partecipato sono quelli di sinistra); ora bisogna soltanto movimentare la Moratti, la quale si ostina a voler riconoscere solo la CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane).

Venerdi, 29 ottobre 2004. Roma. Questo uno di quei giorni che rimarranno sempre vivi nella mia vita. Abbiamo un unione anche politica all'interno della UE. L'Europa ha firmato la sua Costituzione. I rappresentanti dei 25 Stati membri hanno siglato il Trattato che, una volta ratificato dai governi nazionali, sancirà diritti doveri e regole dei cittadini dell'Unione Europea. Il Trattato è stato firmato intorno a mezzogiorno nella sala degli Orazi e Curiazi al Campidoglio, la stessa sala in cui nacque il primo embrione comunitario (25 marzo 1957). Le delegazioni di 29 Stati: formate dai 25 per la firma e compresi i candidati a entrare nell'Ue (Bulgaria, Romania e Turchia), i quali siglano solo l'Atto finale e la Croazia in veste di osservatore, la quale presenta la dichiarazione di intenti per diventare candidata sono arrivate intorno alle 10, e poi la firma alle 13.

Venerdi, 29 ottobre 2004. Roma. Commento fin dove riesco la nuova costituzione europea. Ci troviamo, infatti, di fronte a un testo pletorico e prolisso composto di ben 448 articoli ma che, in realtà, consta al suo interno di testi distinti. I principi nuovi della costituzione europea e la Carta dei diritti fondamentali che arrivano, sommati, a 114 articoli e costituiscono la prima e la seconda parte del testo. Ad essi segue, come terza parte, il testo consolidato e modificato dei Trattati assai più corposo che consta a sua volta di ben 334 articoli ed è poco leggibile e usabile come testo costituzionale. Nel complesso è un testo che consta di ben 448 articoli. D'altra parte, la prima e la seconda parte costituiscono un testo troppo breve rispetto ai modelli europei e occidentali e avrebbe bisogno di integrazioni proprio nella terza parte, cioè nelle scelte ancora vaghe compiute nei Trattati. Ma si tratta, è bene ricordarlo, di una costituzione flessibile che può essere modificata dagli organi legislativi dell'Unione senza procedure di particolare difficoltà. Leggendo i 448 articoli della Costituzione, un contrasto evidente tra i principi che costituiscono la prima e la seconda parte del testo che si ispirano ai principi fondamentali contenuti nelle più illuminate costituzioni occidentali e i successivi articoli 334, influenzati a fondo dalla stratificazione degli accordi conclusi in gran parte da governi conservatori e liberisti. È necessario, per la forza e la vitalità del testo costituzionale, che gli elettori ne siano informati e ne possano discutere meglio e in maniera più ampia di come è accaduto finora. Berlusconi assicura che sarà il primo a farlo, altrove in altri grandi paesi come la Francia, la Spagna e la Gran Bretagna, saranno i parlamentari a decidere la ratifica del testo questo non rende meno importante che i cittadini si rendano conto della nuova tappa del processo di unificazione ed esprimano la propria opinione su un testo che, magari, potrà essere modificato e ristretto ma che è, per ora, la norma essenziale che regola la vita nella patria europea. Questo non mi piace assolutamente: il potere sovrano del popolo dove sta?

Venerdi, 29 ottobre 2004. Bologna. Dopo 15 giorni di affannose via e vai per la città nella disperata ricerca di un posto letto e dopo che la disperazione fosse arrivata alle stelle, ecco che riesco a concludere. Ed ora finalmente ho un tetto dove poter dormire.

Venerdi, 29 ottobre 2004. Bologna. Alle 16 tutti in Aula Magna Santa Lucia per l'assemblea generale d'ateneo organizzata dal Magnifico Rettore con tutti i componenti del mondo universitario (studenti, ricercatori e docenti) per discutere del DDL Moratti e delle sue conseguenze. Come al solito si hanno sempre controversie su un livello politico visto le parti che vi prendevano atto. Personalmente sono d'accordo con alcuni degli interventi, tipo il ricercatore Caricato e per altri pienamente contrario come quello di Lo Surdo (rappresentante CNSU di AN).Anche il Rettore si vede dalla nostra, e da più tempo lotta, se così lo si possa definire. Cosa dire: mi è piacuta molto di più la manifestazione di due giorni fa.

