PRIMI PIATTI   

BUCATINI ALL'ORTOLANA

CANEDERLI 

CIAMBELLA DI RISO

CREMA DI FUNGHI

CUSCUSSU'

FARINATA

FRISENSAL

GIRELLE DI PASTA ALL'UOVO

GNOCCHETTI IN BRODO

GNOCCHI DI PATATE

GNOCCHI DI PATATE E MOSCARDINI

GNOCCHETTI CON FUNGHI

GNOCCHI DI ZUCCA

MALLOREDDUS

MINESTRA DI SPINACI E UOVA

PAELLA VEGETALE

PAPPA AL POMODORO

PASTA AL SACCO

PASTA CON PORRI E ZUCCA

PASTA DELLA NORMA

PASTA E CECI

PASTA E FAGIOLI

PASTA E PATATE

PASTA FREDDA

PASTA SFOGLIA ALL'UOVO

PENNE ALLA CREMA DI PEPERONI

PENNE CON RICOTTA

 

 

 

 

     

REGINETTE CON LA BIETOLA

RIBOLLITA

RISI E BISI

RISO ALLA BRASILIANA

RISO ALLO CHAMPAGNE

RISO CON LENTICCHIE

RISO PILAF

RISOTTO PROFUMATO

SCACCHI IN TEGAME

SPAGHETTI ALLA CARBONARA

SPAGHETTI ALLO SCOGLIO

SPAGHETTI CON COZZE

SPAGHETTI CACIO E PEPE

TAGLIATELLE AI FUNGHI

TORTELLI DI ZUCCA

ZUPPA DI AZZIME

ZUPPA DI CAVOLFIORE

 

 

 

Gnocchi di patate con Moscardini In una pentola ( possibilmente di terracotta tipo quelle che facciamo qui ad Albissola), far rosolare l’aglio con l’olio extra vergine d’oliva (ligure è meglio )ed il peperoncino a fuoco molto basso. Aggiungere i moscardini accuratamente lavati, i pomodori pelati e tagliati a cubetti ( ci sono già delle scatole a pezzettoni), i carciofi ed il brodo di pesce. Lasciar cuocere a fuoco lento per circa 40 minuti.
A parte cuocete gli gnocchi. A cottura terminata scolateli e fateli saltare insieme al sugo dei moscardini e carciofi. Servite subito in piatti caldi. Possibilmente su una terrazza con vista sul mare ed insieme ad una buona dose di Vementino. Alla prox da Orsoleone

- Economica e un po' laboriosa gnocchetti di patate, farina e funghi. Chi si è mai cimentato nella pasta fatta in casa? (la propria casa, ovviamente) Colui non si demoralizzerà. Ho preso le solite patate per gnocchi e le ho lessate (io uso il microonde, la patata risulta un po' più gommosa, ma mantiene tutti i suoi sali ed è più saporita). Nel frattempo ho pulito i funghi, usando i comuni champignon (cosiddetti tappi di bottiglia), ed ho separato le teste dai gambi. Ho utilizzato prima le teste (sempre usare prima la testa!), tagliandole a pezzetti non tanto piccoli, sì, così è la misura giusta, e li ho lessati per far perdere l'acqua, e poi appena appena passati nell'olio, per un po' di sapore. Intanto le patate si sono cotte, le ho pelate (acc! scotta!) e passate con lo schiacciamedesime. Poi ho messo sul tavolo: patate passate, farina, i pezzetti di teste di fungo ed ho impastato il tutto. Non ricordo se ci ho messo un po' d'acqua, ma forse no. Mentre la pasta così composta (si vedranno pezzetti neri spuntare dal bianco omogeneo), ho trattato anche i gambi dei funghi, lessandoli per far perdere l'acqua, e li ho messi da parte. Poi ho lavorato la pasta, stendondola in bastoncini grandi un dito (si, lo so, dipende dal dito, diciamo quanto il dito mio, ok?), ed ho tagliato i bastoncini a.... gnocchetti, facendo in modo che la loro dimensione media fosse uguale alla dimensione media dei gambi di fungo (si consiglia vivamente l'uso del regolo). Con le punte di una forchetta si può anche disegnare lo gnocchetto per dargli di più la forma di gnocchetto, ma non è indispensabile. Ho cotto gli gnocchetti in acqua bollente, levandoli appena appena venivano a galla. Infine in una bella padellona grande ho scaldato olio con un bel po' di 'crema tartufona', quella che si trova ai supermercati; attenti che schizza da tutte le parti! Quando l'olio era diventato bello caldo e la crema aveva inzaccherato tutto nel raggio di tre metri, vi sbrodolato dentro gli gnocchetti e i gambi di fungo; per chi piace consiglio una bella manciata di pepe aromatico in grani interi. Una giratina, una voltatina e...... subito a tavola! Gnammm! 

