SKIPPER IN FLESSIONE, ASPETTANDO I PLAYOFF

Terminata la stagione in Eurolega

21/04/03. Dopo aver in qualche modo "raddrizzato" il campionato e salvato l'onore in Eurolega, la Skipper ha cominciato ad "ascoltare" i propri malanni, disputando tre prove deludenti negli ultimi 8 giorni di avvicinamento alla Pasqua. Sabato 12 aprile solo la maiuscola prestazione di Galanda e Kovacic ci hanno salvato da una inopinata sconfitta interna contro Biella, che avrebbe potuto costare davvero cara. In settimana, poi, il PalaDozza è stato violato dall'Ulker ai supplementari, nell'ultima, anche se inutile, di Eurolega, brutta chiusura di una comunque ottimo torneo per la Fortitudo. Sabato 19 aprile, vigilia di Pasqua, la Skipper con la testa già in vacanza ha ceduto nettamente a Udine.

La verità l'ha detta come al solito Pozzecco, quando un cronista gli ha chiesto se non eravamo delusi per il mancato quinto posto. Il Poz in modo serafico ha risposto che a noi interessa il sesto o il settimo posto, non certo il quinto. Ed ha pienamente ragione !!!

Ma qual è lo stato della squadra. Anzitutto la conta degli infortunati, che sono Delfino, Barton, Scepanovic ed un Van den Spiegel che c'è solo sulla carta, o almeno questa è la mia impressione. Per contro chi li deve sostituire è in preda a lunghi sonni primaverili, come il caso dei due junior Fultz e Mancinelli, o degli spaesatissimi nuovi arrivi Guyton e Prato. Pozzecco ha avuto un difficilissimo rientro, ma sembra in timida ripresa. Galanda e Kovacic non possono sempre fare pentole e coperchi. Mate Skelin sta vivendo un periodo nero, un'involuzione tremenda, lui che già raramente aveva fornito prove convincenti. Il solo capitano, Gianluca Basile, sembra in forma e viene spremuto come un limone dall'allenatore. Bisogna ammettere che il Baso piace a quasi tutti i coach che l'allenano, tanto che se ne innamorano e tendono ad utilizzarlo con minutaggi sempre più vicini ai 40.

Ora basta forse vincere solo con Livorno per aver garantito un posto fra il sesto e il settimo, che dovrebbe farci evitare il derby agli ottavi dei playoff e, soprattutto se incrociamo Cantù, che nel frattempo ha perso anche McCoullough, farci sognare la semifinale.

In Eurolega, come detto abbiamo chiuso malino, perdendo in casa con l'Ulker, seppure ai supplementari. Di seguito le statistiche di questa comunque positiva stagione in Europa.

SKIPPER BOLOGNA - Statistiche Eurolega 2002/3

Regular Season

Giocatore

G

MIN

PT

MP

T2

%

T3

%

TL

%

RO

RD

RT

ASS

PR

PP

ST.

FC

FS

VAL.

