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LO SAPEVATE CHE....

NIENTE PIU' FILA IN MOTORIZZAZIONE!!!
...avete capito benissimo, se perdete (o vi fregano) la patente o la carta di circolazione, basta andare in un ufficio di Polizia (Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Municipale), portare con se un documento di identità e due fotografie formato tessera (4,2 X 4,2) su sfondo bianco, e l'Ufficio vi rilascia un permesso provvisorio per circolare e nella maggior parte dei casi il nuovo documento vi arriva direttamente a casa!!! Nel caso in cui però non siete in possesso di un documento di riconoscimento, è impossibile avviare la procedura e quindi, dopo aver presentato la denuncia, dovete farvi rilasciare la nuova Carta di Identità e poi tornare ad avviare la pratica per la nuova patente o carta di circolazione. Fac-simile di denuncia di smarrimento in sessione Modulistica

CARA BOLLETTA....
QUESTO MESE SEI TROPPO CARA!!!

Occhio alle bollette telefoniche...se vi arriva una bolletta telefonica con cifre esorbitanti, o comunque fuori dai vostri consumi medi, datemi retta date un'occhiata al dettaglio del vostro traffico telefonico. Trattasi dell'elenco di tutte le chiamate che avete effettuato nel periodo fatturato e se non lo avete potete richiederlo al vostro gestore. Ultimamente, molti utenti hanno avuto questo problema: nel mentre sono collegati ad internet mediante il loro provider abituale, in maniera molto misteriosa si istaura una connessione a numeri a tariffazione speciale che ovviamente fanno lievitare la vostra bolletta. Tranquilli c'è il rimedio, basta presentare una querela alla Polizia Postale, in Questura o ad una Caserma dei Carabinieri, per il reato di frode informatica, previsto e punito dall'art. 64o ter del Codice Penale. Successivamente mettetevi in contatto col servizio clienti del vostro fornitore telefonico il quale vi chiederà di inviare un fax con copia della querela presentata e del bollettino di conto corrente postale che utilizzerete per pagare l'importo della fattura decurtando la somma indebitamente assoggettata. Ovviamente, troverete il modello della querela da presentare nella sessione MODULISTICA.

TORNANO ALLA RIBALTA I
TRUFFATORI DI ANZIANI
...e si è proprio vero dopo un po' di tregua sono tornati i truffatori crudeli, quelli che colpiscono le nostre povere nonnine! I metodi sono cambiati ma non ritengo opportuno esporli...se da un lato metterei in guardia eventuali vittime dall'altro darei dei "consigli" al nemico istigando nuovi e vecchi truffatori: Meglio Evitare. Un consiglio però è d'obbligo. Care nonnine, non aprite la porta agli sconosciuti è proprio nella propria abitazione che si consumano più truffe e soprattutto non andate presso la vostra banca in compagnia di un angioletto che si offre di accompagnarvici ...quello non è un angioletto!!!

MA CONVIENE FARE UN RICORSO PER UNA CONTRAVVENZIONE AL CODICE DELLA STRADA??!??

...beh io ci penserei un pò su, anzi a mio avviso è da presentare solo nel caso in cui si è certi che la contravvenzione sarà annullata. Perchè?? semplice: con il nuovo Codice della Strada, nel momento in cui si presenta un ricorso per una contravvenzione al Codice della Strada, bisogna depositare una cauzione pari al doppio del minimo (o la metà del massimo) che sarà restituita solo in caso di benevole accoglienza del ricorso. Ma allora qual'è la differenza tra Giudice di Pace e Prefetto?? semplice anche questo: se presentate un ricorso al Prefetto avete questi vantaggi: potete farlo con raccomandata e non obbligatoriamente di persona, non dovete assistere a nessuna udienza ed in nessun caso avrete bisogno di un avvocato, l'unico rischio è che in caso di mancato accoglimento, siete costretti a pagare il doppio della sanzione, cosa attualmente introdotta anche nei ricorsi al Giudice di Pace. Morale della favola, fate ricorso solo al Prefetto e soltato quando siete veramente certi di avere ragione, caso contrario pagate la contravvenzione, non ci crederete ma risparmiarete!!

MI HANNO ROVINATO LA MACCHINA...CHE FACCIO??!??

Prima di tutto, gentile lettore, ti dico che mi spiace per la tua macchinuccia. Detto ciò, la prima cosa da fare è costatare se trattasi di un danno provocato da un auto in manovra o se provocato da qualche sciagurato che si è divertito a rovinarti l'auto. Nella prima ipotesi, nel caso in cui sai a il numero di targa dell'auto che ti ha arrecato il danno, non devi far altro che comunicare l'accaduto alla tua compagnia assicurativa la quale dovrà provvedere, tramite il proprio ufficio legale, a chiedere il risarcimento danni alla controparte. Nel caso in cui non sai alcun dato sull'autovettura che ti ha provocato il danno allora è veramente dura; esiste un fondo per le vittime della strada ma sinceramente ancora non ho capito in quali casi se ne può usufruire, prova a rivolgerti comunque alla tua assicurazione. Nell'ipotesi in cui dal danno ti sembra palese che un individuo maldestro ti ha rovinato l'auto allora è tutto molto più semplice (in teoria). Vai da un carrozziere e fai fare un preventeivo, poi vai in qualsiasi posto di Polizia (preferibilmente portando a seguito l'auto per eventuali accertamenti) e presenta una denuncia per danneggiamento. Successivamente porterai al tuo assicuratore denuncia e preventivo e seguirai la prassi per il risarcimento del danno. OKKIO prima di cominciare sta trafila verifica di essere assicurato contro gli atti vandalici e di avere un danno di entità superiore alla franchiggia.

Proverò ad aggiornare questa pagina con altre notizie utili....intanto vi ricordo che potete rivolgere qualsiasi richiesta dalla sezione CONSULENZA.

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