Una fiaba scritta nel cielo

PERCHE' ESISTE LA NOTTE?
di
Raganella3©

 

 

 



In un tempo primordiale, milioni di anni fa, Sole e Luna erano amanti.
Erano fusi in un corpo celeste iridescente che stava sospeso in un cielo neutrale.
Non c’era alba, non c’era tramonto. Soltanto silenzio.
Sole & Luna condividevano un’unica materia.
Uniti fisicamente. Uniti spiritualmente da un unico amore.
Ma un assordante rumore ruppe il silenzio, una strana saetta squarciò il cielo: un fulmine.
Arrivò la pioggia e da quel momento l’armonia si ruppe.
A fine temporale, spuntò un arco dai colori sgargianti: Arcobaleno.
Luna rimase abbagliata da simile, inaspettata, bellezza e cominciò a staccarsi da Sole cercando di avvicinarsi a lui.

Arcobaleno, single incallito e fobico dei rapporti impegnativi, si spaventò e scomparve improvvisamente così come era apparso.
Sole, che aveva seguito tutta la scena, si accese di profonda gelosia emanando violente vampate di calore e si ritirò in uno spazio luminoso tutto suo: il giorno.
Cacciò via Luna in uno spazio buio, solitario e indipendente: la notte.
Da allora Sole e Luna vivono separati.
Da allora Luna piange di rimorso per l’errore fatale, di nostalgia per l’amore perduto.
Le lacrime di Luna dipingono il cielo, sono le stelle.
Se qualche volta ci capita di non vederle,
è perché nuvole misericordiose circondano la Luna e ne asciugano le lucenti lacrime.

 


© C. B. 17/01/03

 


 

Il materiale qui riportato è di esclusiva proprietà dell'Autrice. Qualsiasi violazione non autorizzata sarà perseguibile penalmente.

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