Venerdi, 29 ottobre 2004. Bologna. Mi trovo a commentare un blog di un amico (braimover) e ho un feed-back riguardo alle elezioni presidenziali Usa del 2000. Qualcuno ricorderà le elezioni presidenziali del 2000? Forse in molti no, allora feed-back, ultimo stato per decidere chi fosse il vincente e chi il vinto: la Florida.La vittoria fu di Bush per una manciata di voti, ma il sistema di scrutinio era molto traballante, visto tutti i sistemi di voto che si utilizzavano e che si riutilizzeranno o che cmq si stanno riutilizzando non sono del tutto trasparenti. Si diede vita al cosiddetto riconteggio dei voti: ma la domanda fu e resta ancor oggi sono stati davvero ricontate tutte quelle schede? La risposta personalmete non la conosco, ma se faccio due conti: il governatore di questo stato era il fratello di Bush, 1 dei 7 della corte suprema ha avuto una "poltrona da Bush" (non ricordo dove e chi) e infine esiste una legge che parla di un termine ben preciso per l'insediamento alla White Hall, altrimenti si procede alle rielezioni. Piccolo appunto, premetto che ancora non ho visto Fahrenheit 9/11 di Moore e nessuno me ne ha parlato, ma sono certo che oltre a tutte le altre cose di cui sono a conoscenza ci sarà esplicitato anche questo.

Sabato, 30 ottobre 2004. Roma. Buttiglione si autodimette (sarà vero, ieri Berlusconi lo aveva anticipato) e lascerà (meglio il suo mandato non è mai iniziato) la Commissione Europea. Ora si hanno due chiavi di lettura: una Moratti (Min. Istruzione) o Frattini (Min. Esteri) in EuroCommissione e Buttiglione a ricoprire il ministero che si libera o due un minestrone con il governo di leader dove entra Follini.

Martedi, 02 novembre 2004. USA. Oggi è l'ultimo giorno per le presidenziali in Usa, chissà chi la spunterà; be se fossi io a dovere decidere non avrei dubbi: 3i3ino. Scherzo, ma un Kerry lo voterei, anche se sulla guerra è favore.

Mercoledi, 03 novembre 2004. USA. Come sospettavo, cosa dimostrabile per una conversazione avuta con un tipo, l'ha spuntata ancora la guerra. Gli americani hanno ancora paura del 11 settembre ed hanno visto come unica persona in grado di sopprimere la loro paura verso il terrorismo internazionale la figura di Bush, visto che Kerry non dava sicurezza e carisma di cui ci si attende da una superpotenza. Cosa ci si spera da tutti che Bush voglia essere un presidente che figuri nella storia e per far ciò dovrà in questi quattro anni di presidenza essere più aperto verso tutti, Europa e soprattutto da tutte le linee politiche del Paese.

Giovedi, 04 novembre 2004. Bologna. Questa sera al Paladozza è andato in scena Reperto R(a)IOT di Sabina Guzzanti, premetto che io ho già avuto la possibilità e l'opportunità tramite gli hard disk di Indymedia di vedere la prima puntata andata in onda e la seconda trasmessa in teatro ed ho seguito anche le due conferenze che ha tenuto a Bologna (una con Stefano Benni alle Scuderie e l'altra alla facoltà di Giurisprudenza con Marco Travaglio). Dopo un venti minuti di spettacolo i proiettori hanno recitato "FINE", la scena si è oscurata e il palcoscenico vuoto, dopo qualche attimo di suspance rientra Sabina e comincia a dialogare, se cosi può definirsi un monologo con intercalari e sospensioni per attimi di riflessioni, e chiede per chi fossero i fischi sentiti, perchè si protestava per uno spettacolo che fosse durato così poco quando si può protestare per altro e non si fa. Ecco il momento di riflessione: cosa faccio io per cambiare l'Italia o comunque il mondo che vivo? Alla fine dello spettacolo, per fortuna durato circa due ore e mezza, si esce dalla scena con un grande applauso per Lei ed Elio (entrato in scena all'ultima canzone) e io e il mio amico G;G; mentre c'incamminiamo verso casa con una birra ci chiediamo: " Ma noi cosa facciamo per cambiare il sistema?" Cerchiamo di rispondere tramite idee e progetti, tipo informazione tramite l'occupazione della rai, ci rendiamo conto che forse è poco fattibile se l'idea parte da noi, ma conveniamo in cortei pacifici e la cosa ci alletta. Prima di tirare le conclusioni mi viene fatta una domanda al fine di precisare una mia risposta antecedente: "Ma a chi dobbiamo far cambiare idea o comunque far vivere la realtà con obiettività? Io con tutte le persone che mi trovo a far discorsi politici, sociali o comunque di qualsiasi genere, non ho trovato ancora oggi qualcuno che 3 anni fa abbia votato Berlusconi, ma come è possibile?" Strano ma vero anch'io conosco persone ma che abbiano votato Berlusca non ne conosco.