- 10/19/00 10:03:45 -my Email:ottomeno@hotmail.com                                   

Spaghetti alla Carbonara - Ingredienti per 4 persone : Spaghetti n.3 gr.400 - 2 uova intere - 2 tuorli - gr. 100 pecorino romano grattugiato - gr. 100 pancetta tesa non troppo magra - pepe nero macinato- olio extra vergine - sale Preparazione : Mettete in una pentola l'acqua per la cottura degli spaghetti e ponetela sul piano di cottura. Quando l'acqua sarà giunta ad ebollizione aggiungete il sale e mettete in cottura gli spaghetti . Nella terrina di portata mettete le 2 uova, i 2 tuorli, il pecorino ed un abbondante pizzico di pepe (secondo gusti) e mescolate bene con la frusta sino ad ottenere una pasta omogenea. Tagliate a dadini sottili la pancetta e mettetela a rosolare, due/tre minuti prima di scolare la pasta, con mezzo bicchiere d'olio. Quando la pasta sarà cotta "al dente" scolatela velocemente e riversatela nella terrina di portata sopra l'impasto di uova e pecorino. Mescolate velocemente per far si che l'impasto di uova e pecorino si distribuisca uniformemente sugli spaghetti e quindi rovesciateci sopra la pancetta e l'olio bollenti. Mescolate di nuovo e ......Buon appetito - -    drHannibalLecter - 10/04/00 13:13 - 10/06/00 13:55:49 

RISOTTO PROFUMATO (TEMPO OCCORRENTE25) Ingredienti per 4 persone: 350gr di riso; una piccola cipolla; un ciuffo di prezzemolo; la scorza di mezzo limone; 150gr di tonno conservato al naturale; 1/2 bicchiere di latte; due dadi; sale. *affettare sottilmente la cipolla e mettetela in una casseruola, quindi unite un mestolo di brodo che avrete preparato scaldando un litro e un quarto di acqua con i due dadi. *fate cuocere la cipolla per cinque minuti circa, unite il riso, girate bene e fatelo cuocere a fuoco vivace aggiungendo poco alla volta il brodo come per un comune risotto. *cinque minuti prima del termine della cottura incorporate al riso la scorza di limone e il prezzemolo tritati finemente e il tonno privato del liquido di conservazione e spezzettato. *a cottura ultimata unite il latte, lasciate sul fuoco ancora un minuto, girate bene e poi servite. ADRIANOMEIS adrianomeis@iol.it

SPAGHETTI ALLO SCOGLIO: Spaghetti lessati in acqua salata quanto basta e padellati in una salsa precedentemente preparata con olio d'oliva, spicchio d'aglio, tocchetti di cernia spellati, calamari tagliati a quadrucci, vongole veraci e gamberetti,sfumati al vino bianco ed insaporiti alla fine con prezzemolo tritato finemente, pomodoro ciliegino di Pachino e.............buon appetito: KIPLING3 kipling3@libero.it

               Spaghetti con le cozze
Ingredienti per 4 persone:
2 Kg. di cozze nere 
300 gr. di spaghetti
1 aglio
olio d'oliva 
1 ciuffo di prezzemolo
sale, pepe e 1 peperoncino.  

