Incontro con Valdo Spini
Il 4 dicembre 1998 si è tenuto presso il Ridotto del Teatro Magani un incontro pubblico con l'on. Valdo Spini, presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati.
Spini ha tracciato un rapido scenario della situazione delle forze armate in Italia e nel mondo negli ultimi dieci anni: Dopo la caduta del muro di Berlino, il numero dei militari è stato ridotto in tutte le nazioni europee e negli USA circa un terzo delle basi sono state chiuse. C'è stato, quindi, un cambiamento in quantità ma anche in qualità. In Italia ormai non c'è più un pericolo di invasione terrestre del territorio, per cui gli obiettivi delle forze armate stanno cambiando e, ad esempio, le spedizioni militari ora hanno lo scopo di farsi valere in politica estera (sic!), come traspare anche dal Nuovo Modello di Difesa.
Secondo il relatore, l'esperienza del Servizio Civile rimane comunque un patrimonio da non disperdere. L'idea è quella di fare un servizio civile volontario, aperto anche alle donne, ma con incentivi economici, di punteggio e di formazione professionale. Si potrebbe poi mantenere una "leva volontaria" di supporto all'esercito professionale.
La leva è sempre stata una tradizione dei popoli latini, mentre l'esercito professionale è radicato in quelli anglosassoni.
La vecchia proposta di un S.C. obbligatorio, e un servizio militare scelto come alternativa pare ormai piuttosto impraticabile, in quanto si configurerebbe come una sorta di "lavoro obbligatorio".
per sapere poi come andrà a finire la faccenda, si veda "Cosa succederà al servizio civile?"
P. S.