Venerdi, 05 novembre 2004. Roma. Si è fatto il nome di colui che siederà in Commissione Europea, Frattini, ministro degli Esteri. E ora chi siederà in farnesina, questo è il nuovo tormentone; ma una risposta l'ha già data Fini, io prima mi occupano anche degli esteri, quindi riassumento vorrebbe tenere la vicepresidenza ed in più il ministero.
Alla notizia di Frattini in Centrosinistra, Fassino fa sapere che l'opposizione non è stata neanche chiamata in causa per questa decisione e fa presente e sono d'accordo che Frattini non rappresenta il Governo Berlusconi in Europa, ma bensì tutta l'Italia.

Venerdi, 19 novembre 2004. Bologna. Sono contento dopo 124 giorni dalla creazione del sito sono arrivato a 1000 visite, penso sia un bel record ora sarà più bello perchè dovrò inserire materiale per far in modo che le persone tornino a visitarlo.

Lunedi, 22 novembre 2004. Kiev (Ucraina). Presidenziali in Ucraina. A spoglio quasi ultimato è in testa il candidato Yanukovich, vicino a Putin. L'avversario di filo-occidentale Viktor Yushenko protesta: "Resistenza pubblica" Naturalmente l'inviato russo in Ucraina per le elezioni presidenziali e Vladimir Putin hanno confermato la vittoria del premier uscente. Per l'Osce (dell'Organizzazione per la sicurezza e cooperazione in Europa) non è stato soddisfatto "un numero considerevole" di quei requisiti che rendono democratica una consultazione. Anche l'inviato del presidente americano George W. Bush, il senatore Richard Lugar, ha denunciato frodi. L'Unione europea ha espresso invece "grande preoccupazione" per il risultato delle elezioni: la presidenza olandese ha invitato il governo di Kiev ad agire con moderazione di fronte alle proteste di piazza organizzate dall'opposizione. E da parte sua, il candidato filo-occidentale si ritiene vittima di colossali brogli e invita i suoi sostenitori alla "resistenza pubblica fino alla vittoria". Il combattivo Yushenko non è assolutamente disposto ad ammettere la sconfitta: "Chiediamo - ha dichiarato stamattina quando ha arringato decine di migliaia di sostenitori radunati a Kiev in piazza dell'Indipendenza - l'immediata convocazione di una sessione parlamentare. Non abbiamo alcuna fiducia nella comissione elettorale centrale. Dobbiamo difendere i diritti degli elettori". E ha annunciato che porterà le "falsificazioni totali" del ballottaggio all'attenzione dell'Unione europea.