-Lavare e pulire accuratamente le cozze nere.
Cominciate ad aprire le cozze avendo cura di raccogliere in un contenitore l'acqua che ne fuoriesce e la polpa.
-Dopo aver aperto le cozze fare rosolareeeeeeee in una pentolina mezzo dito di olio e un aglio diviso in spicchi e, nel frattempo, tritate il prezzemolo.
-Cominciate a cucinare gli spaghetti. Quuuuuuuuando gli spicchi di aglio nella pentolina saranno diventati giallognoli, eliminateli con un cucchiaio e aggiungete solo l'acqua delle cozze, filtrandola con un passino per eliminare eventuali scorie. Fate quest'operazione togliendo la pentolina dalla fiamma viva in modo da ridurre gli schizzi dell'olio bollente.
-Rimettete la pentolina sul fuoco e lascccccccciate cuocere, aggiungendo un pizzico di sale e di pepe, per una decina di minuti.
-Aggiungete, quindi, per ultimo la polpaaaaaaaa delle cozze e il prezzemolo tritato e lasciate ancora in cottura massimo per altri due minuti, in modo da non far perdere la corposità alla polpa.
-Scolate gli spaghetti, fate le porzioniiiiiiii e aggiungete prima il brodino e poi le cozze, e guarnite il piatto con dei fili di prezzemolo e il peperoncino.
-Naturalmente il brodino delle cozze puòòòòòòòò essere usato come base per la preparazione degli spaghetti ai frutti di mare, avendo cura pero di lavare e cuocere a parte le vongole e le capesante, per via della rena che possono contenere.  (lfm69)

 T1: romagnolaPASTA AL SACCO si chiama, e se non la conoscete vi siete persi la quint'essenza del palato.
Prepararla è facilissimo, la regola è del 90 per 3 persone e multiplo, cioe':
90 gr. di farina doppio zero
90 gr. di burro sfuso
90 gr. di parmigiano grattugiato
2 uova
una noce moscata finemente grattata
sale e pepe quanto basta
In una terrina impastate il tutto, amalgamate ben bene.
Incartate l'impasto a mo' di salame con un tovagliolo che avrete cura di cucire con ago e filo.
Il tutto andrà nella pentola del brodo di carne e avrà lo stesso tempo di cottura.
Raffreddato l'impasto va tagliato a cubetti di un cm.per un cm... che metterete nel brodo per un paio di minuti.
Servite caldo e con un'ulteriore spruzzata di formaggio.
Ovviamente, dato l'alto quantitativo calorico, questo piatto è riservato solo per le grandi occasioni.
PROVATELO! e se non vi piacerà io mi ritirerò in convento.

PENNE ALLA CREMA DI PEPERONI  
Ingredienti per 4 persone: 2 peperoni gialli, 1 spicchio d’aglio, olio q.b. 100 gr. Panna da cucina, 5 cucchiai di formaggio grana grattugiato, 350 gr. Di penne. 
Mondate e lavate i peperoni, tagliateli a quadretti; in una capace casseruola fate imbiondire lo spicchio d’aglio ed aggiungete i peperoni , quando saranno cotti passateli al mixer sino a raggiungere una crema.
- Disponete la crema di peperoni in una casseruola, aggiungete la panna sale e pepe a piacere una spolverata di grana, condite le penne precedentemente lessate con abbondante salsa. 
Con questa crema di peperoni è consigliato l’abbinamento agli GNOCCHI ROSSI  
Ingredienti : 1 patata per persona circa + 1 per la cottura, 1 barbabietola piccola, farina q.b. 1 tuorlo d’uovo, 25 gr. di formaggio grana grattugiato, noce moscata q.b. 
Lessate le patate e passatele con lo schiacciapatate una alla volta, al termine passate anche una piccola barbabietola, amalgamate bene i due ingredienti aggiungendo il tuorlo d’uovo un pizzico di sale e pepe e spolverizzate con il formaggio grana, un abbondate grattugiata di noce moscata ; lavoratela bene aiutandovi con farina sino a quando l’impasto si staccherà dalle mani. Allungate la pasta e ricavate tanti quadretti uguali. Portate ad ebollizione abbondante acqua salata, versatevi gli gnocchi che dovrete scolare non appena verranno a galla. Condire con la salsa di peperoni ed una bella spolverata di formaggio grana.  - AMABILE 

Variazione per la crema: al posto della panna si può unire la maionese e i peperoni si possono sostituire con prezzemolo e basilico in ugual misura

TAGLIATELLE (x 8 persone)

40 gr funghi secchi - 30 gr. capperi sotto sale - olio e sale q.b. - 1/2 kilo pomodori pelati - 1 conf. (200 gr.) panna da cucina

