"LA SOSTANZA PIU' PREZIOSA
NELL'UNIVERSO
"


(Una lettera aperta a tutti i devoti Sai, da un devoto anonimo)

 

Tradotto dall'inglese da: Louis

 

 

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                                                                                                                                Agosto, 2001

 Cari Amici:

 

            Sai Ram, con amore!  Essendo un devoto Sai da parecchi anni, il mio umile consiglio a tutti voi è di evitare di farvi prendere nella controversia attuale, e di immergervi nel Sé, che è il vero essere di Baba e il nostro. Questo è tutto ciò che Swami si aspetta da noi. Vedete ciò che Egli sta facendo ultimamente? Sta dicendo a tutti di smettere di prestare attenzione alla Sua forma, di non cercare più di avere Padnamaskar (toccare i piedi del Guru) e di cercare il Dio interiore. Anche se Baba deve spezzare la nostra fede in Lui affinché possiamo andare verso l'interno, Egli lo farà lo stesso, anche a costo della Sua reputazione. Egli non ha un'agenda personale; vuole soltanto che noi realizziamo Dio - che noi siamo Dio. Poiché Egli sa che questa è la meta suprema nella vita, farà qualunque cosa per aiutarci a raggiungerla - anche se ciò significa mentire, truffare, andar contro le nostre regole, spazzar via la nostra meschina fede basata su dei concetti striminziti, e rovinare la nostra vita mondana! Tutto ciò che Egli fa ha solo uno scopo - svegliarci al nostro Divino Sé!

 

            In verità, così come con tutti grandi Guru, ci sono molti devoti Sai che stanno cercando in maniera subconscia una scusa per lasciare il Maestro Divino che ha così profondamente toccato le loro vite e che, implicitamente, minacciava di distruggere il loro ego.  La chiave più essenziale per il progresso spirituale di un aspirante è smettere di identificarsi con il complesso-ego di mente e corpo. Distruggete o rendete inoperante l'ego, e ci sarà posto per Dio. Ma l'ego non vuole morire, e cercherà i mezzi per sradicare tutte le minacce alla sua esistenza. Un Guru potente è la più grande minaccia che esiste per l'ego! Per questo, sentendo delle accuse dirette contro il Guru - anche accuse senza fondamento, come sono la maggior parte di esse - molti devoti se ne andranno, anche dopo decenni di supposta devozione.

 

            Chi è amato dagli Dei, viene da Loro ucciso; ma non tutti sono pronti a morire.

 

            Ciò che io trovo molto divertente è che la gente sta diventando così nervosa a proposito del sesso. Siccome Dio è onnipresente, non sta forse facendo tutto il sesso dell'universo? Che bell'affare! Cos'è un po' di sesso comparato agli aspetti veramente orribili del Gioco divino nel corso della storia?

 

            Krishna non fece del suo meglio per convincere Arjuna a commettere un fratricidio? Il sesso non è nulla comparato all'incredibile angoscia e alle sofferenze che la guerra del Mahabharata certamente lasciò dietro di sé. Sono sicuro che Krishna fosse l'auriga ideale, che orientò il carro nel migliore dei modi affinché Arjuna potesse trovare la mira migliore per le sue frecce omicide. E cosa pensare delle ferite causate dalle frecce, cosa pensare dei soldati abbandonati ad una morte lenta nel calore del giorno.

 

              Era "carino" questo da parte di Krishna? Non avrebbe potuto semplicemente prevenire questa guerra? Il suo comportamento durante questa guerra corrisponde ai nostri concetti di un Dio dolce ed amorevole?

      

            Dio aderisce mai veramente ai nostri concetti?

 

            Che dire del Dio di Israele che causò la morte di tutti i primogeniti dell'Egitto? Vedete come noi possiamo aggiungere anche l'infanticidio alle attività gioiose del Signore. La moglie di Lot meritò una così severa punizione? Il Signore salvò Noè, la sua famiglia e gli animali - ma commise un genocidio sbarazzandosi di tutti gli altri. Dio non chiese ad Abramo di sacrificare il suo unico figlio? Considerevole! Dunque, che cos'è un po' di sesso comparato a fratricidio, infanticidio, genocidio e a tanta crudeltà che Dio ha commesso ripetutamente secondo quanto riportato in tanti libri sacri?