Giacomo Galanda

13

315,00

130

10.0

26/52

50.0

20/52

38.5

18/25

72.0

16

49

65

13

10

24

2

49

27

108

Gianluca Basile

13

435,00

178

13.7

39/83

47.0

27/79

34.2

19/24

79.2

4

34

38

45

19

29

-

41

35

138

Mate Skelin

14

349,00

92

6.6

32/71

45.1

-

-

28/43

65.1

31

56

87

13

13

30

4

32

57

148

Emilio Kovacic

11

215,00

105

9.5

37/77

48.1

3/5

60.0

22/30

73.3

16

31

47

6

4

13

6

26

25

100

Robert Fultz

4

45,00

10

2.5

2/3

66.7

2/6

33.3

-

-

1

1

2

1

-

3

-

6

1

0

Stefano Mancinelli

9

79,00

19

2.1

6/13

46.2

0/1

-

7/8

87.5

5

6

11

1

4

5

2

10

4

17

Thomas Van den Spiegel

11

139,00

61

5.5

23/33

69.7

-

-

15/30

50.0

16

28

44

5

6

8

5

30

25

82

Vlado Scepanovic

11

229,00

71

6.5

8/20

40.0

12/25

48.0

19/25

76.0

2

7

9

10

9

18

-

22

29

55

Gianmarco Pozzecco

12

263,00

122

10.2

27/55

49.1

9/32

28.1

41/50

82.0

3

22

25

60

15

45

-

36

49

126

Carlos Delfino

14

437,00

164

11.7

36/78

46.2

21/65

32.3

29/43

67.4

13

79

92

21

26

19

5

40

42

184

Lubos Barton

14

310,00

133

9.5

35/60

58.3

13/33

39.4

24/28

85.7

28

36

64

12

9

11

2

30

30

157

Mattia Suero

1

01,00

0

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

0

Vedran Pusic

1

08,00

0

-

0/1

-

-

-

0/2

-

1

-

1

1

-

-

-

2

-

-3

                                         

Totali

14

2825,00

1085

 

271/546

 

107/298

 

222/308

 

136

349

485

188

115

205

26

324

324

1112

Medie

 

201,47

 

77.5

 

49.6

 

35.9

 

72.0

9.7

24.9

34.6

13.4

8.2

14.6

1.9

23.1

23.1

79.4

 

Top 16

Giocatore

G

MIN

PT

MP

T2

%

T3

%

TL

%

RO

RD

RT

ASS

PR

PP

ST.

FC

FS

VAL.

Giacomo Galanda

6

172,00

58

9.7

19/30

63.3

4/14

28.6

8/10

80.0

13

28

41

10

4

17

-

22

12

63

Gianluca Basile

6

204,00

85

14.2

11/28

39.3

15/38

39.5

18/19

94.7

4

17

21

20

13

16

3

19

20

85

Mate Skelin

6

143,00

35

5.8

10/21

47.6

-

-

15/21

71.4

12

21

33

3

4

9

4

15

17

54

Emilio Kovacic

6

111,00

51

8.5

18/41

43.9

0/3

-

15/24

62.5

8

15

23

4

5

5

7

16

16

47

Robert Fultz

3

76,00

23

7.7

3/4

75.0

5/13

38.5

2/6

33.3

2

3

5

11

1

4

-

11

4

16

Stefano Mancinelli

5

66,00

22

4.4

9/10

90.0

0/7

-

4/4

100.0

3

5

8

3

3

4

-

7

4

21

Thomas Van den Spiegel

4

35,00

14

3.5

3/5

60.0

-

-

8/15

53.3

4

5

9

-

4

3

1

7

12

21

Vlado Scepanovic

4

89,00

39

9.7

5/11

45.5

7/18

38.9

8/10

80.0

5

6

11

6

2

7

-

10

9

31

Gianmarco Pozzecco

4

78,00

23

5.7

2/7

28.6

4/6

66.7

7/8

87.5

 

7

7

13

5

13

-

11

10

25

Carlos Delfino

2

71,00

28

14.0

9/16

56.2

2/14

14.3

4/6

66.7

5

16

21

6

1

3

-

7

7

31

Lubos Barton

5

115,00

53

10.6

13/22

56.1

6/20

30.0

9/9

100.0

8

14

22

4

8

8

1

8

9

58

Arthur J. Guyton

2

53,00

16

8.0

4/8

50.0

2/9

22.2

2/4

50.0

1

5

6

4

1

3

-

3

6

13

Patricio Prato

1

12,00

3

3.0

-

-

1/1

100.0

-

-

-

1

1

-

-

-

-

-

-

4

                                         

Totali

6

1225,00

450

 

106/203

 

46/143

 

100/136

 

65

143

208

84

51

92

16

136

126

469

Media

 

204,10

 

75.0

 

52.2

 

32.1

 

73.5

10.8

23.8

34.7

14

8.5

15.3

2.7

22.7

21

78.2

 

Totale regular season + top 16

Giocatore

G

MIN

PT

MP

T2

%

T3

%

TL

%

RO

RD

RT

ASS

PR

PP

ST.