In acqua tiepida si mette a bagno i funghi e i capperi per 15 minuti c.ca. Si scola e si trita e si fa rosolare in olio e zenzero, vi si unisce il pomodoro e si fa cuocere lentamente. Quando è quasi pronto vi si aggiunge la panna. La pasta così condita si serve senza parmigiano ma guarnito di prezzemolo trito. - DANDA

PASTA FREDDA DI KISSE -pasta lessata al dente.....passata sotto l'acqua fredda -olio d'oliva...per non farla attaccare e poi,tutto ciò che trovi in frigo: wuersterl, tonno, pomodori, uova sode, olive sott'olio, parmigiano a tocchetti o altro formaggio

CIAMBELLA DI RISO CON MELANZANE - Si soffriggono nell' olio  2 belle melanzane tagliate a tocchetti, si aggiunge la salsa di pomodoro e, con il sugo ottenuto si condisce hg. 350 di riso precedentemente bollito e colato. Si friggono ancora le fette di altre 2 melanzane e con queste si fodera uno stampo a forma di ciambella, che si riempirà poi di riso condito. Intanto si preparano delle polpettine grandi come una noce con: 3 hg di carne macinata, 1 uovo, un pugno di pane ammollato nell'acqua e ben strizzato, sale e un cucchiaio di olio, che si fanno cuocere con salsa di pomodoro. In un vassoio si rovescia il riso e si riempie il buco della ciambella con le polpette.

CANEDERLI Dosi per 6 persone: 300 g di pane raffermo - 2 cucchiai di latte -  300 g di pecorino - 300 g di parmigiano - 6 uova -  noce moscata - sale .
Tagliate a pezzetti 300 g di pane raffermo e bagnatelo con 2 cucchiai di latte. Al pane, strizzato unite il parmigiano il pecorino e una grattatina di noce moscata. Sbattete 6 uova, salatele e aggiungetele all'impasto.
Lasciate riposare il composto per ½ ora, quindi formate delle polpette.
Portate a bollore 1 litro di brodo, lessatevi i canederli per 15 minuti e serviteli.
In alternativa, proponeteli asciutti come contorno alla carne in umido.

CANEDERLI AI FUNGHI PORCINI - Dosi per 8 canederli: 300 g di pane raffermo, un decilitro di panna liquida, un bicchiere ca. di latte, 90 g di burro, 3 uova, 200 g di funghi porcini freschi, oppure 60 g di funghi secchi (precedentemente ammollati in acqua per tré ore ca.), uno spicchio d'aglio, mezzo cucchiaio di farina, un cucchiaio di erba cipollina tritata, sale, 80 g di burro, 60 g di parmigiano grattugiato. - Tagliare il pane a dadini molto piccoli, mescolarlo con la panna, 50 g di burro fuso, latte q. b. e le uova. Soffriggere nel rimanente burro i funghi puliti e tagliuzzati insieme all'aglio quindi aggiungerli con la farina e l'erba cipollina al pane e mescolare bene. Fate riposare il composto per 20 minuti. Formate dei canederli e fate bollire a fuoco lento per 15 minuti ca. Prima di servire cospargeteli di parmigiano grattugiato e versatevi il burro fuso.
CANEDERLI DI SPINACI - Stessa procedura, facendo rosolare gli spinaci con la cipolla e spezziando con noce moscata. Se l'impasto dovesse risultare poco consistente aggiungere pane grattugiato e poca farina.
Bagnandosi le mani con dell'acqua formare le palline della grandezza di metà palmo della mano. Fate bollire nell'acqua salata a fuoco lento per 15-20 minuti.  Servite con formaggio grattugiato e burro fuso.

RISO ALLO CHAMPAGNE - Preparare il battuto di una cipolla e farla appassire sul fuoco con 1 etto di burro e 1 cucchiaio di brodo. Aggiungere il riso ed asciugarlo col brodo (possibilmente di carne). A metà cottura finire di cuocere con 1 bottiglia di champagne secco. Cinque minuti prima della fine della cottura aggiungere: 1 etto di groviera, 1 etto di fontina, 1 etto di provolone dolce, abbondante parmigiano grattato e 1 etto di burro. Quando il riso è pronto sul piatto di portata si possono aggiungere dei tartufi.