 

            Il più grosso errore degli uomini è cercare di dire a Dio come egli dovrebbe agire. Come possiamo fare questo? Essendo uomini  cosa sappiamo esattamente dell'esistenza? L'uno percento di niente! Vogliamo che Dio sia come il nostro zio preferito o una madre ideale o un padre - e chiaramente Lui è tutto questo, ma incredibilmente di più. Si, Lui è il Creatore amorevole; ma non solo di quello che ci piace - Egli ha creato tutto, incluso guerra, omicidio, stupro e tortura. Ed Egli è anche il distruttore ultimo di tutto ciò che ha creato. inclusi i corpi e le menti e gli ego a cui noi teniamo così tanto. Quando Egli si incarna in mezzo a noi, ciò è dovuto soltanto al Suo desiderio compassionevole di portarci alla Liberazione - ma i metodi che adopera possono prendere ogni forma e possono o non possono sembrare piacevoli o 'corretti' ai nostri occhi. Dio è al di là delle nostre regole - completamente! Ma qualunque cosa Egli faccia è fatto in Amore e con Amore, come un dono di Amore, per condurci all'unione con Lui in AMORE. Il Suo Amore è OLTRAGGIOSO.

 

            Ma ai bambini - quali noi siamo rispetto all'uno realizzato e agli Avatars - non si può dire sempre la verità. I bambini non comprendono la maniera di pensare degli adulti; a loro bisogna parlare in un modo che possano comprendere. Quindi gli Avatars e le sacre scritture fanno del loro meglio per presentarci un'immagine di Dio che sia facile da accettare: Gesù come pastore gentile (poco importa quello che ripulì il tempio a suon di frusta!) - e l'affascinante ragazzo Krishna con la sua compagnia di infanzia Radha (poco importano le 16.108 mogli e tutta la carneficina che venne dopo!). E' solo quando maturiamo spiritualmente che siamo introdotti agli aspetti più feroci di Dio, agli aspetti di Shiva e di Kali, o di Narashima, i distruttori di tutto ciò che l'ego ama, ed il Sé Supremo che trascende anche il concetto stesso di Dio.

 

               Ma cosa importa quello che può essere il vostro concetto di Divinità, è solo il culmine della stupidità e dell'arroganza di dire ad una incarnazione di Dio ciò che dovrebbe o non dovrebbe fare. Tutto ciò è detto in Proverbi 3:5: "Confida nel Signore con tutto il cuore
e non appoggiarti sulla tua intelligenza". Amen!

 

            Coloro che hanno familiarità con l'Induismo sanno che i grandi santi ed Avatars spesso si comportarono in modo molto strano e sfidarono le convenzioni sociali. Questo è vero anche per santi di altre fedi. Nell'eccellente libro di Antonio Rigopolous, "Dattatreya, Il Guru Immortale, Yogi e Avatar", questo Avatar della Trinità Indù e del Guru primordiale il cui culto è largamente diffuso, è spesso descritto per essersi abbandonato ad azioni impure. Segue un breve estratto del libro:

Il "Markandeya Purana" (17, 18-25) [una scrittura Indù], riporta che Dattatreya, per liberarsi di tutti gli attaccamenti, si immerse in un lago per innumerevoli anni. Dattatreya si augurava di essere dimenticato dall'assemblea dei Muni [Yogi silenziosi] che se ne stavano sulla riva del lago aspettando il suo ritorno. Egli emerse dalle acque in compagnia di una bellissima donna. Il testo ci dice che fece l'amore con lei..., indulse nell'alcol, cantando e ballando. Nonostante questo, i Muni non l'abbandonarono, interpretando il suo comportamento come un modo per dissimulare il suo supremo disinteresse. Dattatreya, seguito dalla sua compagna, continuò a praticare austerità e si trasformò in oggetto di meditazione per tutti i Muni  che desideravano raggiungere moksha [liberazione].

             Pensate a ciò che l'uomo della strada avrebbe detto di Dattatreya: 'E' un festaiolo ubriaco e vive in concubinato con una peccatrice!' E pensate a ciò che hanno dovuto dire a proposito di Gesù. 'Non lavora, e una delle persone più vicine a lui è una prostituta. Deve essere un ruffiano!'  

