update 04-2007
Siempre, la rosa siempre - Federico García Lorca
portami con te / tra i tuoi candidi seni / tra le tue avvolgenti braccia / con le tue grandi mani / portami con te
Massimo D. Zilioli - Poesie

POESIE - 1

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NonRicordo delirante 

E' tanto tempo che non scrivo
ma il cervello è scattato come trappola di topo
quando nel mio sogno
ero distante un tot
poi l'attimo
è fuggito
Bum
Bum
Bum
Che mi sia rincoglionito?

Genova - 04.11.2004 

Hotel MareMonti
Nel mio mondo
il monte
il mare.
Due amanti interminabili,
interminati

Genova - 13.04.2004

Elementare (con ritmo vivace)
Sarai acqua
sulla mia acqua
Nulla sarà reale
nulla sarà vero
Saremo fuoco e aria
divamperemo

Genova - 7.10.2003

Acqua tanta

(a mio padre)

Giacomo Zilioli - Mio padre Tempo n'è passato padre.
Io ho navigato
sin dove mari lontani
s'incontravano in oceani
pieni di blu profondi
come i tuoi occhi
poi altri mari.
Lì ho vissuto per un po'
ma non c'incontrammo
Cercavo senza sapere
senza vedere quel blu
intorno a me

dentro di me

lì t'ho incontrato

Genova - 24.09.2003 

Trasformazioni
Crescere
Trasformarsi
Da baco in baco, mai in farfalla.
Baco casomai più complesso
casomai più elaborato
ma pur sempre baco.... Che palle!

Genova - 24.09.2003

Crosa
Tu donna, davanti a me, guardi
affacciata a quella fresca finestra
da sbarre protetta
mentr'io arranco affannato, stanco
su per quest'aspra crosa.
Che pensieri corron gentili o svogliati
dietro quei tuoi cupi occhi stranieri
all'ombra di questo fresco silenzio?
mi chiedo nel passarti al fianco
mentre tu pudica distogli lo sguardo
io un altro ne apro
su, per la salita
nel continuare
dimentico un poco
il mio ansimare greve
mentre una dolcezza antica
un'aria pura
mi aprono il cuore
a nuove leggende.

Genova - 02.08.2003

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Sera d'estate
Tra i fiumi di luce
delle cicale ardenti
tra gli scogli infuocati
dal finocchio marino
su questo mare
appassionatamente calmo
guardo una luna rossa tramontare lieve

Camogli - 03.08.2003

Satiricon
O forse che sogni
sogni distanti
amore che mai muore di
passion felice?
In su questo letto di
rose e viole
ti ho avuto
per un istante
e con frenetica passione
il tuo sesso caldo
mi ha graziato.
Or men vo
felice e stanco,
ma ben aspetta
che tornar saprò.

30.12.02 - genova 3:31

Orizzonte
dove il sogno
si fa crudelmente presente
insoppribilmente reale
lì t'ho incontrato

dove il tutto svanisce

dove il tutto s'esaurisce

dove il tutto scolora

genova - 23.06.03

Coglilo con me
E ridi
e piangi e vivi
e spargi i tuoi semi di gioia
su questa terra che ti sto preparando
contadino amante
della sua dolce Signora.

Verrà il sole, la pioggia
grigio e colore
secchezza e fango
tristezza e noia,
ma pur sempre viva la pianta
rimanga su questo nero suolo
non sradicarla violentemente
con la pinza della banalità, ma
coglila con me
con risa e pianti
con passione e gioia.

scritta tanto tempo fa

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Potessi esser tempo!
Di scriver la voglia vien meno
come il disegno su carta si sbianca
lentamente
il pulsare di dentro scolora
come traccia di lumaca su pioggia
lentamente
urlo e grido tra denti
uguale ai più eppur diverso agli altri
si strozza
lentamente
lentamente
lenta
mente
.....

Genova - 20.06.03

Che giorno è
Guardandomi intorno
non ricordo più
quando triste
sconvolto
passavi questi stretti viali
di piccoli topi rifasciati.

Guardandomi intorno
non ricordo più
vecchio amico
la faccia che avevi
quando digiuno d'amore
lo specchio mi ridavi
insieme al bicchiere.

Guardandomi intorno rido
sorrido
non ricordo più.

massimo - genova - 20.06.03 - a C.

Razionale

In parte
ti son vicino
con dolore
dolcezza mia
ma questo amore?

