INTRODUZIONE

Per oltre duecento anni la "crescita" demografica ed economica hanno dominato il sistema socioeconomico.
La crescita esponenziale della popolazione mondiale continua sempre più rapida, nonostante la caduta del tasso di natalità in diversi paesi, prevalentemente nel mondo ricco.

Contemporaneamente cresce esponenzialmente anche la produzione industriale globale, sebbene ad un tasso un po' più elevato rispetto a quello della popolazione: tra il 1970 e il 1990 il tasso di crescita totale è stato in media del 3,3% l'anno; quello pro-capite è stato dell'1,5%.

Contemporaneamente crescono esponenzialmente anche molte forme di inquinamento: la concentrazione di Anidride Carbonica, per esempio è passata
da 290 a 370 ppm nel corso dell'ultimo secolo, in conseguenza della combustione di carburanti fossili e della distruzione delle foreste.
La popolazione e l'economia, comunque, continuano a dipendere da un apporto costante di acqua, cibo, materie prime e carburanti fossili. E producono costantemente prodotti di rifiuto ed inquinamento che vengono riemessi nell'ecosistema terrestre. I limiti della crescita demografica ed industriale coincidono, in sostanza, con quelli della capacità delle sorgenti (sources) planetarie di fornire una quantità di materia e energia edeguate al mantenimento degli attuali ritmi di crescita e con i limiti della capacità dei serbatoi (sinks) planetari di assorbire inquinamento e rifiuti prodotti dalla lavorazione e dal consumo di materia ed energia
Popolazione e capitale hanno un potenziale riproduttivo e produttivo strutturali che non potrebbero realizzarsi senza un continuo afflusso di energia e materiali. Ma tale afflusso implica, a sua volta, una produzione di inquinamento e rifiuti. Se i materiali utilizzati possono essere riciclati o buttati via, l'energia viene dissipata in forma inutilizzabile di calore. All'interno dell'economia umana c'è un flusso costante di materia ed energia (throughput) che origina dalle sorgenti planetarie e finisce nei serbatoi planetari sotto forma di inquinamento e rifiuti.
Ci sono limiti al ritmo con cui la popolazione umana può drenare risorse dalle sorgenti ed emettere rifiuti ed inquinamento nei serbatoi senza causare danni all'ecosistema terrestre. In generale, quindi, ogni risorsa di cui si serve l'economia è limitata sia dalla capacità delle sorgenti che da quella dei serbatoi.
L'economicta H. Daly della Banca Mondiale, ha suggerito tre semplici regole che possono essere utili per riordinare e definire i limiti ultimi o a lungo termine del flusso di materia e di energia attraverso gli ecosistemi (throughput)

*Evoluzione della Biosfera nel corso delle ere geologiche
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