
I solchi, evidenziati dalla neve, al colle Lazarà.
Sullo sfondo la cima del Gran Truc (foto D.Gardiol)
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Il nome di questo colle, che mette in comunicazione il vallone di Pramollo
con la Val Germanasca, deriva dalle trincee (i solchi detti in patois
"las arà") che il generale francese La Feuillade fece tracciare
per stabilirvi un campo permanente durante la guerra del 1704-1708.
I solchi sono ancora parzialmente visibili. Durante questa guerra la val
Germanasca e Inverso Pinasca furono costituite dagli occupanti francesi
in Serenissima Repubblica di San Martino con capitale Perrero.
Sul colle transitarono anche le truppe del generale
Catinat, nel 1686,
per invadere Pramollo.
Nel 1690, i Valdesi che erano sfuggiti all'assedio della
Balsiglia
vi passarono per raggiungere la Ruà, dopo aver trascorso la notte
nella borgata Turinet. Qui si incontrarono con gli inviati del Duca di
Savoia che venivano ad annunciare la fine delle ostilità.
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