MaxtuoMax - genova - notte - 18.06.03

Nichilistica

Sì, giochiamo a farci male
ancora e ancora
salendo questi sentieri
pieni di mare
dove sesso e sudore
scorrono come sale
posto crudelmente ad asciugare

Sì, ancora e ancora
giochiamo a farci male

MaxtuoMax - genova - 18.06.03

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Alla finestra

Da questa finestra
guardo la gente passare.
Confusamente ascolto
pensieri
distanti come fragore di mare dal monte si sente
parlare

Da questa finestra
ti sto guardando passare

innamoratomax - genova - 30.05.03 notte

Parole
Attendo lievemente felice
su questa terra scevra da parole amare.

D'ardore tranquillo
tra parola non detta n'è taciuta
m'è pieno il cuore
amore
amore
amore

innamoratomax - genova - 03.05.03 meriggio

Dichiarazione > preghiera > sospiro

Via via
corri con me amore
sin quando questo violino zigano avrà la forza per suonare la sua pazza canzone
Via via
corri con me amore
questa folle corsa che ti dono come pegno antico, come sogno nuovo, se vuoi...
corri con me amore

m. d. z. - genova - 28.04.03 - notte 03.45

Pioggia
Sotto questa pioggia calma
mentre lava e slava la terra
fondendo in mare tranquillo
di pura attesa
il mio cuore s'accresce
goccia dopo goccia
aspettando il rumore di passo lieve
che senza parole e senza pensieri
mi porti il tuo cuore
altrove presente

m. d. z.  - genova - 26.04.03 notte

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Attesa

Se vuoi
lo chiameremo amore
questo fanciullo foriero di vita antica
di parola nuova.

Se vuoi
lo chiameremo amore
questo piccolo dolore addormentato
felice, stanco.

Se vuoi
lo chiameremo amore
questo giovane viaggiatore
sorridente, franco.

Se vuoi
lo chiameremo amore
mentre passa davanti alla casa
dove attendo e vivo.

m. d. z.  - genova - 25.04.03

Fragile
A me cieco
ogn'or che scorre
guardo e rido
chiedendo il come
tu non qui adesso sei
dolce padrona di felici pensieri

m.d.z. genova - 21 aprile 2003 - 01.29 - a mia figlia

Mare mare
Mare dolce mio mare
quante volte ti ho visto frenetico andare
cercando parole odorose
che simil a gabbiani passati
in un tempo remoto
si cambiavan con strida d'uccello in pesci evanescenti
tra impossibili blu.
A te mare, pescatore di voci e di genti
dono i versi che mai scrissi (n'è che mai scriverò)
perché tu ne possa far pegno
segreto al mio amor

m.d.z. genova - 21 aprile 2003 - 01.06.

Miele

selezionata e pubblicata sull'antologia poetica I grandi temi della poesia - Il desiderio - AA.VV. - Giulio Perrone Editore

Acquista

Eppur berrò dei tuoi occhi
fresca amante
il miele
vivo e veglio di caldo fuoco
aperto su un istante
già eterno, seducente
come solo amor
sa fare

m.d.z. genova - 26 marzo 2003 - 01.15

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Ebbene sì! Lo confesso

Con voluttà degna d'ingegno
Sottile come filo d'oro fragile
il tuo cofanetto ho aperto
di caramelle colorate
ma son volate via
come farfalle
animate

m.d.z. - genova - novembre 2002 - a A.

Il mare sa attendere 

Alla tua fresca sorgente
ho donato ridendo
questo piccolo cuore
perché il fiume da te nascente
lo porti qui
esausto e carico di paludosi rossori
tra blu profondi
acquosi lidi
bianchi coralli evanescenti.
Il caldo sole
puro lo farà poi volare.
A me non resta che vederlo tornare
impaziente
al tuo nascere ridente.

m.d.z. - genova - 28.12.02 - 11.27

Corri

Corri e scappa ragazza mia schiva
che anch'io scappo e corro per la mia via,
ma a fuggir così ci perderemo nell'incontro di domani.
Corri, corri che corro anch'io

m.d.z. - genova - dicembre 2002

Piccola ode

O dolce sorriso di fanciulla incantata
al fico sospeso su rupe marina
doni allegria di scheggia di mare
salendo il sentiero che porta al suo cuore.

m.d.z - genova - 17.12.02 - 23.57

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A L.

Amor che muovi
altrui passi
sin dove sboccian fiori
i miei passi
nuovi

m.d.z. - genova - 16.12.02

Supplica

Un bacio
un bacio ancora
un'altro bacio e poi...
ancora.
Assetato mi hai in tuo deserto rosso 
di passion ardente or ardo e moro.
Un bacio
un bacio ancora
un'altro bacio e poi...
ancora.

m.d.z. - genova 26.12.02

E...