        

            Molti anni fa, ogni tanto un eccentrico Mahatma visitava l'ashram di Ammachi. Era stato cacciato da molte città del Kerala perché gli piaceva camminare nudo, e talvolta denudava improvvisamente le donne che incontrava per strada e le abbracciava. Quando visitava l'ashram di Ammachi, Lei normalmente diceva alle brahmacharini [discepole femmine] di correre a nascondersi. Tuttavia Ammachi dichiarò anche che questo Mahatma era attualmente uno dei Maestri immortali e che quando il suo corpo attuale perirà, egli userà semplicemente i suoi poteri yogici per entrare in un altro corpo giovane, come aveva già fatto numerose altre volte prima d'ora!

           

             Maestri di questo livello si comportano spesso in maniera da sfidare le nostre regole convenzionali, scioccandoci intenzionalmente dei nostri rigidi concetti su 'buono e cattivo' e portandoci alla Verità oltre la mente.

 

            Senza alcun dubbio, noi non siamo qualificati per giudicare il loro comportamento.           

 

            A proposito di ciò, Ammachi predisse non molto tempo fa che ci sarebbe stato un grosso scandalo anche nel suo ashram verso la fine della sua vita e che molta gente l'avrebbe abbandonata. Swami Muktananda fece esattamente la stessa cosa, perché creare uno scandalo e osservare le sue conseguenze è probabilmente la maniera più facile per stabilire quali devoti sono in realtà meritevoli della grazia del Maestro.

 

            Per quanto riguarda i vari individui che stanno calunniando Baba in questi giorni, il mio sentimento è che in effetti loro sono gli impiegati di Baba (anche se loro non lo sanno!) meravigliosi strumenti in aiuto di quelli la cui devozione per Dio è stata limitata alla forma fisica di Baba o a qualche striminzito concetto su ciò che Baba è. Diffondendo dicerie scandalose, i nostri piccoli amici hanno probabilmente aiutato molti di coloro che erano bloccati su "Dio come personalità", aiutandoli a superare quella visione limitata del Divino e, al suo posto, cercare Dio dentro di sé e dentro tutti, e sentire la divina presenza in tutto ciò che fanno. E' una progressione logica, ed è ciò che Baba si augura per noi. (Se certe persone devono perdere la loro fede in Baba per svegliarsi all'Atman, sono sicuro che a Baba non importa - perché l'Atman è la vera identità di Baba).

 

            Coloro la cui devozione è limitata ad una "personalità" probabilmente hanno ancora una lunga strada da percorrere prima della realizzazione. Costoro farebbero bene a concentrarsi di più sul Dio senza forma, o il Sé interiore, cosa che Swami ci raccomanda di fare da anni. Inoltre potrebbe anche essere di beneficio per loro contemplare l'idea secondo la quale Dio è responsabile per TUTTO, non solo per il buono ed il dolce. (Come Baba ha detto in un recente discorso: "Ogni virtù ed ogni peccato mi appartengono"). Dovremmo considerare la possibilità che l'adorabile Baba che noi amiamo, in effetti, comprende tutto, e manifesta non solo il paradiso, ma anche l'inferno, il tutto avvolto nella Pace Suprema.

 

             Il problema è che quando Dio discende sulla Terra, noi speriamo che Lui sia l'espressione suprema della dolcezza e della 'correttezza', con l'unico proposito di continuare a restare comodamente installati nei nostri ego spirituali. Per fortuna, questi non sono i giochi di Dio! E benché all'inizio della nostra relazione con Baba Egli normalmente c'addolcisca la vita, quanto più ci si rivela nella Sua pienezza, tanto più più difficili e scomodi diventano i nostri ego. Anche il grande bhakta Arjuna non poté sopportarlo quando Krishna gli rivelò la Sua forma universale.

 

          Dio è fantastico, orribile, splendido, magnifico e, più di tutto, INCONOSCIBILE. E noi pensiamo di poterlo mettere nella scatola nei nostri concetti e giudicare le Sue azioni. In verità, la razza umana è totalmente incompetente quando si tratta di giudicare le azioni di un Avatar.