PAPPA AL POMODORO - L'avvio di questo primo, senese d'origine, è questo: mettete in una casseruola 300 g di pane contadino raffermo tagliato a fette, 600 g di pomodori freschi, sbucciati, privati dei semi e tagliati a pezzi; poi alcune foglioline di salvia, il basilico, 3 spicchi d'aglio, olio d'oliva, una presa di sale e una di pepe; e lasciate cuocere, mescolando bene, perché il pane deve assorbire il succo dei pomodori. Dopo un po' versate dentro del brodo e un po' d'acqua. Mezz'ora di cottura e una bella spolverata di parmigiano prima di servire. - VARIANTE: In un soffritto di cipolla, basilico e aglio si uniscono i pomodori a pezzettini. Dopo c.ca mezz'ora si unisce il pane a fette, il brodo e l'acqua. Stessa cottura

RISI E BISI - Imbiondire in una casseruola una noce di burro, olio, 1 spicchio d'aglio e 1/2 cipolla. Aggiungere 400 g di piselli sgusciati (meglio freschi) e lasciarli insaporire per qualche minuto. Si versa poi 1 litro e mezzo di brodo vegetale bollente e continuare a mescolare fino a quando comincia a bollire.  Cucinarli per una decina di minuti poi aggiungere 400 g di riso. A cottura completa si toglie dalla fiamma e si condisce con sale, pepe, un po' di burro e prezzemolo tritato. Si serve caldo con una buona spruzzata di parmigiano grattato.

FRISENSAL - Lessare 500 g di tagliolini o tagliatellle sottili all'uovo, scolarli e condirli con sugo d'arrosto. Lasciarle riposare per qualche minuto. In una pirofila si mette un primo strato di tagliolini e si ricopre con uva passa e pinoli. Di nuovo uno strato di tagliolini e così via. Nell'ultimo strato si evita l'uva passa perché tende a bruciarsi. Rosolare in forno da entrambi i lati.

GNOCCHI DI ZUCCA - Lessi in acqua e sale i pezzettoni di zucca, e quando è cotta la riduci a purea con la forchetta. Aggiungi 1 uovo intero, un pizzico di sale e farina q.b. (la devi calcolare tu la consistenza; se poi ti sembrano troppo duri ci aggiungi il latte).
Forma i gnocchetti come quelli di patate e li lessi in acqua salata. Basta 1 minuto di cottura. Li puoi condire come vuoi. La ricetta classica è: sfrigoli in una grande padella il burro con la salvia e poi ci butti i gnocchetti lessati, rimestando. Una bella spolverata di parmigiano ed è fatta.

 

RISO ALLA BRASILIANA - Si tritano 2 belle cipolle e si fanno imbiondire nell'olio, vi si aggiungono 2 grossi peperoni rossi e 2 petti di pollo tutto tagliato a listelle. Si fa rosolare per 10 min poi si unisce il riso e si mescola per qualche minuto, quindi si stempera con un po' di vino bianco; quando questo è evaporato si aggiunge una bustina di zafferano e un peperoncino. Quindi si procede normalmente come un risotto normale aggiungendo di tanto in tanto il brodo.

 

RISO PILAF - Scaldare in una teglia l'olio e quando sarà bollente vi si versa il riso facendolo letteralmente friggere. Salare. Quando i chicchi avranno assunto un bel colore dorato coprire con acqua bollente e lasciar cuocere lentamente con coperchio. I chicchi devono risultare staccati l'uno dall'altro e rosolati.

TORTELLI DI ZUCCA   Pulire dai semi 1 kg. di zucca, tagliarla a pezzi, cuocerla in forno avvolta in carta stagnola, poi si leva la buccia e si passa al setaccio. Disporre la purea ottenuta in una terrina; unire 160 g di amaretti tritati finissimi,  160 g mostarda sminuzzata, 160 g di grana, sale e pepe; lavorare il composto fino a ottenere un ripieno ben asciutto; con la farina (si calcola un uovo per 100 g di farina), poco sale e le uova preparare la sfoglia, stenderla e tagliarla in rettangoli di circa 8 cm x 4 cm;distribuire un cucchiaino di composto sui rettangoli di pasta e chiudere in rettangoli facendo aderire bene i bordi; cuocere in abbondante acqua salata o, meglio, in brodo di carne (anche di dado) e condire in una pirofila a strati con burro e formaggio.

