Pagina originale del 2001: |
Area aggiornata nel 2008: | ||||||||||||||||||||||
Pro-Luttazzi Site Berlusconi è umano, non si trattiene e telefona a Santoro... su RAIDUE Il Polo: Zaccaria il burattinaio? Allora deve dimettersi. Zaccaria non controlla Luttazzi? Un motivo in più per chiedere la sua testa. Comunque siano andate le cose... quanto accaduto non doveva avvenire e quindi qualcuno dovrà pagare. Il Broker Fini pre annuncia che, una volta al potere, la RAI sarà ripulita... Stessi toni giungono da altri uscieri di arcore: Casini e Buttiglione. Santoro!!! Si contenga!!!! Lei è un dipendente...!!!" È stato lo sfogo da manuale del Cavaliere che non riusciva ad ottenere, durante la sorpresa in diretta televisiva, il giusto ossequio che normalmente gli riservano in Mediaset i propri mantenuti. Santoro, proprio in quanto momentaneamente dipendente del Servizio Pubblico (essendo anche lui stato a libro paga di Mediaset), pur tentato, non gli ha chiuso il telefono in faccia governando e mediando con l'interlocutore.
Ma torniamo a Di Pietro che dà del "Faccia di Tolla"... al Cavaliere e che in trasmissione non riesce a trattenersi dal citare le "21 società offshore, da cui nasce il potere economico del Cavaliere". Chiedendosi: " Perché mai sono state costituite in denari contanti ed attribuite a prestanome? Lo si può chiedere o no ad un aspirante presidente del Consiglio?" Di Pietro è sempre stato simpatico agli italiani. Un po' meno agli inquisiti e alle relative famiglie. È da ammirare la sua ingestibilità. In molti han tentato di addomesticarlo, comprarlo, offrendogli posti ed appoggi. Han perfino cercato di screditarlo tendando di farlo incriminare. Ma non ha funzionato. Se Di Pietro non si fosse messo in proprio... in politica... probabilmente avrebbe fatto anche lui la fine di altri cadaveri eccellenti... Forse è proprio per questo che val la pena di mantenere accesa l'attenzione su di lui. Anche come politico. Il giorno che si spegneranno i riflettori su di lui... l'evento andrà interpretato come una condanna a morte. Ci sono molte cose che in troppi, tra quelli che contano sul serio, non sono disposti a perdonargli.
|
|