 

           Amici, se il destino vi ha concesso di sperimentare benché fosse un solo momento dell'incondizionato Amore di Baba, rimanete in quel sentimento. Un tale Amore divino è così trascendentalmente meraviglioso, talmente oltre il 'sogno da svegli' degli affari del mondo, che mi sorprenderei che qualcuno che abbia ricevuto da Swami un'esperienza tanto intensa possa dubitare ancora di Lui o delle Sue motivazioni. Ma, a quanto pare, esistono delle simili persone. Consideratevi benedetti di non essere fra questi.

 

           Ciò che ne consegue alla fine è: la Fede. O l'avete, oppure no. La Fede è la sostanza più preziosa dell'universo, e non si può rifiutare a causa di piccole prove o di falsi giudizi. Non perdete la vostra preziosa fede a causa di un sentimento infantile secondo cui il vostro Guru non è "carino" o perché avete sentito dire che ha fatto qualche cosa di "cattivo". Non abbandonate la vostra devozione inapprezzabile perché qualche ignorante o altri sono venuti a raccontarvi che Baba non è quello che pensavate che fosse. Nel vostro cuore, voi sapete chi è, e la vostra principale responsabilità verso voi stessi e verso Dio è di cercare senza sosta la Sua onnipresenza in voi stessi.

 

           Una cosa è certa: non abbiamo bisogno di essere implicati nella controversia. Questo non aumenterà per nulla il nostro progresso spirituale, e non servirà a nessuno scopo, men che meno a quello di Baba. In realtà, non abbiamo bisogno di fare nulla sul piano fisico, perché ciò che deve accadere è già scritto - e questo è ciò che concerne i cosiddetti Archivi dell'Akasha. Semplicemente, fate del vostro meglio per rimanere in comunione con l'Atma senza prestare attenzione a questa trappola di  mondanità; lasciate che la controversia faccia baccano e siate testimoni distaccati. E' in effetti un grande dramma dove il protagonista è l'Attore supremo. E se non fosse per l'angoscia che sta causando, potrebbe essere anche divertente guardare la gente che reagisce melodrammaticamente alle ultime "rivelazioni" su Sai Baba. Solo una settimana fa, Swami era tutto per loro, e non si stancavano mai di raccontare storie meravigliose su di Lui. Una settimana dopo vanno dai gioiellieri a fare valutare il loro anello creato da Baba dicendo che in realtà non sanno quello che vedevano in Lui.

 

           Man mano che la commedia si svolge, i personaggi che Dio ha creato si vanno rivelando da se stessi!

           La cosa di cui abbiamo più bisogno adesso è di pregare per ottenere una fede ed una devozione incrollabile - e di non abbandonarla mai, non importa la violenza con la quale Lui ci scuote. In "An Inner View - Journey With Sai", c'è una citazione di Swami appropriata al caso:

"Per ottenere la grazia di Dio, dovreste prima di tutto seguire markata bhakti (la devozione a Dio simile a un cucciolo di scimmia che si aggrappa a sua madre). In seguito sarete capaci di conseguire marjala bhakti (la devozione a Dio simile a un gattino portato da sua madre nella sua bocca). Inizialmente, dovreste avere la testardaggine di raggiungere Dio, e dovreste aggrapparvi a Lui in tutte le situazioni della vostra vita. Più tardi, svilupperete la fede secondo la quale ogni cosa accade in accordo con la Sua volontà."

          Abbiate semplicemente fiducia nel Signore con tutto il vostro cuore, ed aggrappatevi fermamente ai Suoi piedi, ricordandovi la Sua natura eterna che tutto comprende. Focalizzatevi su di Lui, ed Egli farà il resto. Swami disse un giorno: "Voi potete abbandonarmi, ma Io non vi abbandonerò mai." Se questo genere di amore incondizionato non scioglie i cuori dei devoti di Sai, loro dovrebbero proseguire e abbandonarlo. Ma , una volta presa la decisione, dovrebbero guardare attentamente ciò che succede nelle loro vite - particolarmente al momento della morte - quando potrebbero trovarsi ben felicemente riuniti con quello a cui avevano rinunciato molto tempo prima.


          Così è l'amore Divino.

   

        OM JAI SAI RAM!

 

Parte 4:

“Krishna, Kali, Signore dei Giochi!” (una canzone…!)  

 

Parte 1:

Sai Baba e il sesso: Una Chiara Visione

 

Parte 2: 

Potente Evidenza: Chi è Sai Baba?

 

 

 

\  Sai Ram!