PUNTO IV: LA RIDUZIONE DEL PARTNER AL SILENZIO

 

Fondamentale per lo studio di questo punto dell’analisi pragmatica risulta l’individuazione dei diversi tipi di relazione che si possono istituire tra due partner:

ü     INTERAZIONE SIMMETRICA: interazione che si sviluppa tra pari e pari. E' caratterizzata da un comportamento dei due che può rimanere invariato o cambiare, ma in essa nessuno dei due prevale sull'altro. Si può portare ad esempio la relazione tra due amici.

ü     INTERAZIONE COMPLEMENTARE: è caratterizzata dalla rigidità dei ruoli e dalla prevalenza di un partner sull’altro.

A queste tipologie di relazione se ne possono aggiungere due “intermedie”: l’interazione metacomplementare (che “va al di là” di una semplice relazione complementare, spesso sfociando in una relazione simmetrica) e quella pseudosimmetrica (rapporto in apparenza simmetrico, in cui però uno dei due prevarica l’altro).

Particolarmente interessante nella dinamica delle relazioni il rapporto uomo-donna. Tale rapporto molto spesso risulta complementare, e ciò è il risultato di una tradizione millenaria: anche nell’Antica Roma l’uomo poteva con facilità ridurre la donna al silenzio. Ciò si può notare, ad esempio, nell’“Aulularia” di Plauto, ai versi 173-174: l’uomo impone il silenzio alla donna e, tramite la cosiddetta occupatio,  si “impadronisce” di una sua possibile replica.

Passiamo ora all’analisi di alcuni testi:  

 

o       LA MATERIA CAVALLERESCA

o       IL TEATRO