FC

FS

VAL.

Giacomo Galanda

19

487,00

188

9.9

45/82

54.9

24/66

36.4

26/35

74.3

29

77

106

23

14

41

2

71

39

171

Gianluca Basile

19

639,00

263

13.8

50/111

45.0

42/117

35.9

37/43

86.0

8

51

59

65

32

45

3

60

55

223

Mate Skelin

20

492,00

127

6.3

42/92

45.7

-

-

43/64

67.2

43

77

120

16

17

39

8

47

74

202

Emilio Kovacic

17

326,00

156

9.2

55/118

46.6

3/8

37.5

37/54

68.5

24

46

70

10

9

18

13

42

41

147

Robert Fultz

7

121,00

33

4.7

5/7

71.4

7/19

36.8

2/6

33.3

3

4

7

12

1

7

-

17

5

16

Stefano Mancinelli

14

145,00

41

2.9

15/23

65.2

0/8

-

11/12

91.7

8

11

19

4

7

9

2

17

8

38

Thomas Van den Spiegel

15

174,00

75

5.0

26/38

72.2

-

-

23/45

51.1

20

33

53

5

10

11

6

37

37

103

Vlado Scepanovic

15

318,00

110

7.3

13/31

41.9

19/43

44.2

27/35

77.1

7

13

20

16

11

25

-

32

38

86

Gianmarco Pozzecco

16

341,00

145

9.1

29/62

46.8

13/38

34.2

48/58

82.8

3

29

32

73

20

58

-

47

59

151

Carlos Delfino

16

508,00

192

12.0

45/94

47.9

23/79

29.1

33/49

67.3

18

95

113

27

27

22

5

47

49

215

Lubos Barton

19

425,00

186

9.8

48/82

58.5

19/53

35.8

33/37

89.2

36

50

86

16

17

19

3

38

39

215

Mattia Suero

1

01,00

0

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

0

Vedran Pusic

1

08,00

0

-

0/1

-

-

-

0/2

-

1

-

1

1

-

-

-

2

-

-3

Arthur J. Guiton

2

53,00

16

8.0

4/8

50.0

2/9

22.2

2/4

50.0

1

5

6

4

1

3

-

3

6

13

Patricio Prato

1

12,00

3

3.0

-

-

1/1

100.0

-

-

-

1

1

-

-

-

-

-

-

4

                                         

Totali

20

4050,00

1535

 

377/749

 

153/441

 

322/444

 

201

492

693

272

166

297

42

460

450

1581

Medie

 

202,30

 

76.8

 

50.3

 

34.6

 