E nuovo mi sento
con cuore tonante
di docile bufalo
al pascolo serale.
(tutt'attorno il lauro
accarezza desideri
portati da venti lontani)

m.d.z. - genova 16.12.02 - 07.13

Pioggia vento fiore amore

Che ne è di questo cuore?
avulso da fresche tenebre ingannatrici
come vita minacciata dal topo roditore
creo disfo faccio muoio ancora
poi ancora
tra una pioggia turbolenta
tra un vento minaccioso
tra un fiore già sbocciato
tra un amore un po' macchiato
in questo vento ringalluzzito
Che ne è di questo cuore?
avulso da fresche tenebre soporifere
come vita scavata da un vecchio minatore
creo disfo faccio muoio ancora
poi ancora
un poco ancora.

m.d.z.  -  genova - 11.01.03

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Sottilmente anCor

Ancora e ancora il desiderio, la voglia di parlare.
Foss'anche per un giorno, ma ancora ti continuerò ad amare.
Di te farò un trono saggio e giusto
fa del mio scettro il tuo amore.

Ancora e ancora il desiderio, la voglia di danzare.
Foss'anche per un ora, ma ancora ti continuerò ad amare.
Di te farò terra e sangue, la casa, il focolare
fa del mio aratro il tuo gioiello teso.

Ancora e ancora il desiderio, la voglia di cantare.
Foss'anche per un istante, ma ancora ti continuerò ad amare.
Di te farò la regina dei miei sogni languidi, rossi
fa del mio fiore il tuo giardino da coltivare.

Cantastoriemax - genova - 02.01.03

Il fico

Tu
albero ardente
che da grigi scogli duri
la tua passione verace
doni intransigente a tempi e malanni infami,
a soli secchi di spigo e timi.

Tu che guardi
l'insana amante luna
passare lenta su di un cielo scuro
dipinto d'aromi bianchi
con i veloci tocchi delle tue sapienti mani.

Tu che attendi,
adattato e calmo,
il divenire delle stagioni avare
appeso a picco su questo mare
che scroscia e liscia il tuo ventre stanco
come amante sapiente solo sa fare.

Tu non parli.
Tu sogni.
Tu vivi.

m.d.z. - genova - marzo 2003
Feticistica
(con omaggio)

A te, oh fiore
ho donato questo tempo
un poco lascivo
un poco contento
pensando
per poco
ad un nuovo mondo
fatto d'odori
candidi
vividi colori
ma nel "lasciate ogni speranza o voi ch'entrate",
c'è un odore strano
pulsione sfrenata di toro picassiano.
Lo dono
a te, o fiore
limite di luce acerba
vivido colore.

 

Genova - un giorno di settembre dell'anno 1998

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Immobile

Il sole sta calando
su quell'ombra di panno
stesa sul muro, su, in alto
tra tronfi pilastri,
due finestre
illuminate da caldi raggi gialli
ridono sommessamente
mentre un passante furtivo
taccheggia per il vicolo.
Ma dove vai!
dice la cornacchia
urlando
pian piano
lontano lontano

m.d.z. - Genova - 3/11/99

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Notte bianca

Cantammo e ridemmo
sin ch'è mattino giunse a porta ombrosa
con luna sbiancata.
Quanto lunga è stata la strada
questa notte tanto breve
dove stelle come gorghi
avvolgevano in bianche spirali
orologi e battiti.
Cantammo e ridemmo
tra il biancore del mattino
ancora lontano, eppur vicino.
Vieni bambino,
ridonami il mio colore,
pennelli ne ho tanti
da poter dipingere questa tua strana
sbiancata compagna.

 

Genova - 5/12/94

I sogni

Qunto durano i sogni?
Momenti
Colori pastello su vecchie pietraie
dove sguardo di luna
tra nubi veloci
un attimo illumina.
Qunto durano i sogni?
Eternità
Tra le tue mani lunghe
pronte ad afferrare un cuore
non tuo, n'è mio.
Qunto durano i sogni?
Oh, non sò!
E' tanto che non dormo
da quando il mio cuore
stupidamente è scoppiato
vedendo il tuo gentilmente urlare.

m.d.z. - 1994
Vorrei

Vorrei darti
ciccioli, pasticcini e datteri.
Vorrei darti
una vita nuova
un sogno antico
un'alba vergine
on'orologio da torre campanaria
che non faccia ne din, ne don, ne dan.
Vorrei darti ....
Vorrei ....
(che cosa dicevo?)

m.d.z. - Genova 2/12/94

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