Vulture Culture

Febbraio 1985: esce "Vulture Culture" negli Stati Uniti (Arista AL8-8263) e in Australia e Nuova Zelanda (Arista/RCA/Ariola VPL1-7515). Una ristampa europea (Arista 206577) nel 1986 ed una tedesca Ariola del 1992. Da segnalare un LP statunitense (Arista PD 8263) picture disc.
Per quanto riguarda le versioni su cassetta: Stati Uniti (Arista AC8-8263 il 22 ottobre 1991) ed Europa (406-577 nel 1986).
Nel 1985 l'Arista ha pubblicato il CD negli States (ARCD 8263 - ripubblicato il 7 luglio 1987) e in Australia/Nuova Zelanda (206577). In Giappone: con etichetta Arista/Nippon Phonogram (32RD-15), nel marzo 1988 con etichetta BMG (A25D-7), ed ancora il 21 novembre 1993 come Arista/BMG Victor (BVCA-1011). In Europa due uscite come Arista 258884: nel marzo 1988 e il 24 giugno 1988, oltre all'uscita del 1985 in Germania come 610228.
Vulture Culture è giunto 40º in Inghilterra e 46º negli Stati Uniti.
Nel marzo 2007 è uscita la expanded edition di "Vulture Culture". L'album è stato rimasterizzato in digitale utilizzando il miglior master possibile, sotto la diretta supervisione di Alan Parsons, ed il libretto è completamente nuovo, con alcuni contributi di Alan Parsons ed Eric Woolfsons, e contenenti foto rare e curiosità varie. La cosa più interessante sono le cinque bonus tracks, tre delle quali mai pubblicate prima: No Answers Only Questions (Final Version), Separate Lives (Alternative Mix), Hawkeye (Demo), The Naked Vulture, No Answers Only Questions (The First Attempt). La final version di "No Answers Only Questions" e l'"alternative mix" di "Separate Lives" erano già usciti con la compilation "Days Are Numbers". Interessante è invece "The Naked Vulture", della durata di dieci minuti più o meno, e che mostra Mr Laser Beam all'opera mentre mette insieme diversi pezzi dell'album.

Il simbolo che compare sulla copertina dell'album, il serpente che si morde la coda (Orobourous), e' lo stesso logo della serie tv "Millennium" (anche se AP lo aveva "inventato" piu' di dieci anni prima di Chris Carter...).

1. Let's talk about me (4:29,693), lead vocal David Paton.
Nel 1985 questo brano ha raggiunto la 56ª posizione nelle classifiche Billboard, ed il 45 giri aveva "Hawkeye" sul lato B; il maxi-single (Arista 12-588) conteneva inoltre "Hawkeye" e "Pipeline". Esiste anche una versione promozionale a 45 giri con la versione del LP da una parte e la radio edit dall'altra, con una copertina rosa ed un ourobouros rosso.
"Let's talk about me" ha inoltre fatto parte della compilation Arista's Perfect 10 Rides Again. È uscito anche come videoclip.

2. Separate lives (4:59,640), lead vocal Eric Woolfson.

3. Days are numbers (The traveller) (4:31,427), lead vocals Chris Rainbow.
Un brano come "Days are numbers", una volta ascoltato, non si dimentica facilmente! 71ª posizione nelle classifiche 1985 (Billboard), con "Somebody out there" come facciata B.

4. Sooner or later (4:25,933), lead vocal Eric Woolfson.

5. Vulture culture (5:22,933), lead vocal Lenny Zakatek.

6. Hawkeye (3:49,067), (quasi) strumentale.
Presso il locale ristorante di Abbey Road lavorava una cameriera, Monica, che ripeteva sempre la stessa frase se qualcuno voleva ordinare qualcosa fuori dall'ordinario: "solo quello che c'è nel menu"...

7. Somebody out there (4:55,133), lead vocal Colin Blunstone.

8. The same old Sun (5:25,588), lead vocal Eric Woolfson.

Total Playing Time: 37:59,414.