72.5

10.0

24.6

34.6

13.6

8.3

14.8

2.1

23

22.5

79.0

REGULAR SEASON

PARTITE GIOCATE

VINTE

PERSE

PUNTI FATTI

media

PUNTI SUBITI

media

14

8

6

1085

77.5

1087

77.6

TOP 16

PARTITE GIOCATE

VINTE

PERSE

PUNTI FATTI

media

PUNTI SUBITI

media

6

3

3

450

75.0

448

74.7

TOTALE

PARTITE GIOCATE

VINTE

PERSE

PUNTI FATTI

media

PUNTI SUBITI

media

20

11

9

1535

76.7

1535

76.7

Le statistiche sembrano attenuare il giudizio molto positivo sulla stagione europea dei biancoblù, che chiudono con un saldo positivo vinte/perse, ma impattano perfettamente il dato punti segnati/punti subiti, pari a 76.7, quando la Skipper in campionato sta segnando 81.9 punti a partita (oltre cinque in più) subendone 79.1 (2.4 in più), facendo dunque emergere un predominio delle difese sugli attacchi a livello europeo. Scendendo nel dettaglio si vede come la Fortitudo abbia tirato con il 50.3% da due, 34.6 da 3 e 72.5 ai liberi, contro percentuali nettamente migliori ottenute in campionato (54.2%, 36.2% e 76.1%). Poche invece le differenze a livello di rimbalzi, mentre spicca il dato della differenza fra palle perse e recuperate: in Europa - 6.5, in campionato + 0.9, grazie soprattutto al numero dei recuperi. Re delle palle perse è senz'altro il Poz con 58 su 16 partite giocate, oltre 3 e mezzo a partita. Negli assist si va meglio in Europa, dove domina sempre il Poz, come d'altra parte in campionato. Similare il rapporto fra falli commessi e subiti, mentre vi è un abisso nell'indice di valutazione, oltre 15 punti a favore della Fortitudo di campionato.

Un analisi di questi dati spinge ad affermare che in Europa la Skipper è stata chiamata ad affrontare ogni settimana partite intense e combattute, mentre in campionato vi sono state alcune "goleade" che hanno un po' tirato su le medie, come le partite contro Avellino, Cantù e Napoli.

Ma andando a guardare più a fondo, analizzando il comportamento dei singoli giocatori, viene fuori che in Europa è mancato il contributo di alcuni uomini importanti. In particolare il pivot, Mate Skelin, che in venti partite viaggia ad appena 10 punti di valutazione media a partita, tirando sotto il 46% da due, sotto il 68% ai liberi, con appena 6 rimbalzi e 6.3 punti a gara. Indicatori che, rimbalzi a parte, propongono uno Skelin europeo al 70% del già non troppo esaltante rendimento in campionato, ed al 50% di quanto aveva fatto vedere lo scorso anno nelle file del Novo Mesto. Mate è il terzo giocatore per minuti giocati dopo Basile e Delfino. I suoi colleghi di reparto non hanno sempre saputo sopperire a questa carenza, anzi anch'essi (Galanda, Kovacic) hanno fornito rendimenti inferiori rispetto al campionato o sono stati poco utilizzati (Van den Spiegel).

Dunque, è il settore dei lunghi che in Europa ha fatto acqua, mentre in Italia spesso è il nostro punto di forza.

Fra i piccoli si era già detto come Barton e soprattutto Carlos Delfino sapevano spesso essere i migliori in campo a livello europeo, spesso scatenandosi e risultando i migliori in campo in vittorie importanti; questi due giocatori forniscono indicazioni europee molto migliorative rispetto al campionato, e non è un caso che la corsa europea della Skipper si sia fermata con l'infortunio dell'argentino. Gian Marco Pozzecco sta mantenendo in campionato ancora buone statistiche, in virtù dell'inizio di stagione, mentre in Europa ha sempre avuto grosse difficoltà contro i forti pari ruolo fondamentali, perdendo in minutaggio, in punti realizzati e valutazione. Basile invece ha iniziato l'Eurolega in sordina, ma è nettamente cresciuto alla distanza, risultando alla fine anche in Europa il migliore dei suoi, come minutaggio, media punti e valutazione globale. Bisogna dire che le percentuali di tiro di Baso sono quest'anno abbastanza basse in Italia come in Europa, anche perché spesso si trova a dover forzare, non essendoci in squadra, come noto, il classico "guy to go". Scepanovic ha purtroppo avuto un rendimento molto deludente in entrambi i tornei, poco suffragato in Europa dai giovani Fultz e Mancinelli, davvero poco utilizzati. Poco da dire sulle apparizioni di Guyton, Prato e Pusic. Nonostante ciò, grazie al traino di Basile, Delfino e Barton, sono stati gli esterni ad essere i veri protagonisti della stagione europea 2002/2003 della Fortitudo, che si chiude comunque positivamente grazie ad alcune splendide vittorie, già più volte citate, e ad un piazzamento finale fra le prime 8, se si considera la seconda piazza nel girone delle top 16 o comunque fra le prime 10/12 dell'Europa se si considera il computo vinte/perse, e che comunque anche l'ultima sconfitta contro l'Ulker sarebbe sicuramente stata una vittoria, se la partita avesse avuto un significato.