Martedi 23 novembre 2004. Kiev (Ucaina). Tutto è cominciato quando i deputati dell'opposizione, riuniti nella seduta straordinaria del Parlamento di Kiev, hanno proclamato il loro candidato Viktor Yushenko vincitore delle presidenziali, in contrasto con il risultato ufficiale del ballottaggio che ha invece premiato il primo ministro Yanukovich, Yushenko si è autoproclamato presidente e ha ammonito che l'Ucraina è "sull'orlo della guerra civile". Questo mentre davanti alla sede del Parlamento (Dara), l'assemblea legislativa, circa 300 mila persone protestavano chiedendo l'annullamento delle elezioni e scandendo slogan contro il Cremlino. I manifestanti pro-Yushenko davanti al palazzo si sono limitati a esibire garofani giallo-arancio, erano numerosi quelli venuti apposta dalla Georgia, teatro l'anno scorso della cosiddetta "Rivoluzione della rosa" che, in circostanze analoghe, vide il rovesciamento del presidente Eduard Shevardnadze, penultimo ministro degli Esteri dell'ex Urss, a favore di Mikhail Saakashvili, pure lui filo-occidentale come Yushenko. E proprio oggi cade il primo anniversario della rivoluzione georgiana. Nel frattempo le autorità hanno avvertito che ogni atto illegale sarà stroncato senza esitazioni. Dopo una giornata di rivolta popolare contro i risultati delle elezioni sembra che si stia trovando una via d'uscita. Il presidente uscente Leonid Kuchma si dimostra ancora l'uomo forte che ha avuto in pugno il Paese per dieci anni e riesce a calmare un clima che è stato definito da uno dei protagonisti da imminente "guerra civile".

Sabato, 27 novembre 2004. Roma. Il ministro con la pistola «25mila euro per chi collabora». C'è una taglia sugli assassini del benzinaio ucciso due giorni fa a Lecco. L'ha messa Calderoli, il ministro delle riforme. «Avrei voluto aggiungere `vivo o morto' ma mi hanno detto che la legge non lo permette. Era uno dei nostri, nessuno può toccare un padano». Sdegnate reazioni, anche nel centrodestra, ma Forza Italia lo difende. Ci rendiamo conto, sicuri di vivere in Italia, sono sdegnato che in un Paese civilizzato come il nostro accade che ogni giorno si sentano omicidi, ma la legge del tagliano che vuole applicare il Ministro è il massimo.

Lunedi, 29 novembre 2004. Kiev. Ribellione, in diretta televisiva, dell'interprete che traduce nel linguaggio del sordomuti le notizie del telegiornale. Durante un notiziario in onda sul canale ucraino UT-1, che presentava il premier filo-russo Viktor Yanukovich come il presidente legittimamente eletto, Natalya Dmitriuk - che compariva sul video in un riquadro in basso a destra - ha smesso di riportare a gesti le parole della giornalista-conduttrice, Tatyana Fravchenko, e ha "detto" al pubblico di non credere alla propaganda ufficiale. "Mi rivolgo a tutti i cittadini sordi dell'Ucraina - ha comunicato la Dmitriuk al suo pubblico - il nostro presidente è Yushenko, non credete a quello che dicono, mentono". Quarantasette anni, figlia di genitori sordi, da tre anni interprete nella tv controllata dallo Stato, Natalya alla fine del telegiornale ha lanciato un secondo messaggio personale, dopo aver fedelmente tradotto le parole pro- Yanukovich della conduttrice: "Sono addolorata perché costretta a ripetere queste menzogne, non lo farò più, e non so se ci rivedremo ancora".

Lunedi, 29 novembre 2004. Roma. "Uffici chiusi, voli e treni cancellati, solo emergenze in ospedale. Aperte le scuole. Niente giornali, autobus in deposito.Finanziaria, l'Italia si ferma" così ha titolato la repubblica oggi on line in prima pagina lo sciopero indetto praticamente da tutti per domani.

Martedi, 30 novembre 2004. Bologna. Manifestazione contro la finanziaria 2005 del governo di centro destra. Raggruppamento in P.zza XX Settembre con tutti i sindacati e i ragazzi medi, per poi risalire via Indipendenza e ritrovarci tutti in P.zza Maggiore. Manifestazione riuscitissima, piazza strapiena, un solo neo gli universitari dello Spazio Sociale Studentesco hanno scelto di non condividere ciò e si sono accordati con i ricercatori; infine dichiarano tramite i giornali di essere un botto di persone, ma sinceramente non penso che ciò si sia verificato. Mi chiedo non si poteva riprendere la stessa volontà che ci ha contraddistinti il 27 del mese scorso.