 

SPAGHETTI CACIO E PEPE - Cuocere 400 spaghetti, scolarli non completamente lasciandoli leggermente brodosi, aggiungere una noce di burro abbondante pecorino romano grattugiato e pepe.

 

PASTA E CECI - Mettere a bagno 250 g di ceci secchi per 24 ore in abbondante acqua leggermente salata. Cambiare almeno una volta l'acqua. Si mettono a bollire in 1 litro e mezzo di acqua. Quando bolle aggiungere sale, rosmarino, 100 g di pomodoro e l'aglio tagliato a fettine. Continuare la cottura per almeno 1 ora, aggiungere quindi la pasta.

PASTA E FAGIOLI - Far lessare i fagioli freschi in acqua e sale per circa 1 ora e mezza. Intanto in un tegame mettere l'olio, cipolla tritata, il sedano a pezzetti e 250 g di pomodori maturi (o passato di pomodoro). Cuocere il tutto per 20 minuti a fuoco lento, aggiungere sale e pepe q.b. Unire questo composto ai fagioli. A cottura ultimata aggiungere 200 g di pasta corta da minestrone e far addensare. Servire caldo.
A seconda dei gusti aggiungere parmigiano o pecorino grattugiati.

PASTA E PATATE - In un po' d'olio di oliva si fa appassire leggermente una cipolla a fette sottili, si aggiunge 1 bicchiere di passato di pomodoro, 2 o 3 patate tagliate a dadini; riempite la pentola con acqua calda, 1 dado vegetale, 1 costola di sedano, e 2 patate intere pelate. Sale e peperoncino a piacere. Cuocere per almeno 1 ora. Schiacciare le patate intere e aggiungere la pasta.

GIRELLE DI PASTA ALL'UOVO Preparate il ripieno lavorando 250 gr. di ricotta col parmigiano, sale e pepe, prezzemolo (facoltativo) e1 mozzarella tagliata a cubetti. Preparate la pasta all'uovo, oppure comprate la pasta all'uovo fresca per lasagne. Spalmate il composto di ricotta sulla sfoglia e arrotolate formando due o tre grossi salami. avvolgete la pasta nella stagnola e sigillate. portate ad ebollizione l'acqua e, dopo averla salata, cuocete i rotoli per 20 minuti. Scartate e fate riposare per qualche minuto prima di tagliare a rondelle che condirete con pumarola o con panna o semplicemente a formaggio e burro. Regola casher: la ricotta deve essere fatta con caglio vegetale
 

PASTA ALL'UOVO DELLA NONNA - Dosi: 1 uovo per ogni 100 g di faarina, sale e 1 cucchiaio di acqua. Sulla spianatoia si dispone la farina a fontana con le uova al centro. Romperle e incorporarle piano piano con l'aiuto della forchetta. Impastare poi con le mani fino a quando il composto risulterà liscio e omogeneo, spolverizzando ogni tanto con un po' di farina. Tagliare la pasta in tanti pezzi che si passeranno nella macchina per sfoglie, iniziando dalla tacca più larga (nr. 1) e stringendo via via fino a ottenere lo spessore desiderato.

La nonna Rina "tirava" la pasta col matterello fino ad ottenere una sfoglia sottilissima).

 

PASTA CON PORRI E ZUCCA - Lavare 2 porri e tagliarli a fettine, metterli in un tegame al fuoco con poca acqua, quando la cottura sarà quasi completata unire 400 gr di zucca gialla tagliata ed un pizzico di sale (giusto un pizzico) in pezzi e tenere al fuoco mescolando di tanto in tanto, fino a che la zucca non sarà spappolata. Poco prima di spegnere il fuoco unire, a piacere, olio extra vergine di oliva e timo. Cuocere la pasta e farla saltare con la verdura.

 

FARINATA della NONNA RINA - In una casseruola alta scaldare 3 cucchiai d'olio, mischiare con 3 cucchiai di farina e friggere fino ad abbrustolire un po'. Aggiungere 1 tazza d'acqua, mescolando costantemente per prevenire che s'aggrumi,  un cucchiaino da caffè di zucchero e un po' di sale. Gradualmente unire ancora 5 tazze d'acqua. Continuare a mescolare fino al primo bollore; quindi diminuire il fuoco e lasciar cuocere lentamente per circa venti minuti. Si può mangiare così, oppure con burro o olio e parmigiano.