A proposito, rispetto alla formula dell'Eurolega mi permetto di avanzare delle proposte alternative alla formula attuale, poco premiante della continuità mostrata dalle squadre nella stagione.

TOTALE SQUADRE 24.

Ipotesi A:

- Due gironi da 12, per un totale di 22 partite per ogni squadra.
- Ottavi playoff: le prime otto classifiicate del girone A si incontrano con le prime otto del girone B (1°-8°, 2°-7° e così via), al meglio delle tre partite con bella in casa a favore delle migliori classificate.
- Quarti playoff: le vincenti degli ottaavi si incontrano sulla base della griglia playoff, sempre al meglio delle tre gare con bella in casa a favore delle migliori classificate.
- Le prime quattro giocano le final fourr.
Rispetto all'attuale sistema chi arriva alle final four si trova a disputare da 6 a 8 gare in più, mentre sono le 6 gare in più per le otto squadre escluse dalla top 16, e per le altre da 2 a 8 in più. Dunque occorrerebbe un passo indietro da parte dei tornei nazionali.

Ipotesi B:

- Quattro gironi da 6 squadre per un totale di 10 partite per ogni squadra.
- Seconda fase con 6 gironi da quattro ssquadre, ottenuti con lo stesso criterio utilizzato oggi per i gironi delle top 16 ma conservando il punteggio ottenuto nei gironi iniziali, per un totale di 6 partite.
- Le prime due di ogni girone e le due mmigliori terze per punti ed a parità per differenza canestri sono ammesse agli ottavi di finale playoff con lo schema mostrato nell'Ipotesi A, con una griglia realizzata in base ai punti totali realizzati, ed a parità per differenza canestri.
- Le vincitrici dei quarti di finale acccedono ai playoff.
Rispetto all'attuale sistema le 24 squadre disputano una regular season di 16 gare, contro le 14 di quest'anno, mentre le prime 16 potranno disputare complessivamente da 18 partite (-2), se vengono escluse agli ottavi in due incontri, a 22 partite, cioè appena due in più rispetto a quest'anno. Dunque non occorrerebbero sostanziali modifiche agli assetti dei tornei nazionali.

Ipotesi C:

Come l'ipotesi B, però invertendo i gironi, prevedendo subito quelli da quattro squadre, poi quelli da sei.

Ipotesi D:

- Quattro gironi da 6 squadre in entrambe le fasi, mantenendo il punteggio globale ottenuto (totale 20 partite).
- Le quattro migliori passano direttamennte ai quarti di finale, da disputarsi al meglio delle tre partite, con eventuale bella in casa delle migliori.
- Altre 8 squadre si giocano gli ottavi al meglio delle tre partite, per accedere ai quarti.
In questo caso tutte le 24 contendenti giocherebbero 20 partite, come chi oggi ha avuto accesso alle top 16. Solamente 12 squadre avrebbero poi accesso ai playoff, ma appena 4 di queste rischierebbero di giocare 6 partite in più rispetto all'attuale edizione. Il rischio di questa proposta è da un lato la poca incentivazione per le squadre deboli, vista la scarsità di accessi ai playoff, dall'altro appunto le partite in più per un numero pur ristretto di squadre, che però potrebbero avere qualche difficoltà.

Ipotesi E:

- Due gironi di 12 squadre, per un totale di 22 partite, le prime 4 di ogni girone sono promosse alla final eight, le ultime due (se possibile) perdono il diritto a partecipare all'Eurolega successiva, salvo la vittoria  nel loro campionato nazionale.
Questa ipotesi richiede che tutti i campionati prevedano una settimana di sospensione per la final eight. In questa settimana potrebbero anche tenersi altre manifestazioni legate al basket, come le finali di altre coppe, maschili e femminili, oppure altri eventi spettacolari o legati al basket.