Venerdi, 03 dicembre 2004. Roma. Saranno Giulio Tremonti, Claudio Scajola e Marcello Dell'Utri a guidare Forza Italia nel decisivo biennio in cui si terrano prima le elezioni regionali e poi quelle politiche. La decisione è scaturita da un vertice in via del Plebiscito, sede romana di Silvio Berlusconi. Al vertice, oltre a Berlusconi e Tremonti, hanno partecipato il coordinatore nazionale Sandro Bondi, il suo vice Fabrizio Cicchitto e Claudio Scajola. I pezzi da novanta, insieme a Marcello Dell'Utri, ai quali Berlusconi vuole affidare la partita decisiva delle prossime elezioni regionali e poi di quelle politiche. Tremonti, dopo i mesi del silenzio e dell'offesa seguiti al defenestramento voluto da Fini dal ministero dell'Economia, è stato nominato vicepresidente del partito e sarà, oltre che responsabile della linea politica e programmatica in vista delle elezioni, anche l"'uomo tv" di Forza Italia. Dal momento che la campagna elettorale punterà nuovamente sul tema delle tasse, sarà ancora l'ex superministro dell'Economia l'uomo forte del leader della Cdl. Claudio Scajola tornerà a fare l'uomo-macchina, operativo sul territorio, plenipotenziario per gli accordi, le liste e le candidature. "Un triumvirato con funzioni ben delineate - spiegano alcuni parlamentari azzurri - un supporto mediatico e operativo per una campagna ispirata a quella che ha portato alla riconferma di George W. Bush". Quanto a Dell'Utri, antico sodale di Silvio Berlusconi e artefice del partito-azienda degli esordi, dopo un allontanamento dovuto ai suoi guai giudiziari, leggasi un processpo per concorso esterno in associazione mafiosa a Palermo viene riabilitato dopo che il premier aveva detto: "Per lui metterei tutte e due le mani sul fuoco". Restano comunque ai loro posti Bondi e Cicchitto. D'altra parte, malignano in molti, Berlusconi non licenzia mai nessuno. In tanti però fanno notare che il ruolo del tandem di via dell'Umiltà sarebbe ridimensionato. Sono stati utili in questo momento politico, è il ragionamento più ricorrente, ma non sono volti che possono essere spesi per vincere le elezioni. Ricomposti gli organigrammi il premier ha esortato il suo partito a preparare una riforma elettorale. "Al più presto - ha detto ai coordinatori regionali - bisogna predisporre una vera proposta di legge da portare in Consiglio dei ministri all'inizio del prossimo anno".Infine il premier ha spostato l'attenzione sulle elezioni regionali della prossima primavera. Bocciando le liste dei governatori forzisti. No secco, in altre parole, alle ipotesi che si sono prospettate finora, tanto per fare due esempi, in lombardia con Formigoni e in puglia con Fitto. Se si dovesse andare in questa direzione, avrebbe ammonito il premier, Forza Italia correrà da sola, contro di loro, anche a costo di perdere le regionali. Ex-post vedremo e faremo le dovute considerazioni a riguardo.

Lunedi, 20 dicembre 2004. Bologna e Potenza. Dopo "dotta" come capitale della cultura nel 2000, Bologna oggi secondo il Sole24Ore si attesta regina del bel vivere. Sono contento di aver adottato o meglio che questa città mi abbia adottato, però ci stanno delle cose di cui forse non si prende nota: i punk-bestia, i disagi per gli studenti universitari e degli stranieri, il caro vita e la mancanza di case. Orgoglio del 66 posto di Potenza, che però è sul podio (terza) per quanto concerne le province del Sud Italia

Domenica, 26 dicembre 2004. Asia meridioniale. Alle 7 circa, ora locale si è sviluppato un fortissimo maremoto vicino alle coste dell'Indonesia e della Malaysia. Lo tnusami ha sforato sulle coste limitrofe (lontane a circa 1000 km, in un ora) con onde alte anche 30 metri, si parla di 10mila morti, praticamente un'ecatombe, ma constatando l'entità dell'accaduto, non esagero se prevede una cifra che si aggiri 10 volte tanto. L'Italia, tramite la farnesina ha fatto sapere che metterà a disposizione aerei per il rientro dei turisti italiani che si trovano nelle vicinanze del disastro. Inoltre, il nostro Paese ha il compito di organizzare gli aiuti da parte di tutta la Ue.