Questa minestra è molto adatta durante l'allattamento perché facilita la secrezione del latte.

 

RIBOLLITA - E' una zuppa di fagioli e cavolo nero, però secondo alcuni esperti, quello che si ribolle è una zuppa di fagioli alla fiorentina avanzata dai giorni precedenti., secondo altri è una zuppa di fagioli tipica senese che oltre ad unirci del cavolo nero aggiunge pure il cavolo verza. In ogni caso è un piatto tipico toscano tramandato da anni di povertà e dal buon sapere arrangiarsi.

Fate un battuto di cipolla, sedano e carota e soffriggetelo in olio d'oliva. Quando la cipolla schiuma, aggiungete 1 cavolo verzotto grossolanamente tagliato e, appena si è appassito, unite 2 patate tagliate a tocchetti e 4-5 zucchini pure tagliati a tocchetti. Quando anche questa verdura si è ammorbidita, aggiungete una tazza di buona salsa di pomodoro, amalgamate bene con gli altri ingredienti e unite un paio di mazzetti di bietola (circa 400 gr.), 2 mazzi di cavolo nero e circa 2 etti di fagioli toscani, bolliti e passati. Fate cuocere a fuoco lento per almeno 1 ora e 1/2 e a circa mezz'ora dalla fine della cottura, aggiungete 200 gr. di fagioli bolliti, basilico e pepolino (è il timo ma quello di campagna). Intanto affettate in una zuppiera 1/2 kg. di pane toscano raffermo, versateci sopra la minestra bollente e fate riposare fino al giorno dopo.
Prima di andare in tavola, rimettete il tutto al fuoco e fate bollire per 10-15 minuti.

 

MALLOREDDUS - 300 gr. di farina di semola di grano duro acqua calda q.b. Per la salsa il condimento: 30 gr. di burro, 1 cucchiaio di farina, 1bicchiere e mezzo di latte, 1 bustina di zafferano, sale, pepe nero, formaggio grattugiato.

Preparare i malloreddus impastando la farina con l'acqua fino ad ottenere un panetto liscio, omogeneo ed abbastanza sodo. Tagliare come gli gnocchi, premere e strisciare sulla chitarrina, quella che si usa per gli gnocchi (oppure sulla grattugia). Cuocerli in abbondante acqua salata. Nel frattempo preparare il condimento. Sciogliere il burro, aggiungere il latte, la farina, i pistilli di zafferano e mescolare con le fruste per evitare la formazione di grumi, salare e pepare. Far sobbollire per qualche minuto. Aggiungere altro latte (ad occhio) se si addensa troppo.

 

MINESTRA DI SPINACI E UOVA - (per 4 persone) - Soffriggere un  trito di 2 spicchi aglio e 1 cipolla nell'olio, versare poi 150 cl di brodo, aggiungere 500 g di spinaci e cuocere per 40 minuti. Salare e pepare. A fine cottura togliere dal fuoco, unire 4 uova sode tagliate a rotelle e mescolare. Questa minestra si serve fredda e si usa in Russia dopo la cerimonia del Seder.

 

GNOCCHETTI IN BRODO (ALCKES) - Si mescola: azzima pesta, uova, un po' di sale e un po' d'acqua calda. Deve risultare un impasto sodo. Si formano dei gnocchetti che si gettano nel brodo a bollore facendole cuocere per pochi minuti.

 

SCACCHI IN TEGAME - Si rompono le azzime in pezzi e si fanno rosolare nell'olio caldo in un tegame a bordo alto, scuotendo spesso in modo che le azzime non brucino e prendano un po' di colore da ambo le parti. Si tolgono tutte le azzime e si dispone nel tegame: uno strato di azzima, , uno di verdura precedentemente cotta e condita, infine un ramaiolo di brodo tiepido. Si continua così lasciando per ultimo lo strato di verdura. Si mette al fuoco e quando comincia a bollire si diminuisce il calore perché deve cuocere piano piano.

SCACCHI IN FORNO - Si bagnano le azzime, si scolano e si dispongano a strati in una teglia da forno unta, con indivia cotta, polpettine di carne cotte in umido e so inforna. Quando l'azzima comincia a formare la crosta, si guarnisce l'ultimo strato con fegatini a metà cottura e piccole uova. Lasciare ancora in forno per 10 minuti.