Lunedi, 27 dicembre 2004. Kiev. Il terzo turno delle elezioni presidenziali in Ucraina ha visto vincitore Viktor Yushenko. Si parla di elezioni tra il primo turno e questo due mesi dove si è avuto di tutto: invalidazione delle elezioni, avvelenamento a Yushenko e rivoluzione arancione e per questo all'epilogo non replicherà il prologo. Il nuovo presidente è di filo-occidentale, mentre lo sconfitto è Yanukovic di filo-russo, appoggiato da Putin. Yushenko dichiara: " Ora l'Ucraina dopo l'indipendenza è anche libera".

Lunedi, 27 dicembre 2004. Roma. Era un po di tempo che si era deciso che alle elezioni regionali il centro sinistra in Basilicata avrebbe dovuto sostenere Mastella dell'Udeur, personalmete l'idea non mi piace molto e finalmente oggi Udeur esce dalla GAD (Grande Alleanza Democratica) e quindi non ce la potrebbe fare a vincere. Mi spiace naturalmente perchè ciò porterà ad una spaccatura del centro sinistra e quindi problemi per le politiche di maggio-giugno 2006.

Martedi, 28 dicembre 2004. Milano. Oggi nuovo massimo storico dell'€uro sul dollaro 1,36 che in sei mesi (dall' 11-06-2004) è partito da 1,20. A sorpresa l'Argentina è ripartita e cresce come la Cina: Pil all'8% e ogni anno un milione di posti di lavoro in più.

Martedi, 28 dicembre 2004.Asia. Come prevedevo è diventato un'ecatombe, la previsione non mi fa gioire per nulla e penso che aumenteranno a dismisura, le previsioni sono state smentite in negativo e addirittura il tsunami ha fatto vittime persino in Africa. Da la Repubblica: ho letto un'intervista allo scrittore Dominique Lapierre che denuncia i governi Usa e Giappone per non aver condiviso le conoscenze sul tnusami a loro disposizione, visto che hanno gli strumenti e la tecnologia, dichiara inoltre che molti pescatori dell'area dell'oceano indiano nella zona indonesiana e thailandese sono abituati ad ascoltare e dipendere dalla radio. Dal Corriere della Sera, invece, Laura Kong, sismologa e direttore dell'International Tsunami Information Center spiega che l'allarme è stato diffuso a tutti i 26 Paesi facenti parte (tra cui Indonesia e Thailandia), 15 minuti dopo il terremoto che ha generato la catastrofe. Non c'è stato modo di comunicare velocemente le informazioni alle comunità dell'Oceano Indiano.

Martedi, 28 dicembre 2004. Iraq. Nuovo messaggio attribuito a Osama Bin Laden: " Al Zarkawi è l'emiro di Al Qaeda, seguitelo e obbeditegli. Alla soglia delle elezioni in Iraq ecco il messaggio di Osama, come per le presidenziali in Usa. Si ritira il primo partito sunnita dalle elezioni, ma gli Usa per evitare il boicottaggio delle elezioni offrono seggi garantiti all'Assemblea nazionale e ministeri indipendenti dall'esito del voto e in più inviano altri 8mila uomini per proteggere le consultazioni.

Martedi, 28 dicembre 2004. Cogne. Ho visto uno spezzone di GIALLO ITALIAUNO della Pivetti, in questa puntata si parlava del delitto di Cogne, Lorenzo di 3 anni e in studio erano presenti i genitori e l'avvocato Taormina (avvocato difensore di Maria Franzoni) ed è qui che ho scoperto che esiste una legge del 1989 in cui il tribunale permette all'avvocato della difesa di procedere in modo autonomo a delle indagini, praticamente sistema americano. Quindi mi scuso per delle affermazioni fatte in precedenza sul medesimo caso.

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